Il giorno dopo mi recai alla mia nuova scuola, il liceo era gigante confronto le scuole medie, molto più moderno e ben curato.Nella mia vecchia scuola era pieno di graffiti incomprensibili e sigarette.
A scuola incontrai Sharon, la mia migliore amica che stava con Louis, il suo ragazzo.
-Ciao Sharon-Lei mi mandò un occhiataccia, come per dire" Non vedi che sto con Louis"
-Non ci vediamo da tanto tempo e già mi lanci un'occhiataccia, quanto ti sarò mancata!- le disse ironicamente mentre l'abbracciavo.-Ciao Louis-
Lui mi fece un cenno con la tesa per salutarmi, diede un bacio a Sharon e se ne andò.
-Perché sei tutta rossa?-si mise a ridere dandomi un colpetto sulla fronte, io mi coprii per il dolore.
-Mi hai fatto male....-sospirai- è solo che non sono abituata a vedere persone baciarsi...tutto qui, mi sono sentita in imbarazzo- Mi coprì la faccia per la vergogna.
-Devi crescere, se no come farai a vivere in un liceo-La guardai, non avevo capito!-Sveglia!!! Qui ogni cinque minuto vedrai gente baciarsi!-avevo capito, ma al solo a pensiero diventavo tutta rossa.
-Cambiamo argomento, perché mi volevi parlare?-Mi scompigliò i capelli
-È una cosa che ho scoperto poco tempo fa'-Come faceva a cambiare umore così facilmente?
-Di cosa si tratta?-Una ciocca ribelle mi cadde sul viso, facendomi sembrare una scema.
-Hai litigato con i tuoi fratelli?-io rimase sorpresa.
-Come fai a saperlo!-Non l'avevo ancora detto a nessuno.-Te l'ha detto uno dei miei fratelli?-
-No, ormai tutta la scuola lo sa...i fratelli da ieri sono depressi, così le ragazze hanno chiesto e- Non la lasciai finire che come una furia mi precipitai verso i miei fratelli.
Notai davanti al l'aula di musica Federico che parlava con un suo amico, lo presi e lo strattonai al muro.
-Come vi siete permessi di raccontare in giro i nostri problemi personali!-
-Guarda che abbiamo solo detto di un piccolo bisticcio tra noi!....Ora potresti lasciarmi il colletto, me lo stai spiegazzando-Non avevo intenzione di lasciarlo andare, così lo spinsi più forte, lui sospirò- Sai benissimo che sono un playboy, se le mie ragazze mi vedono così mal ridotto si ingelosiranno-Tirai indietro le mie mani e lo lasciai andare, non volevo avere tra i piedi quelle oche.
-Ora, per avermi lasciata ti darò un piccolo premio-Mi alzò il mento e in pochi secondi trovai le sue labbra sulla mia fronte. Il bacio durò circa 5 secondi, ma nella mia mente una decina di minuti, mi sentivo imbarazzata e confusa. Tutto quello che mi circondava era al rallentatore e la fronte iniziava a bollire, in quel momento, grazie a Dio venne un angelo a salvarmi dalle sue braccia, era Gabriele.
-Grazie mille Gabr..-Non mi lasciò finire la frase che disse:
-Devi mantenere la promessa!-Loro si lanciavano occhiatacce a non finire e io continuavo a non capire.
Gabriele mi trascinò in un'aula vuota.
-Perché sei arrabbiato?-li accarezzai i capelli. Non potevo essere arrabbiato con lui, poi mi aveva appena levata dalle grinfie di Federico.
-Non devi essere così gentile con me, io ti farò soffrire!-Non capivo cosa stava dicendo, iniziavo a spaventarmi.
-Non importa sei sempre mio fratello!!-Io li urlai contro, però la sua reazione era contraria a quella che mi aspettavo.
-La smetti di rinfacciarmi la parola fratelli, la sto iniziando ad odiare....non vorrei offendere i tuoi sentimenti, potresti uscire per favore!!!-Si era messo a piangere, di certo aveva avuto una brutta giornata, non potevo lasciarlo solo, così mi mise a sedere su un banco aspettando che si tranquillizzasse.
Mi dispiace non aver scritto ultimamente, ero ammalata, quindi mi sono rifatta con questo capitolo( dell'ultimo momento@.@).
Spero vi sia piaciuto ^.^
BYE BYE <3
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Brothers
RomanceFamiglia perfetta, amici perfetti e vita perfetta. Tutto ciò in cui fino a poco fa credevo, non esiste più. Nel mio cuore è rimasta la confusione e il rammarico, un miscuglio perfetto per commettere degli errori che prima non consideravo neanche po...