Twelve Hours||Calum Hood

Epilogo

-Siamo arrivati alla fine di questo concerto San Francisco- annuncia la voce di Luke, che a dirla tutta sul palco mentre canta è un'altra persona, non è più il ragazzo che gira nudo per casa, ma un vero Uomo con le palle 

-però- dice strascicato Michael, suonando qualche accordo un po' a caso

-Il nostro Calum vuole dire due parole- finisce la frase Ashton, indicando il mio ragazzo e successivamente suonando anche lui qualche colpo

-Bene, ragazzi, intanto grazie per la magnifica serata- si appende quasi all'asta del microfono -stasera, per me, è speciale, perchè dietro le quinte ci sono le persone più importanti della mia vita- mi guarda, e io gli sorrido -per questo, per lei, per la mia Juliet, volevo suonare una canzone- guarda i ragazzi che gli fanno un cenno con la testa -Juliet, questa è solo per te stasera- mi sorride, davvero spropositatamente.

-I need your love to light up this house
I wanna know what you're all about
I wanna feel you feel you tonight
I wanna tell you that it's alright- canta Luke, e a me prende un colpo al cuore, la mia canzone la nosytra canzone. Perché si, ho bisogno del suo amore, per illuminare la mia casa distrutta, lo voglio sentire, ormai so di che pasta è fatto, ma voglio dirgli che va tutto bene.

-I need your love to guide me back home

When I'm with you I'm never alone

I need to feel you feel you tonight
I need to tell you that it's alright- ho bisogno di Calum, del suo amore, perché anche se penso ad un posto che sia casa, voglio sia con lui, voglio sia lui la mia casa, quando sono con lui, non sono mai sola, perché lo sento, so che lui c'è, mi sta guardando, aspetta la mia approvazione, ma io approvo tutto

-We'll never be as young as we are now
It's time to leave this old black and white town
Let's seize the day, let's run away
Don't let the colors fade to gray- intonano tutti insieme, facendomi scoppiare a piangere, questa era solo la mia canzone, ma da quando c'è Calum, ho capito che grazie a lui i miei colori non sbiadiscono più, lui non permetterà più che i miei colori si trasformino in grigio

-We'll never be as young as we are now
As young as we are now- Mali mi abbraccia, lei lo sapeva, come ormai tutti sanno che questa canzone, per me è pura poesia

-I've seen myself here in your eyes
I stay awake 'til the sunrise
I wanna hold you hold you all night
I wanna tell you that you're all mine- canta il mio ragazzo, non togliendomi manco per un istante gli occhi di dosso, e ricordo le mani intrecciate, le albe e i tramonti visti insieme, ricordo che io nei suoi occhi color cioccolato fondente, ci vedo me stessa

-I felt our hands intertwine
I hear our hearts beating in time
I need to hold you hold you all night
I need to tell you that you're all mine-la batteria batte il tempo e il mio sembra fermarsi, ha fatto tutto questo per me, per dimostrarmi, che infondo, nonostante i nostri difetti siamo solo noi

-We'll never be as young as we are now
It's time to leave this old black and white town
Let's seize the day, let's run away
Don't let the colors fade to gray

We'll never be as young as we are now
As young as we are now-  una guardia del corpo mi microfona, e mi fa cenno di aspettare, sono davvero confusa, la musica va a sciamare, gli strumenti lentamente è come se dissolvano la loro musica, e Calum si leva il basso, si mette al centro del palco e si rivolge verso di me, mi fa cenno di andare sul palco, io lentamente mi avvicino, una mano tesa, la stringo

-We won't wait for tomorrow
It's too late we don't follow- mi dice inginocchiandosi di fronte a me e a tutto lo stadio, credo sia uno stadio -vuoi sposarmi Juliet Moon?- sono immobilizzata, non riesco a proferire parola -anche perché sai, stiamo per avere un bambino- mi fa l'occhiolino, è un bastardo 

-si, di si- urla la folla di ragazzine urlanti, e per un'attimo giuro che ho visto la mia Ally tra di loro 

-Ti dico si- mi giro verso la folla alzando una mano -solo se mi prometti che nostro figlio non vedrà questo scempio di capelli- mi inchino verso la folla, visto che tutti applaudono e fischiano, lancio il microfono a Luke che lo prende al volo, e bacio il mio fidanzato, il bassista dei 5SOS, ma il mio fidanzato.

TRE ANNI DOPO

-Mamma- piagnucola Fletcher 

-dimmi tesoro- dico andando verso il soggiorno, dove teoricamente ci dovrebbe essere già il mio futuro marito, non ci siamo ancora sposati, perché tra due gironi mi laureò in Giurisprudenza, e tra il piccolo e la carriera di Calum, e io fatto che ho ricominciato il corso da zero, non c'è stato tempo di organizzare un matrimonio.

Appena arrivo in soggiorno spalanco gli occhi , il mio bambino dai capelli corvini e i tratti neozelandesi del padre ha della tempera gialla su tutta la testa, e il bastardo di Calum ride 

-Calum, con te facciamo i conti dopo- gli punto un dito contro 

-mammi, papà dice che così tu mi troverai più bello- sorride innocentemente 

-sai, papà non ha ancora ben capito, che tu per me sarai sempre più bello di lui, ma senza tempera sui capelli- gli sorrido , Calum alza gli occhi al cielo -vai a lavarti che tra poco arrivano gli zii- gli dico aiutandolo ad alzarsi dal pavimento , lui corre tutto felice verso il piano di sopra.

-Sei sexy quando ti arrabbi- mi sussurra Calum abbracciandomi da dietro, io sorrido 

-tu, caro papino dei miei stivali, rischi di andare in bianco per mesi, altro che tour- lo provoco

-io non ne sarei sicuro- mi gira tenendo le mani salde sui miei fianchi , così siamo uno difronte l'altra, il suo fiato sul mio viso e le mie braccia a circondargli il collo, mi provoca ancora troppe emozioni questo ragazzo, alzo gli occhi al cielo prima di baciarlo, con passione e foga, con amore.

Il campanello suona, e io vado ad aprire, ritrovandomi la casa piena in dieci secondi.

Mali e Ashton, non so proprio come siano finiti insieme, ma si, mi piacciono; Luke e Sierra, appena tornati dalla luna di miele, chissà quanto ci vorrà per farmi un nipotino, poi ci sono loro, Crystal e Mike, io e Crystal abbiamo partorito lo stesso giorno.

La loro bambina è bellissima, e l'hanno chiamata Mary Ally , hanno voluto a tutti i costi dargli Ally come secondo nome, e io non li ringrazierò mai per questo.

-Zia- mi richiama la bambina , io la guardo, quegli occhioni verdi, sono un marchio di famiglia -dov'è Fletcher- dice con un sorriso a trentadue denti 

-si era fatto bello per te, ma io gli ho detto che tu preferisci i ragazzi naturali, quindi sta rimediando, ora arriva- le faccio l'occhiolino 

-Mary- urla mio figlio scendendo le scale con le braccia aperte e i capelli ancora umidi, i due si abbracciano e Mary da bambina con le palle, da un bacetto a mio figlio 

-Mi se che si sposano prima loro che voi- Ashton mi fa l'occhiolino, e io alzo gli occhi al cielo prima che due braccia tatuate mi cingano la vita.

FINE

EIIIIIIIII

Allora è finita, avevo due finali in mente, ma questa ho sempre detto che sarebbe stata una storia a lieto fine,e  se io dico una cosa, state certi che la mantengo. 

Partiamo dal fatto che l'idea per questa storia mi è venuta guardando un film di Disney Channel con mia sorella il film è: Starstuck , colpita da una stella.

ovviamente gli ho dato un mio tocco originale, non doveva neanche continuare dopo le prime dodici ore, ma poi ho iniziato ad avere troppe idee, e boh, le ho scritte.

Questa è stata l'unica storia che sono riuscita a scrivere quest'estate, nonostante l'animazione,e quindi, mi è stata molto d'aiuto.

Vorrei ringraziare chi l'ha letta, e chi è arrivato fino a qua.

P.S. l'altro finale comprendeva che Juliet si metteva con Ashton, eperchè Calum la tradiva. 

CI VEDIAMO IN UN'ALTRA STORIA, MAGARI SU ''DARK RUN'' 

VI VOGLIO BENE.

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