Mary's pov
Erano le 03:00 del mattino e non riuscivo a dormire continuando a girarmi e rigirarmi nel letto. Pensavo a tutto quello che mi era successo, avevo bisogno di bere qualcosa, ma non avevo voglia di alzarmi. Passarono minuti e decisi di scendere perché la mia gola era diventata molto secca, le scale erano buie e l'aria era fredda, volevo qualcosa di caldo.
Dopo aver bevuto un tè salì le scale, ma un rumore mi fermò, davanti a me c'era Gabriele con in mano una bustina.
-Cosa fai sveglio?-
-Devo prendere la medicina- Mi scosse la bustina davanti alla faccia.
-Ti senti male?- li chiesi
-Da ieri ho un pò di mal di testa- Non potevo lasciarlo, mi sarei sentita in colpa.
-Ti accompagno, tanto non riesco dormire!- mi sorrise, rispose con un grazie e poi concluse con un bacio sulla fronte. Le mie guance erano rosse, bruciavano.
Dopo aver fatto bere a Gabriele la medicina parlammo un pò.
-Come mai sveglia? Di solito dormi come un ghiro- In volto aveva un piccolo ghigno.
-Sai, purtroppo anch'io posso pensare e avere brutti momenti- risposi ironica.
-E a cosa pensavi?-
-Del più e del meno- Lo guardai, aveva in volto un esspressione del tipo "ma dai!!" Mi misi a ridere-Scherzavo, scherzavo- mi ripresi dalle risate- Ripensavo alla storia dell'addozione e del fatto che noi in realtà non siamo parenti- Gabriele mi guardò e fece un lungo sospiro
-Perchè non riesci ad accettarlo, ormai siamo grandi, devi affrontare la cosa e pensare a noi come degli uomini!-
-Ancora con questi uomini, uomini e uomoni!! Lo so che siete uomini, non siete mica donne!-
-La tua ingenuità mi sorprende!!- Stava per esplodere- Dovresti comportarti come se noi fossimo "corteggiatori" non più fratelli!-
- Ma che dici? Voi siete i miei fratelli, mi avete sempre trattata come tale!-
- Noi non ti vediamo come una sorella...- Le lacrime mi stavano per uscire, non potevo crederci.
-Ritira subito....-Avevo la testa bassa, non riuscivo guardarlo- ...Quello che hai detto!!!!Mi avete sempre tratta come una sorella!.....solo adesso, capisco, ...visto che abbiam scoperto di non essere fratelli di sangue non mi volete più- Non rispose. Silenzio. Quei due secondi, furono i più dolorosi della mia vita, i miei fratelli, o solamente Gabriele non mi volevano in famiglia, fu quello la goccia che fece traboccare il vaso.
Passarono giorni e decisi di tornare a scuola, ero stanca di stare a casa evitando Gabriele, leggendo storie tragiche e a mangiare.
Scuola me la ricordavo totalmente diversa, era più luminosa e calda, come se l'avessero ristrutturata, forse era meglio così, aria nuova, vita nuova.
La campanella suonò affrettandomi nel prendere i classificatori dall'armadietto. La classe mi sembrava sorpresa nel vedermi, ma non ci feci caso, ero stanca di spettacoli. Iniziarono le lezioni senza intoppi, a parte per la mia compagna che continuava a fissarmi, più che sorpresa mi sembrava entusiasta... che persona strana.
Finite le lezioni Catarina, la "compagna strana" venne verso di me a parlare.
-Ciao, io sono Catarina- mi porse la mano
Gliela strinsi-Io sono Mary, piacere- Sembrava una ragazza senza peli sulla lingua.
-Piacere mio- Mi sorrise. Era una ragazza carina peccato che i suoi capelli mossi erano legati in una coda-Sono venuta qui per parlarti di un motivo!-Tirai all'insù il sopracciglio.
-Cioè??- Incrociai le braccia. Mi incuriosiva.
-Ecco, vedi.......La tua maglietta è veramente bellissima!! Dove l'hai presa??-
-Hahahahaha- Non mi aspettavo questa domanda, ero un pò delusa, ma allo stesso tempo divertita- L'ho presa alla Ovs. Un giorno se ti va....ci potremmo andare insieme.. ovviamente se ti va?- Forse sono stata troppo affrettata ma lei accettò subito.
Me ne andai dall'aula dopo aver salutato Catarina. Era tardi, dovevo incontrare Sharon. Mentre camminavo per il corridoio incontrai Gabriele, lo guardai per qualche secondo e lui contraccambiò, poi li passai da parte senza dire una parola, ma prima che potessi andare lui mi fermo dicendo:-Perché fuggi da me?- Non risposi, non potevo risponderli " perché sto scappando" era quello che mi chiedevo anch'io.
{spazio di un autrice ricomparsa}
Rieccoci qui in un nuovo capitolo purtroppo dopo mesi >.<
Ragazzi mi dispiace un sacco ma avevo perso la fantasia, ma poi per magia (scherzando con una mia amica) mi è venuta una illuminazione o(`ω' )o e rieccomi........ok, basta con le stupidaggini!! Voi come state??
Vi Auguro in ritardo buon giorno delle donne e buon weekend ;-)
Se vi può essere utile posso farvi le carte di identità di ognuno nei prossimi capitoli.
Con lo "spazio di un autrice ricomparsa" è finito e spero di non avervi rotto troppo le scatole.
Bye bye by annamanga
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Brothers
RomanceFamiglia perfetta, amici perfetti e vita perfetta. Tutto ciò in cui fino a poco fa credevo, non esiste più. Nel mio cuore è rimasta la confusione e il rammarico, un miscuglio perfetto per commettere degli errori che prima non consideravo neanche po...