Ero già tornata a casa da un ora, i miei fratelli non mi parlavano e io non capivo il perché. Federico era in stanza con il suo nuovo "giocattolo", non riuscivo a capire come facevano a provare sentimenti per un playboy del genere.
Mamma tornò a casa con la pizza, di una pizzeria vicino alla stazione, e degli stuzzichini.
-Mi leggi nella mente, volevo proprio mangiare pizza!!!-faccio l'occhiolino a mia madre e lei ricambiò con un sorriso.
-Cosa ti aspettavi, infondo io sono una super mamma!-
-Ecco ora hai rovinato tutto- Faccio un piccolo sospiro, però un sorrisetto mi scappa, che ovviamente mia mamma non perde.
-Dai chiama i tuoi fratelli-.Io corsi fino sotto le scale e poi urlai.
-VENITE È PRONTA LA CENA!!!- Poi tornai subito a tavola.
Finita cena andai in camera mia, presi il cellulare e guardai le notifiche su Facebook, visto che non c'era niente di che andai su internet a cercare un po' di video divertenti. Dopo un pò mi ritrovai un video giapponese che non riuscivo a smettere di guardare, lo trovavo bellissimo.Dopo qualche ora alla mia porta venne a bussare Harry con in mano delle patatine.
-Vuoi guardare un film con noi?-Mi fece l'occhiolino.
-Chi c'è?-
-Siamo io te, Christian,Federico e Gabriele-
-Allora ci vengo.... anzi no, perché non venite voi in camera mia? la mia televisione è più grande!!- Harry ci pensò un po' e poi accetto. Dopo qualche minuto arrivarono tutti con delle coperte in mano, avevano fatto venire un'idea eccezionale a Federico!
-Perché non dormiamo tutti insieme come facevamo da piccoli?-Io la trovavo divertente ma prima che potesse accettare Claudio disse:
-Io non voglio, soffocherei dal caldo-ci ero rimasta male, ma la mia idea non era cambiata.
-Io ci sto!!!-Tutti si girarono verso di me, come se avessi detto qualcosa di sbagliato?!
-Ho cambiato idea, vengo anch'io a dormire con voi!-Disse Claudio all'improvviso.
[...]
Dopo aver finito il film tutti si stavano recando in camera propria per mettersi il pigiama, io non comprendevo il motivo! Perché non si cambiavamo con me, insomma, eravamo fratelli.
-Potete cambiarvi qua, per me non ci sono problemi!!!-Federico si girò e mi sorrise.
-Ne sei sicura!!-
-Si perché no!- I miei fratelli iniziarono a cambiarsi, i loro pettorali erano, WOW, da quando erano diventati così. In men che non si dica ero tutta rossa in faccia.
-Non ti cambi anche tu?- Harry dovevi proprio chiederlo?!.
-Si- Il mio "si" non era convincente.
Io tentai di togliere la maglietta, ma le mani non mi si muovevano, insomma chi sarebbe spogliata con intorno dei ragazzi a petto nudo.
-Se vuoi posso aiutarti io!-Mi girai per vedere chi fosse, ma chi mi aspettavo se non Federico!
-No, grazie, riesco da sola- li feci un sorriso freddo e poi iniziai a spogliarmi, tutti rimasero sbalorditi, dove avevo trovato il coraggio!!! Prima che potesse togliermi i pantaloni Harry mi coprì con la sua felpa.
-Meglio se ci cambiamo nelle nostre stanze-"Grazie mille Gabriel" era l'unica cosa che mi passava per la testa.
-Forse è meglio-Io feci un piccolo sorriso e poi continuai con delle parole che mi uscirono involontariamente di bocca- Voi siete cambiati così tanto da quando eravamo piccoli, non volevo, ma ero in imbarazzo a cambiarmi davanti a voi, scusatemi!!-Finito il discorso mi resi conto delle parole pronunciate e la faccia mi diventò rossa.
-Finalmente te ne sei resa conto. Noi non siamo più quelli di una volta-Io lo guardai sorpreso.-Dovresti considerarci degli uomini- tutti mi fecero un sorriso e poi andarono in camera, in silenzio. Dopo essersi cambiati entrarono e io chiesi ancora scusa per il mio comportamento sciocco e incomprensibile, ero felice di avere dei fratelli così.
Spazio autrice.
Non scrivo da un sacco di tempo a causa dei compiti,quindi oggi ho scritto un capitolo un po' imbarazzante@.@ grazie mille a chi legge la storia e un grazie anche a chi mi consiglia delle storie.
BYE BYE
P.s oggi vi consiglio di leggere la storia di SharonWest6, perché la trovo molto carina
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Brothers
RomansaFamiglia perfetta, amici perfetti e vita perfetta. Tutto ciò in cui fino a poco fa credevo, non esiste più. Nel mio cuore è rimasta la confusione e il rammarico, un miscuglio perfetto per commettere degli errori che prima non consideravo neanche po...