9- imagination pt.2

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Quando ci alziamo dalla tavola lui mi prende per mano e mi trascina fino all'auto.
<<Ce ne andiamo di già?>> Chiedo.
<<No, affatto. Devo prendere una cosa.>>
Apre l'auto e dal bagaglio tira fuori una chitarra.
<<Ma... Che devi fare Shawn?>>
<<Devo parlarti.>>
<<Con la chitarra? Allora, le cose sono due: o è il tuo porta fortuna o me la vuoi dare in testa. Altrimenti non vedo perché tu ne abbia così bisogno.>>
<<Lo capirai, solo... Fidati di me.>>
<<Sei così strano Cristo.>>
<<Lo so.>> Ride. Mi prende ancora per mano ed andiamo sul molo.
<<Non mi aspettavo che ci fossero così tante persone.>>
<<Neanche io. Ma meglio così.>>
<<Mi spieghi cosa vuoi fare?>>
<<Lo vedrai. Vieni, siediti lì.>> Dice indicando una panchina, io mi siedo e lui si mette di fronte a me, seduto su un'altra. Sì sistema la chitarra sulle gambe e comincia a strimpellare qualche nota. <<Devi sapere che qui ci vengo spesso.>>
<<Hm...>> Mormoro guardandolo attentamente. Devo capire cosa ha in mente. <<A fare cosa?>>
<<A cantare.>> Sussurra sorridendo, poi alza lo sguardo e una melodia bellissima risuona sul molo, tutti si girano verso di lui che ancora mi guarda sorridendo prima di cominciare a cantare... <<I wanna follow where she goes
I think about her and she knows it
I wanna let her take control
'Cause everytime that she gets close, yeah>> è maledettamente intonato e la sua voce mi manda al manicomio. <<She pulls me in enough to keep me guessing
And maybe I should stop and start confessing
Confessing, yeah
Oh, I've been shaking
I love it when you go crazy
You take all my inhibitions
Baby, there's nothing holding me back
You take me places that tear up my reputation
Manipulate my decisions
Baby, there's nothing holding me back
There's nothing holding me back
There's nothing holding me back>> Tutti quelli che ci circondano tengono il ritmo battendo le mani ma Shawn guarda solo me. Guarda me che sono ridotta ad un fremito, guarda me, che presa dall'emozione non so fare altri che guardarmi intorno, ridere e poi riguardare lui  <<She says that she's never afraid
Just picture everybody naked
She really doesn't like to wait
Not really into hesitation
Pulls me in enough to keep me guessing
And maybe I should stop and start confessing
Confessing, yeah
Oh, I've been shaking
I love it when you go crazy
You take all my inhibitions
Baby, there's nothing holding me back
You take me places that tear up my reputation
Manipulate my decisions
Baby, there's nothing holding me back
There's nothing holding me back
'Cause if we lost our minds and we took it way too far
I know we'd be alright, I know we would be alright
If you were by my side and we stumbled in the dark
I know we'd be alright, I know we would be alright
'Cause if we lost our minds and we took it way too far
But I know we'd be alright, I know we would be alright
If you were by my side and we stumbled in the dark
I know we'd be alright, I know we would be alright
Oh, I've been shaking
I love it when you go crazy
You take all my inhibitions
Baby, there's nothing holding me back
You take me places that tear up my reputation
Manipulate my decisions
Baby, there's nothing holding me back
There's nothing holding me back
I feel so free when you're with me, baby
Baby, there's nothing holding me back...>> Quando termina la canzone tutti applaudono ed io anche, lui ringrazia velocemente ed un bambino si avvicina a lui tirandogli la manica. <<Ciao piccolo.>> Dice Shawn.
<<Me ne puoi cantare un'altra?>> Chiede il bambino.
<<Certo.>> Sorride lui.
Passiamo quasi tutta la mattinata di molo, circondati dalle persone che si divertono e apprezzano le canzoni che canta Shawn.
Quando si fanno le 13:00 decidiamo di andarcene.
<<Andiamo a mangiare qualcosa, ti va?>> Mi chiede.
<<Okay.>>
Ci avviamo non so dove, camminiamo scalzi sulla sabbia ghiacciata senza una meta ben precisa.
<<Tutte quelle canzoni che hai cantato...>> Dico.
<<Ti sono piaciute?>>
<<Moltissimo... Le hai scritte tu?>>
<<Sì.>> Dice. <<Scrivo quasi da sempre.>>
<<Quando eravamo piccoli non suonavi mai.>>
<<No, mi vergognavo. Insomma prendere lezioni di chitarra invece di partecipare agli allenamenti di football era un'umiliazione.>>
<<Sei bravissimo comunque...>>
<<Grazie.>> Mi sorride.

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