Mi ritrovai in tribunale, accanto a me c'era Payton, mentre nel tavolo accanto al mio vidi mio padre, assieme ad una donna.
Spostai lo sguardo davanti a me, e fu lì che vidi mia mamma accanto al giudice.
In quel momento non capii bene cosa stava succedendo.
<<Allora, signora Johnson, lei è venuta qui per testimoniare in favore del suo ex marito. Sentiamo cosa ha da dirci>><< Bene, signor giudice...Jacob, Il mio ex marito, è sempre stata una brava persona! Ha sempre aiutato me e nostra figlia Amanda, assieme anche a Bryan! Non credo nemmeno che abbia potuto compiere attività illegali, aprendo dei Casinò, oppure vendendo droga,anzi, ne sono più che sicura! Ho visto Jacob sempre molto disponibile, sempre in città! È venuto molte volte a trovarci a casa e sembrava normale!>>disse mia mamma guardando "mio padre".
Spostai lo sguardo dietro di me e vidi Josh, Bryan e Alex.
Cosa cavolo ci fa Alex qui?!
<<Bene, adesso...Amanda, puoi testimoniare anche tu.>>
Spostai lo sguardo verso mio padre e mi mimó con le labbra un:"Se ci provi, sai come andrà a finire"
<<N...no grazie...sono d'accordo con mia madre...e con tutto quello che ha detto...>>
Risposi continuando a guardare mio padre.Aveva un'espressione mista all'odio e al disprezzo.
Non capivo perché...non gli avevo fatto praticamente nulla! È stato lui che ci ha abbandonati!Il processo finì e mio padre venne rilasciato.
Dopo la sentenza del giudice, e dopo quella sua decisione, il mondo mi cadde addosso.
Non potevo credere al fatto che mio padre avrebbe potuto continuare a vivere normalmente, senza scontare qualche anno in prigione!
Mi alzai dal tavolo assieme ai miei amici e uscimmo da quella stanza, subito mio padre si avvicinó.
<<Hai fatto bene a non dire nulla...ma sai Figliola, se solo in futuro, proverai a dire qualcosa....per te non finirà tanto bene.>>rispose estraendo dalla tasca la lama di un coltello per poi rimetterlo al suo posto.
~~~
Mi svegliai di soprassalto, tutta sudata, iniziai a guardarmi attorno cercando di capire dove mi trovavo; fortunatamente ero in camera mia.Le lacrime iniziarono a sgorgare da sole dai miei occhi e non riuscivo a smettere di tremare.
<<Ehi Amanda! Shhh stai tranquilla...è stato solamente un incubo!>>disse Josh abbracciandomi e poggiandomi sul suo petto.
Mi strinse la mano e inizió ad accarezzarmi i capelli per tranquillizzarmi; fortunatamente il suo tocco funzionó e iniziai a calmarmi.
<<Josh...devo saperne di più!>>
<<A proposito di cosa?>>rispose Josh accarezzandomi la guancia.
<<Devo sapere se mio padre ha aperto casinó illegalmente, oppure se ha venduto droga ai:"The North Eagles". Ho bisogno di prove, deve marcire in prigione!>>
<<Tranquilla, ti aiuterò anche io!>>
<<Davvero faresti questo per me?>>
<<Per te farei di tutto>>rispose Josh arrossendo.
Alzai lo sguardo verso il suo viso e lo baciai.
STAI LEGGENDO
Prendimi per mano...che andremo lontano||JOSH RICHARDS
FanfictionAmanda è una sedicenne semplicissima, abitante di Los Angeles. La sua vita non è delle migliori: il papà l'ha abbandonata e solo dopo molto tempo si farà sentire, creando qualche problema a sua figlia. La vita di Amanda, però, verrà interrotta dall'...