||Fuoco e Fiamme.|| -Inazuma Eleven Go

•PROLOGO•

A Kathleen non importava se il vento e i leggeri spruzzi d'onda le segnavano il viso, rendendo le sue gote purpuree dal freddo umido.
Stretta nella sua divisa, con i capelli color del rame raccolti in un chignon basso lievemente nascosto dal suo cappello fiero, scorgeva a largo quella che non definii "terra", ma "casa".

-Capitano Smith, siamo a 50 miglia dalla costa. Mando la richiesta di ancoraggio?- il suo sottufficiale Tennessee la chiamó al rapporto con un rigido saluto, portando la mano destra piatta sulla fronte in segno di rispetto.

-Approvato Tenente. Torniamo a casa.- e con queste ultime parole, la ragazza incroció i suoi occhi color del mare, che tanto amava, con quelli del giovane ragazzo, abbozzando a un sorriso pieno di orgoglio.
I modi di fare di quest'ultimo le ricordavano vagamente i suoi primi anni nella Marina; era trascorso poco più di un decennio, ma la sua divisa da gavetta era ancora immacolata nell'armadio, come quella da sottocapo, sergente e quella da maresciallo.
Aveva raggiunto così tanto in così poco tempo e per una ragazza giovane come lei non fu affatto facile.
Il suo carattere determinato e forte peró l'avevano aiutata a sconfiggere sciocchi pregiudizi o infidi complotti nei suoi confronti, solo per spodestarla dal suo grado.
Nel suo cuore, rimasto scalfito un poco dopo gli anni in Marina, confidava che il ragazzo davanti a lei, ora Tenente, potesse ben presto raggiungere i suoi livelli.
Fin da piccola ha sempre fatto scelte che non sempre venivano ben viste dalle persone intorno a lei: spiccava fra queste la sua dote calcistica.
In passato ha giocato nella famigerata Raimon Jr. High, vincendo il Football Frontier, l'Alius Academy e spalleggiando la squadra nel Football Frontier International, visto che le ragazze non erano accettate dai regolamenti mondiali.
Quest'ultimo fatto le fece capire quanto la sua carriera nel mondo del calcio sarebbe stata ardua, perció decise di seguire il suo sogno di entrare in Marina, seguendo le orme di suo padre, deceduto prima che lei superasse gli esami, in una missione.
Sua madre invece non la conobbe nemmeno, facendo sì che la ragazzina crescesse indipendentemente e con un forte senso dell'onore, come suo padre le insegno'.
E ora che stava tornando finalmente nella sua terra d'origine, sentiva il suore esploderle nel petto dalla gioia.
Finalmente avrebbe rivisto i suoi compagni di squadra e le manager, con la quale era rimasta in contatto...ma c'era uno di loro, colui che da sempre ha tenuto i suoi sentimenti sotto scacco, che le mancava più di tutti.
E ben presto, finalmente, l'avrebbe rivisto.