Lost in heaven//Karmagisa//

-Lost In Heaven-

Asano's pov
Neanche da appena sveglio riuscivo a smettere di pensare a Karma e Nagisa insieme.
Ieri sembravano così felici, non potevo assolutamente dire a lui che mi piaceva.
Per quanto volessi far parte della sua vita in un modo diverso, ormai avevo capito come sarebbero andate le cose.
Potevo solo essere il suo migliore amico, niente di più.
Ho sempre pensato che mi sarebbe bastato restargli accanto in questo modo e amarlo in silenzio, ma in quel momento più che mai, mi ero reso conto di quanto fosse sbagliato.
Non avrei confessato i miei sentimenti a lui, questo no, ma era il momento di mollare la presa, purtroppo.
Andando avanti così avrei solo ferito me stesso. E anche se a me era sempre andata bene così, quella che avevo intrapreso era una strada senza finali felici.
Si dice che spesso sia meno doloroso lasciar andare qualcosa —anche se è l'unica cosa che hai sempre voluto— piuttosto che restare aggrappati ai pezzi che ci sono concessi.
Dovevo farmene una ragione.

Karma's pov
N-PERCHÉ SEI NEL MIO LETTO?!

K-In realtà sei tu nel mio. E poi non urlare di mattina presto, che problemi hai?

N-VAI VIA.

K-Ok, sapevo di non essere esattamente stupendo di mattina come sono il resto del giorno, ma è un po' esagerata cone reazione non credi?

N-...

K-...

N-PERCHÈ SONO NEL TUO LETTO?!

K-Non ci posso credere.

N-Ah, forse ricordo qualcosa.

K-Ora puoi smettere di urlare? Te ne prego.

N-Si, certo, scusa.

K-Hai capito perché sei qui o devo pure farti il riepilogo?

N-Capirlo l'ho capito, però gradirei un riepilogo giusto per godermi meglio il risveglio.

K-Mi pare giusto.
Ieri ci siamo messi insieme, te l'ho chiesto dopo scuola davanti a tutti,

*Nagisa inizia a diventare leggermente rosso sue guance*

K-Poi, ti ho chiesto se avessi voglia di venire da me a guardare un film e tu hai accettato. Ti ho detto che i miei non vivono qui con me e tu hai chiesto se volessi dormire da te.

*Il blu diventa sempre più rosso, come se gli stesse andando a fuoco il viso*

K-Abbiamo poi deciso insieme che era meglio se avessimo dormito da me perché tua madre ci avrebbe fatto completamente impazzire, all'una abbiamo iniziato un altro film, prima di dormire, ma ti sei addormentato quasi subito con la testa sul mio torace, eri così carino che non ho potuto fare a meno di-

*Nagisa si copre la faccia con le mani*

N-NON MI SERVONO I DETTAGLI HO CAPITO TRANQUILLO GRAZIE FACCIAMO COLAZIONE?

K-Se smetti di urlare si. Era meglio quando dormivi sai?

N-Hai fatto qualcosa mentre dormivo?

K-Ho finito il film.

N-Intendo, qualcosa riguardo me.

K-Ti ho spostato per andare a prendere il latte.

N-SAI COSA INTENDO. E POI CHI È CHE BEVE IL LATTE ALL'UNA DI NOTTE SCUSA?!

K-Non ti ho fatto niente scemo, comunque tutti bevono il latte di notte!

N-Non io.

K-Perché tu sei strano, non è colpa m-

N-Lasciamo perdere.

Non mi faceva neanche finire di parlare talmente era in imbarazzo.
Non riuscivo davvero fare a meno di guardarlo e pensare a quanto fosse adorabile.

N-E SMETTI DI FISSARMI!

*Nagisa lancia un cuscino in faccia a Karma*

K-Sei un caso perso.

N-Senti chi parla.

Dopo colazione, siamo andati a scuola come ogni giorno, ma oggi era un po' diverso.
Perché ora stavo con lui, ora era davvero il mio ragazzo.

K-Stasera c'è il festival, vieni con me?

N-Era scontato.

[...]

N-Quando sono i fuochi?

K-Dovrebbero iniziare a momenti.

N-Oh! Eccoli eccoli!

Li guardava con gli occhi pieni di felicità.
Brillava sempre, ma questa sera era più luminoso di qualsiasi stella.
I fuochi erano solo il contorno di quello che eravamo noi, cosa di cui tutti gli altri non facevano minimamente parte.
C'erano moltissimi colori nel cielo. O almeno, penso sia stato così, io ho preferito guardare Nagisa.

K-Ei, Nagisa.

N-Che c'è ora.

K-Ti amo.

Ho visto i suoi occhi farsi leggermente lucidi e illuminarsi, un velo di rosso coprire le sue guance e un piccolo sorriso apparire sul suo volto mentre ancora non distoglieva lo sguardo dai fuochi.
Si è girato e mi ha guardato dritto negli occhi.

N-Ti amo anche io, Karma.

Ho sentito una stretta al cuore e dopo ho appoggiato le mie labbra delicatamente sulle sue, come per sigillare quel momento e tenerlo per sempre con me.
Non avevo mai desiderato farmi toccare o anche solo guardare come faceva lui da una persona.
Le sue labbra sulle mie per gli altri erano solo un bacio ma per noi due erano le nostre anime che si sfioravano delicatamente.

K-Puoi restare da me quanto vuoi comunque.

N-''Quanto voglio'' ha un limite?

K-No.

N-Allora per sempre.

Nagisa and Karma's pov
Era tutto così perfetto.
Sembrava di essere persi in paradiso.

-Fine-