|How I Met Your Father| Cesare Cantelli

|Discoteca| cap.12

mi sveglio molto tranquilla, buongiorno mondo!
appena sveglia mi servono almeno 5 minuti per realizzare che lo sono e solo dopo essermi ricordata ciò che era successo ieri mi esce un bel buongiorno un cazzo.
Oggi è il 31 dicembre, una conclusione dell'anno proprio di merda eh, quasi quasi rimango a guardare netflix per tutto il giorno va! Mi alzo, mi vesto e vado a fare colazione, mi viene incontro Nelson "buongiorno come stai?" "boh, tu?" "bene" continua "ma stasera vieni lo stesso in discoteca?" "si, è triste passare il capodanno da soli, no?" "beh no, se non te la senti di venire, non c'è nulla di male a rimanere a casa" "che c'è, non mi vuoi?" faccio il broncio "no, ti pare Eli! Voglio solo che tu stia bene" "grazie Nels"
il pomeriggio passa molto velocemente e si fanno le 19:30, forse è ora di prepararsi!
Mi faccio una doccia e mi metto un vestito che avevo portato da Roma giusto per l'occasione. Rimango ovviamente con le mie scarpe da ginnastica, neanche se mi pagassero mi metterei i tacchi!
Mi passa a prendere Nicolas che appena mi vede arrossisce "wow quanto sei bella" "mai quanto te" rispondo avvicinandomi per dargli un bacio, arrivati lì prima di entrare aspettiamo che arrivino tutti e mentre Nicolas era distratto a parlare con Nelson mi si avvicina Cesare che mi mette una mano dietro la schiena e mi sussurra all'orecchio "sei bellissima stasera" un brivido passa per la mia schiena, sono  quasi tentata di baciarlo, appena mi accorgo però di ciò che sto per fare mi allontano, ritornando a Nicolas e ignorando l'affermazione di Cesare.
Sono ormai le 10 di sera sono tutti già belli che andati a parte io che sono seduta da sola su un divano del locale  e ad un certo punto mi si avvicina Nicolas "ti va di ballare?" È mezzo ubriaco, ma per fortuna si è ancora abbastanza conscio, iniziamo a ballare tranquillamente, poi però, inizia a baciarmi il collo e con una mano inizia ad abbassarmi la bretella del vestito, lo inizio a guardare male non capendo le sue intenzioni fin quando non si avvicina un po' troppo lo scanso "che cazzo stai facendo?" "Eli stiamo insieme da mesi ormai, puoi pure lasciarti andare" "ne abbiamo già parlato Nicolas, non me la sento, in più ti pare che lo fai davanti a tutte queste persone? Sei impazzito!?" "Eli sono tutti andati, non ci calcolerà nessuno" mi dice riavvicinandosi a me.
indietreggio "ho detto di no" "vabbè fai come ti pare, sarai pure bella ma hai un carattere di merda; sei noiosissima!" a queste sue parole me ne ritorno seduta al divanetto a guardare come se la spassa con altre ragazze, ad un certo punto sento una presenza seduta vicino a me che mi mette un braccio intorno alle spalle tirandomi verso di lui, capisco che è Cesare, "ti prego dimmi che non sei ubriaco pure tu" dico quasi priva di speranza, mi sorride, "no tranquilla, non ho bevuto niente" rimaniamo in silenzio ed io continuo a fissare Nicolas per poi portare il mio sguardo verso Cesare "ce ne andiamo?" annuisce.
Non avevo proprio voglia di rimanere la a vedere Nicolas con altre.
Usciamo dal locale e saliamo sulla macchina, prima di mettere in moto però Cesare si gira per prendere qualcosa dai sedili dietro "aspetta! io non ti ho ancora dato il mio regalo di natale" esclama porgendomi una scatola coperta di carta regalo, apro incuriosita, una polaroid "so che ti piace scattare foto, quindi ho pensato di regalartela" "grazie Cesi, la volevo da un sacco" gli dico dandogli una bacio sulla guancia "dai dammela che c'è ne scattiamo una" ci mettiamo in posa "questa me la tengo io" mi dice sorridendo "uffa ma anche io ne voglio unaaa" gli dico facendo il broncio, allora decidiamo di scattarne un'altra che metto successivamente nella cover del telefono.
Partiamo, non so quale sia la meta precisa, ma Cesare mi ha detto "ti piacerà"