Dormivo beatamente quando la mia stupida sveglia suonò svegliandomi.
Mi alzai dal letto e vidi la mia migliore amica ancora addormentata.Mi avvicinai a lei,iniziai ad urlarle nell'orecchio ma non si svegliava!
Questa ragazza non è umana! Come diamine è possibile che non si svegli dopo molte urla nell'orecchio?!
Decisi di lasciarla lí e scesi le scale arrivando in cucina dove trovai mia madre interna a bere il caffè e mio fratello seduto,mentre faceva colazione.
<<Buongiorno>>dissi sbadigliando guardandoli.
<<Buongiorno tesoro! Vuoi anche tu un po' di caffè?>>rispose mia mamma sorridendomi.
<<Tranquilla mamma,ci penso io! Grazie lo stesso!>>
Mi avvicinai verso mio fratello per battergli il cinque come ogni giorno;ma oggi...oggi aveva qualcosa di diverso.<<Ehi...fratellone! Che succede?>>
<<Amanda...te ne parlo più tardi ti prego! Quando Mary se be sarà andata!>>rispose con tono abbastanza preoccupato.Lo guardai dubitando però alla fine accettai e annuii.
Mi diressi verso la macchietta del caffè e iniziai a prepararlo per me e per Mary.
Subito dopo aver preparato le due tazze,la mia migliore amica scese le scale con tutti i capelli scompigliati e il pigiama rialzato che le scopriva una piccola parte della pancia.
<<Ma buongiorno dormigliona!>>dissi poggiandole il caffè sul tavolo.
<<Grazie Amanda! Buongiorno a tutti!>>rispose Mary sorridendo.
Quel suo sorriso è un sacco contagioso!
<<Amanda...grazie davvero per tutto,però,non appena finisco il caffè,devo tornare a casa...ti va bene se ci incontriamo direttamente a scuola?>>
<<Sí,certo,tranquilla! Per me va benissimo.>>
<<Perfetto...allora ciao;a dopo e grazie ancora!>>
<<Sai che non mi devi ringraziare! Ormai è un'abitudine invitarti qui!>>risposi ridendo.Lei si alzò subito dalla sedia e salí le scale andando verso la mia camera;scese dopo pochi minuti con lo zainetto,indossando la mia maglietta nera e i suoi jeans strappati.
La guardai ridendo e indicai la maglietta che stava indossando.
<<Ah...ehm...sai che te la ridarò!>>
<<Mary sai anche tu che non succederà mai!>>risposi ridendo.
<<Molto probabile!>>disse la mia amica correndo verso la porta.<<Ah! Me ne stavo per dimenticare!>>
Subito corse verso di me,prese la confezione con dentro dei biscotti;se ne mise uno in bocca;mi abbracciò e corse di nuovo fuori ringraziandomi ancora.
Sorridevo guardando ancora la porta dalla quale la mia amica era uscita;è incredibile quanto mi faccia ridere di prima mattina!
Corsi verso camera mia e iniziai a riordinare il mio letto;aprii l'armadio e cacciai da esso una maglietta nera che arriva con sotto l'ombelico e dei jeans a vita alta.
Andai in bagno e riordinai i miei capelli;proprio in quel momento però,mio fratello entrò in bagno iniziando a lavarsi il viso.
<<Bryan quindi?! Mi dici cosa ti prende?>>
STAI LEGGENDO
Prendimi per mano...che andremo lontano||JOSH RICHARDS
Fiksi PenggemarAmanda è una sedicenne semplicissima, abitante di Los Angeles. La sua vita non è delle migliori: il papà l'ha abbandonata e solo dopo molto tempo si farà sentire, creando qualche problema a sua figlia. La vita di Amanda, però, verrà interrotta dall'...