Lost in heaven//Karmagisa//

-Niente Di Più Bello-

K-Ovunque tu voglia.

Karma's pov
Non pensavo di divertirmi così tanto con lui.
Abbiamo parlato, scherzato, riso...
Poco prima che Nagisa tornasse a casa, ci siamo fermati al parco.

N-Fermiamoci qui prima di andare, ti va bene?

K-Certo!

E ci siamo seduti sulla panchina.
Ed era di nuovo vicino a me
E io di nuovo non riuscivo a stare tranquillo.
Non capivo cosa mi stesse succedendo, davvero.
È che da vicino sembra così piccolo, così fragile. Come se una singola folata di vento potesse travolgerlo. Come se un sussurro potesse spezzarlo.

N-Karma, mi stai ascoltando?

K-Eh? Si, sisi

N-A me non sembra hahaha.

K-Scusami, stavo pensando.

N-Va bene, tranquillo.

K-Beh quindi, che mi stavi dicendo?

N-Niente, non ha importanza.

K-Sicuro?

N-Si si, non preoccuparti.

K-Va bene.
*Dice Nagisa girandosi subito verso Karma e sorridendo*

Nagisa's pov
Karma oggi era pensieroso. Aveva lo sguardo perso nel il vuoto mentre parlavamo e a volte non mi sentiva neanche.
Neanche in quel momento riuscivo a stare tranquillo, eravamo seduti davvero troppo vicini, e lui era davvero troppo bello.
Il sole gli arrivava in viso e si rifletteva nei suoi occhi gialli, il vento gli muoveva delicatamente i capelli rossi e il suo sguardo restava impassibile, impossibile da raggiungere, ma non sembrava triste, era solamente come se fosse altrove, ma sempre attento a qualsiasi microscopico movimento circa a lui.
Mi sarebbe piaciuto capire a cosa stesse pensando.

N-Ora devo tornare a casa ad aiutare mia madre, ma quando ti va di uscire chiamami pure.

K-Lo farò. Grazie per oggi, per avermi ascoltato e per aver capito.

N-Grazie a te!

Pov narratore
E in quel momento, karma si è abbassato e ha lasciato un bacio sulla guancia di Nagisa, che è subito diventato rosso ed è scappato farfugliando qualcosa di impossibile da capire.

Karma's pov
Tornato a casa non riuscivo a smettere di pensare a quanto mi sia piaciuto stare con lui oggi.
Potevo scrivergli, ma preferivo lo facesse lui, quindi sono stato fermo.
Voglio vederlo, ancora.
Mai avrei pensato di poter stare così bene affianco a lui, ma era così.
Non c'era modo di togliermi dalla testa suono della sua risata.
Era così confortevole.
Così piacevole, come se non avessi mai sentito niente di più bello.