È passata una settimana, ci stiamo preparando per una festa.
Mi vesto cosí
Dopo un po' arriviamo, payt mi guarda
Io: tutto ok?
P: il top.. Ti guardano tutti
Io: ci sei tu vicino a me no?
P: non mi staccheró un secondoSorrido, nel frattempo passa un po' di tempo, parlo con delle ragazze, sembrano simpatiche, mi offrono da bere e ovviamente accetto ,lo bevo.. Mi sento strana, forse ho bevuto troppo,la serata va avanti
•payton's pov•
Ale è strana
Io: tutto ok?
A: certoDice come se avesse bevuto una bottiglia di vodka intera
Io: quanto hai bevuto
A: poco
Io: siediti non riesci nemmeno a reggerti in piediCi sediamo su dei divanetti neri infondo alla sala, tutti dicono che sono comodi, beh si in effetti lo sono ma non poi cosí tanto
Io: perché ti sei allontanata?
A: ero con quelle ragazzeLe vedo, cazzo no!
Io: non devi fidarti di loro
A: perché? Sono simpaticheDice scoppiando a ridere, ok è ubriaca
Io: no non sono delle brave ragazze, ti hanno dato da bere?
A: non me lo ricordoSperiamo di no, mi avvicino per baciarla, ma si sposta
A: mh lasciami stare
Non fa mai cosí, ok che è ubriaca ma.. Vabbè
•alessandra's pov •
Mi sento davvero strana, le voci hanno un suono diverso, mi guardo in torno, la vista è appannata
P: ale, tutto ok?
Lo guardo, non riesco a rispondere, mi guarda confuso, io.. Io non so che espressione ricopre il mio viso, ad un certo punto non sento nulla, solo una voce
P: ale!
Mi sento cadere all'indietro e improvvisamente non vedo più nulla
•payton's pov•
Io: ale!
È svenuta, chiamo gli altri, proviamo a svegliarla.. Nulla da fare, respira, ma non si sveglia
J: bisogna portarla in ospedale
P: si andiamoDopo un po' arriviamo, la portano in una stanza
X: eravate ad una festa?
P: si
X: ok, ha bevuto molto?
P: non so ,non era con me e quanto sono riuscita a trovarla sembrava ubriaca ma..
X: okok calmo, dato che non si sveglia non credo sia stato solo l'alcol
P: cosa intende?
X: hanno messo qualcosa nel bicchiere
P: è grave?
X: ti faremo sapere
P: grazie...
È da un po' che sono qui, gli altri sono a casa, mentre io sono entrato nella sua camera, i medici mi hanno dato il permesso, stringo forte la mano e la guardo
•Alessandra's pov•
Ad un tratto sento di nuovo i miei sensi, qualcuno mi tiene la mano, apro gli occhi
X: ale!
Sorride e chiama i mediciIo: chi sei?
X: c-come chi sono.. PaytonIo: io non conosco nessun payton
P: davvero?
Io: si
P: sono il tuo ragazzo
Lo guardo confuso, giuro di non averlo mai visto prima, arrivano i mediciX: hey
Io: perché sono qui?
X: ti hanno messo qualcosa nel bicchiere alla festa
Io: festa? Quale festa?
P: non si ricorda nulla.. Nemmeno chi sono io
X: ok...ha perso la memoria, ma tranquillo ricorderà ,tu aiutala
P: può tornare a casa?
X: si...
Stiamo tornando
Io: davvero sei il mio ragazzo?
P: si
Io: certo che ho gusto a scegliere i ragazzi
P: ahahaLo guardo
P: perché mi guardi?
Alzo le spalle e sorrido
P: siamo arrivati
Entriamo e lui spiega la situazione hai ragazzi che mi aiutano a ricordare chi sono e altre cose___________________________
Che ne pensate? Spero vi piaccia :))
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i miei strani conquilini
Teen FictionUn ragazzo americano e una ragazza italiana cosa succederá?