7)Lui è il mio sogno.

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La vera felicità consiste nei piccoli gesti inaspettati.

Cit.

-wow-

Disse Zayn stupito.

-wow cosa?-

-mi sta benissimo il costume di tuo padre e sto popo bene-

-ahahahah modesto lui-

-certo modesto è il mio secondo nome-

Mi guardò intensamente,così da farmi abbassare lo sguardo e sorridere.

Mi prese il viso tra le mani e mi disse:

-sei triste,come mai?-

QUELLA ERA L'ULTIMA DOMANDA CHE MI DOVEVI FARE ZAYN .

pensai tra me e me.

-niente non ti preoccupare-

E gli diedi un bacio sulla guancia.

-no, te sei triste, ho visto prima come guardavi quel panorama,con sguardo abbastanza perso nel vuoto e pensieroso -

-Zayn ti prego,non farmi domande su come sto-

-perché scusa?A me puoi dire tutto.....io sto qui per te-

- Non vojo ancora soffrire( anche se penserai questa ha 17 anni e mezzo e sembra na donna vissuta)beh non lo sono però ho soffferto anche se sono la prima a scherzare a tirare su il morale a tutti a sostenerli, anche se io so quella che avrebbe molto più bisogno ma non fa niente..... è come se il mondo mi cascasse addosso-

-Ma cosa ti fa star male di preciso?-

-Zayn non mi chiedere niente ti prego,ora andiamo-

-ti vorrei fermare per farmi dire tutto,ma preferisco rispettare il tuo silenzio perciò andiamo piccola mia-

-hahahahah e bravo il mio polletto-

-come mi hai chiamato?-

-polletto-

Dissi ridendo e facendogli la linguaccia.

-ah si? Vuoi la lotta !?!?!-

Non ebbi neanche il tempo di rispondere che mo prese in braccio,aprii la porta ,uscendo attraversò il giardino fino ad arrivare alla piscina,stava per lanciarmi quando.....mi aggrappai di più a lui e potevo sentire le sue braccia che mi proteggevano. Aggrappandomi,anche lui cadde in acqua perché perse l'equilibrio,e un'ondata di acqua si sparse per il perimetro della piscina,l'acqua per mia fortuna era tiepida e anche pulita,grazie a un aggeggio per purirla.

Lo mandai ancora più sotto con i piedi,ma lui me li bloccò portandomi giù,era stupendo,i suoi occhi risplendevano e i suoi capelli si muovevano come alghe nel mare,mi sfilò il pareo e lo lasciò risalire in superficie,per poi prendermi la mano e portarmi su, appena preso il respiro le sue braccia nuovamemte mi tirarono giù per poi avvicinarsi a me e darmi un bacio,quei pochi secondi furono stupendi,finché lui non si staccò da me per poi dirigerci nuovamente in superficie e appoggiarsi al muretto celeste della piscina.

-allora vero non ti aspettavi niente di questo?-

Disse sorridendomi.

-em....no infatti.....ma tanto non cambierà il fatto che te sei il mio polletto-

-hahhaha è così che me chiami?-

-certo-

Appena finii di pronunciare quella parola, Zayn mi attirò a se nuovamente stavolta dolcemente, e incominciò a baciarmi.

Però questa volta fui io a staccarmi da lui, perché le nostre labbra erano viola,cominciavo a sentire freddo, anche se Kia è Liam ancora non erano venuti, dovevamo sistemarci entrambi e fare i compiti.

-Zayn, senti dobbiamo fare tante altre cose, e incomincio ad avere la pelle d'oca, usciamo?-

-certo piccola mia meglio polletta mia-

Mi prese in braccio facendomi salire sul muretto, come pensavo l'aria era abbastanza fredda. Così Zayn, salendo con la scaletta, disse mentre stava tremando:

-brr che freddo, sbrighiamoci ad entrare-

-guarda che lo so-

Così corsi velocemente dentro casa , i miei capelli, gocciolavano sulla schiena quasi asciutta.

Zayn era dietro di me, anche lui era abbastanza bagnato, ma di più di me.

Lo guardai, il suo petto,era stupendo, così da ripeterlo continuamente.

-Ehi piccola, andiamo a farci la doccia, dimmi quale bagno posso usare-

-vieni con me-

Gli presi la mano e lo portai al piano superiore,dove stava la camera degli ospiti che aveva il proprio bagno.

-allora questa è la camera degli ospiti e credo che ci siano dei vestiti per te e li dietro quella porta c'è il bagno-

-wow grazie-

-hahahahah maddai te dovrai pure lava no?-

- massì scherzavo amore-

AMORE?!?!?!?!LO AMO TROPPO MA SPERO CHE SI RIVELA PRIMA LUI.

-hahahah okok allora a dopo...ora vado a farmi la doccia-

-certo piccola mia-

Uscii dalla stanza ma la mano mi fu presa dalla sua,mi venne incontro e mi baciò.

Sorrisi e me ne andai.

Entrata in camera mi spogliai e mi diressi velocemente in bagno,riempii la vasca con l'acqua calda e mi ci immersi.

AUTRICE:
Scusatemi se ho aggiornato dopo molto tempo,anche se credo non importi a nessuno però mi volevo scusare.

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