il collegio 4.

33.

sofia povs.

mi sveglio, avevo bisogno di riposarmi un po', i sorveglianti ci portano in aula magna, strano chissà che sarà successo. poi con tutta questa urgenza non so..
arrivati mi siedo tra claudia e george, ahh terzo incomodo is here.
<ragazzi ho preso una decisione su ciò che farò.  toglietevi giacca e cravatta.> dice.
quelli che avevano fatto il casino la notte scorsa, togliamo tutto e consegnamo ai sorveglianti.
<ci fa solo un favore.> dice francesco alle mie spalle.
<infatti.> dico.
<rifarete il test, chi lo passa farà parte del collegio di nuovo, chi non lo passerà sarà fuori dal collegio.> dice.
<saranno domande su ciò che avete fatto in classe.> aggiunge.
<non so nulla.> dico.
<io sò fuori.> dice asia.
<anche io.> dice claudia guardandola.
ci consegnano i fogli.
<tranquilla sofy.> dice nicolò da dietro di me accarezzandomi la schiena.
<ho paura nico.> dico.
<andrà bene.> dice.
mi giro e lo guardo sorridendo.
<grazie nico.> dico.
<di nulla bella.> dice lui.
mi giro e scrivo le domande dettate dal prof maggi.
<avete quindici minuti.> dice il prof.
mario era agitatissimo e nervoso.
<non so nulla.> dice.
<tranquillo hai studiato sai le cose.> dice mariana e giulio a mario.
<ha qualcosa da dire signor tricca?> dice il preside.
<io sono sceso giù, ma non ho fatto nulla pensavo andassero a rubare i biscotti e quando ho visto ciò che stavano facendo me ne sono andato in camera.> dice mario.
<bastardo oh.> dice vincenzo.
<che infame.> dice francesco.
eravamo tutti nel panico, non sapevamo che cazzo fare, non sapevamo un cazzo.
<mettete giù le penne.> dice il prof maggi.
inizia a ritirare i compiti.
i sorveglianti ci portano in cortile, mentre gli insegnanti correggono i compiti.
<sò fuori.> dico.
<nono. tu non esci spacco tutto io.> dice claudia.
nicolò si avvicina a me.
<tranquilla andrà bene.> dice per poi abbracciarmi.
<speriamo ho cosi paura.> dico stando fra le sue braccia.
<siamo tutti fuori qua.> dice asia.
<ma sei proprio un infame.> dice roberta a mario.