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"Ragazzi, siete pronti?" Il professore di filosofia urla all'interno del megafono richiamando la nostra attenzione

Mi ritrovo insieme alla mia migliore amica davanti a un grosso pullman bianco, proprio quello che ci porterà a Miami, in Florida.
Mi affretto con Lena a raggiungere l'autoveicolo.
"Buongiorno stellina" la voce urtante di Liam, nonché migliore amico del mio amato fratello gemello James rimbomba nelle mie orecchie.
Odio tutto di liam, dai suoi capelli biondi al suono fastidioso della sua voce, odio i suoi modi di fare, odio il fatto che si creda al centro del mondo e odio ancora di più il fatto che tutte le ragazze lo seducono senza ritegno.
Una cosa è sicura: Non mi farò rovinare questa fantastica gita.
"Me l'hai appena rovinato" rispondo diretta girandomi verso di lui con sguardo truce.
"Neanche siamo partiti e già litigate?" Mio fratello si intromette tra di noi abbracciando l'amico.
"Non è colpa mia se frequenti persone di questo tipo" ribadisco subito dopo per poi scoppiare a ridere con la mia migliore amica.

Ci accomodiamo sui due posti al centro e passo una delle mie cuffie a Lena.
Lena è l'unica che riesce a capirmi e che riesce a farmi sorridere con la sua pazzia, nonostante sia testarda e spesso insopportabile non riuscirei a vivere senza di lei.
Una mano mi tocca la spalla destra obbligandomi a bloccare la musica.
"Passami l'acqua Sophi" mio fratello mi richiama, noto subito gli occhi ghiaccio di Liam fissarmi.
Io dico: ce ne erano di posti su un lunghissimo pullman per 60 persone? Doveva capitare proprio dietro di me?
"Non potevi prendertela?" Chiedo sbuffando
"Sai sophia, uno gnomo che si arrabbia non fa molto effetto" Liam si intromette
Mi chiama 'gnomo' per la nostra differenza di altezza e in effetti 30 centimetri non sono pochi.
Sbuffo rumorosamente e passo la bottiglia d'acqua a mio fratello che mi ringrazia con un sorriso.

***
"Siamo arrivati" la voce metallica del professore proveniente dal fastidiosissimo megafono mi fa balzare
"Saremo sicuramente in camera insieme e faremo un sacco di cose: faremo le maschere di bellezza, faremo le sfilate in camera e ci prepareremo per andare a un sacco di feste" Fantastica Lena con gli occhi sognanti prendendomi le mani e iniziando a saltare.
"Eccesso di caramelle?" Chiedo ironica entrando insieme a tutta la classe all'interno del hotel a 4 stelle.
Il professore ci invita ad accomodarci nella sala da pranzo per un "discorso" o almeno così l'ha chiamato lui.

"Benvenuti ragazzi, volevo precisare che questa non è assolutamente una gita d'istruzione, questa è una vacanza, una vacanza meritata. Faremo delle brevi visite della città per analizzarla in tutte le sue sfumature e per osservare i monumenti più famosi." Inizia
"A questo punto pescherò da questa scatola due nomi, grazie ad essi verranno formate le coppie che dovranno vivere insieme questo mese" continua
"Cioè? Ci dovremmo affidare alla sorte?" Lena sbuffa al mio orecchio.
"Le probabilità di stare insieme sono bassissime" incrocia le braccia e fa il labbruccio
"Magari capito con una bella ragazza" la voce di Liam rimbomba nelle mie orecchie, sta parlando con mio fratello.
Stringo i pugni per il nervoso, non so come le ragazze continuino ad accettare di stare con lui, si fanno trattare come burattini e la cosa peggiore è che ne sono consapevoli.
Certo, loro vanno in giro a vantarsi della loro fantastica notte di fuoco anche se si ritrovano, il giorno dopo, a piangere per essere state usate.
"Allora, iniziamo subito." Il professore mette il braccio dentro la scatola
"Lena con.."
"Jenny" termina
Jenny è una ragazza della nostra classe, sembra carina ma so bene che non sta simpatica alla mia migliore amica, non ho mai capito il motivo ma so per certo che è così.
L'amica al mio fianco mi lancia un occhiata che esprime l'astio che prova momentaneamente per il professore e poi segue la sua compagna verso le camere.
"Carlos con.."
"Clara" pesca la seconda coppia
"Sophia con.."
Penso di non essere mai stata così preoccupata, ci sono tante persone con la quale non vorrei stare.
"Liam"
Sento il mondo crollarmi addosso.
Un mese, un fottuto mese di convivenze con Liam?
"Saremo insieme a quanto pare" Liam avvicina il suo volto al mio orecchio facendo scorrere una miriade di brividi per la mia colonna vertebrale.
"Non poteva andarmi peggio" lo sfido con lo sguardo prima di prendere la valigia e indirizzarmi verso la camera.

È un'ora che sono sola nella stanza che -purtroppo- dovrò condividere con l'amico di mio fratello, non che l'assenza di Liam mi dia fastidio, ho almeno il tempo di mettere in ordine le cose che mi sono portata.
Lena e james sono scomparsi, non li sento da quando sono andati nelle loro rispettive stanze.

"Quando vuoi, ti aspetto qui, ricordati il numero della camera" una voce da fuori mi distoglie dai miei pensieri.
"Aspettami" la ragazza risponde seducentemente senza pudore.
Ma scherziamo? Con quale coraggio.
Liam fa il suo ingresso nella stanza con un sorriso a 32 denti.
"Sappi che qui dentro non farai assolutamente niente con" inizio
"La tua amichetta" finisco di parlare mostrando una espressione disgustata sul viso
"Non essere gelosa" ribatte
"Gelosa di te? Dai Liam smettila" mi affretto a rispondere
"Non vedo dove sia il problema, qui c'è un bel letto matrimoniale" annuncia sdraiandocisi sopra
"Si, e li c'è un bellissimo letto singolo, esattamente dove dormirai tu." Annuncio indicando un piccolo lettino in un oscuro angolo della camera
"Non ci penso neanche." Ribatte con il suo solito sorriso strafottente
"Tu sei arrivato dopo, quindi la decisione spetta a me." Continuo incrociando le braccia al petto
"Non ti scaldare gnomo" inizia avvicinandosi a me
"Vedremo stasera" mi sussurra all'orecchio. Tantissimi brividi, di nuovo, percorrono la mia schiena.
Lui allontana il suo volto da me facendomi un occhiolino e poi uscendo dalla stanza.

Non ci posso credere. Cosa intendeva?

Eccomi qui con una nuova storia, una storia diversa dalla precedente ma scritta con la stessa passione.
Spero possa essere di vostro gradimento .

Mi scuso in anticipo per gli eventuali errori di battitura che inevitabilmente ci saranno, vedrò di rimediare al più presto

Alla prossima❤️

If not us, who? If not now, when?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora