32.

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la porta si apre era claudia che si fionda sul letto ad abbracciarmi.
<mi hai fatto spaventà.> dico.
<che cazzo hai fatto?> dice mariana.
claudia per qualche minuto non risponde, rimane abbracciata a me, ci stacchiamo.
<raga mi hanno fatto riavvolgere il nastro delle casette.> dice.
<l'importante che sei con me.> dico abbracciandola.
mi dà un bacio sulla guancia per poi alzarsi dal letto.
<TU.> dice indicando maggy.
<il preside mi ha detto che sto con un piede fuori e uno dentro> aggiunge.
<se mi cacciano è anche colpa tua.> dice infine.
<sei tu che hai rubato la campanella, poi mi avevate accusato mi sono solo difesa.> dice maggy.
<ma stavamo scherzando minchia oh.> dico.
<svegliati va.> aggiunge asia.
<sei venuta qua per fare la perfettina, potevi startene a casa, hai quattordici anni ma goditi che la vita che ha trent'anni ti saluto.> dice claudia.
<siete voi che non studiate e siete maleducati.> dice maggy fa il suo sorrisetto.
<smettila di fare quel sorrisetto che te lo disintegro.> dice claudia per girarsi nel lato opposto, io ero accanto a lei.
<comunque con gianni?> mi dice.
<oggi non ci siamo tanto cagati.> dico.
<che succede?> dice.
<ma nulla avevo la testa altrove e non si è avvicinato più di tanto.> dico.
<mhh amore mi dispiace.> dice.
<sai che puoi dirmi tutto.> aggiunge infine.
<certo amore.> dico abbracciandola.
<sono uscita prima dall'aula con la scusa che stavamo male.> dico.
<why?> dice lei.
<non mi sentivo di stare in classe avevo la testa altrove e ho detto che stavo male.> dico.
<la mia tataa.> dice lei.
ci guardiamo e appoggio la testa sulla sua spalla, lei mi fa i grattini sulla testa e io appoggio la testa sulla spalla sua e mi addormento.
———-
gianni povs.
<brò.> dico.
<oh dimmi.> mi risponde george.
<non so più che fare con sofia, oggi non ci siamo cagati la sento distante.> dico.
<tranquillo, sarà un periodo passerà brò.> dice george.
<vado a parlarci va.> dico.
<ora?> mi dice guardando.
<si.> dico mi alzo e seguito da george andiamo nella camerata delle ragazze.
<ciao belle.> diciamo io e george.
<ciao amore, ciao gianni.> dice claudia.
<ciaoo.> dicono le ragazze.
<sofia?> dico.
<dorme.> risponde roberta.
<passiamo dopo allora> dice george uscendo e portandomi fuori con se.
<ma..> dico.
<che c'è? dormiva che volevi fare?> dice george.
<nulla va.> dico.
<che succede?> chiede nicolò.
<fatti i cazzi tuoi va.> dico sdraiandomi sul letto.
bah. che giornata di merda oh.
———
angolo autrice.
ecco a voi il secondo capitolo del giorno, se riuscirò oggi vi pubblicherò quattro capitoli, per recuperare e nulla. buona lettura.🌆

il collegio 4.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora