POV HARRY
Eravamo entrati dentro alla stanza dell'ecografie. C'era una dottoressa seduta in una sedia, che leggeva dei fogli.
Dottoressa:"Allora, signorina, siamo pronti per la prima ecografia?" Elisa sorrise ed annui. Era super emozionata, le si leggeva in viso la felicità.
Io:"Posso rimanere oppure devo uscire!?" chiesi, non volevo essere di troppo. Elisa mi guardò, come per dire *TU STAI QUI, PUNTO E BASTA*.
Dottoressa:"Certo che puoi rimanere..." mi disse, iniziando a passare un cosa sopra la pancia di Elisa, devo dire che non era molto piccola.
Elisa:"Amore, ti puoi avvicinare, non ti mangia" io mi avvicinai a lei, e la dottoressa sorrise, quando trovò il punto, dove potevamo vedere il sesso, del bambino.
Dottoressa:"Allora...volete sapere se avrete un figlio o una figlia?" Elisa mi sorrise ed io anche e poi annui, aveva un sorriso meraviglioso in viso, non l'avevo mai vista sorridere così. - Beh..avrete un bel maschietto, guardate quello lì è vostro figlio- disse indicando nello schermo la figura. Quando disse che sarebbe stato un maschio, sorrisi l'unica cosa che riuscivo a fare, ancora non credevo che fra qualche mese sarei diventato padre.
Elisa:"Oddio, amore hai sentito?" la dottoressa ci stava guardando, e poi diede un fazzoletto ad Elisa per pulirsi, da quella gelatina che aveva sopra la pancia.
Io:"Si, e giuro non posso essere più contento di così" lei mi baciò ed io ricambiai subito.
Dottoressa:"Dovete farmi due firme qui, il padre sopra e la madre sotto...grazie" firmai e poi passai il foglio ad Elisa. -siete una famiglia perfetta- continuava a fissarmi la dottoressa con sguardo un po' come dire *MA IO TI CONOSCO* non so mi dava quest'effetto.
Elisa:"Grazie mille, e niente ci sentiamo alla prossima ecografia?" la dottoressa continuava a guardarmi.
Dottoressa:" Si, se senti qualche doloro, qualche contrazione vieni subito, che facciamo l'ecografia" Elisa annui. -Scusa una cosa...ma tu sei Harry Styles degli One Dairescion? Scusate se non so pronunciare tanto bene- Elisa mi sorrise.
Io:"Si sono io, e fuori ci sono gli altri componenti...come mai me lo chiede?" chiesi, in modo gentile.
Dottoressa:" perchè mia figlia è una vostra fan, è venuta anche al vostro concerto a Parigi"
Elisa:"Vado a chiamare gli altri, così le fate un autografo" Elisa uscì da quella stanza, ed io intanto firmai un foglio che dopo avrebbe dato a sua figlia. I ragazzi entrarono e salutarono la dottoressa.
Dottoressa:"Scusate se vi faccio perdere tempo, ma almeno mia figlia è super contenta"
Liam:"Ma si figuri, a noi piace firmare le cose, che dopo serviranno per fare contenti dei ragazzi"
Louis:"Sisi, ha ragione" gli sorrise, dopo 10 minuti di chiacchiere con la dottoressa usciamo da li dentro, ed i ragazzi urlano.
Tutti:" ALLORAA??" Elisa mimò uno zitti, perchè dopo tutto aveva ragione eravamo pur sempre dentro un ospedale.
Elisa:"Diventerete zii, di un maschietto" disse, e Niall le si buttò addosso. -Niall, piano il bambino ne risente- disse con tono triste, ed io andai a staccarlo da Elisa.
Zayn:"Io lo sapevo, tanto prenderà tutto dal sottoscritto"
Giulia:"Ok, io lo terrei lontano da questo bellissimo mostro" Zayn guardò Giulia male, ma poi poco dopo la baciò. -appena arriviamo a casa devo parlarti- disse ad Elisa che annui.
POV ELISA
Ero contenta della notizia, dell'arrivo di un maschietto. Sono sicura che avrebbe preso tutto da Harry, sia il carattere che la bellezza.
Quando Giulia mi disse che doveva parlarmi un po' mi preoccupai, avevo paura le fosse successo qualcosa di grave, dovevo solo aspettare che tornassimo a casa.
Io:"Potremo tornare a casa, perchè non ce la faccio più a stare in piedi?" Harry si avvicinò a me.
Harry:"Amore il primo dolore che senti, anche se di notte chiamami, capito, anche se dormo, se mangio" io lo abbracciai.
Io:"Amore, smetti di preoccuparti, andrà tutto bene" lo abbracciai e poi mi diede un bacio.
Saliti in macchina chiamai mia mamma, che mi rispose praticamente subito.
*DIMMI SUBITO DI CHI DIVENTERO' NONNA*
*Ciao anche a te mamma* dissi ridendo, so che farla aspettare l'avrebbe fatta innervosire.
*sisi ciao.....quindi?*
*Sto tornando a casa...in macchina* mi divertiva farla arrabbiare, e farla sentire sulle spine.
*ELISA, ORA VENGO DA TE E TI PICCHIO...DI CHI DIVENTERO' NONNA*
Aspettai un po' prima di dirle tutto.
*Matthew mamma...è un maschietto* urlò, se non avrei tolto il cellullare dall'orecchio in questo momento sarei sorda.
*Oddioooo.....mi dispiace non essere con te però* disse con tono triste.
*Mamma non ti preoccupare, con loro sono al sicuro, appena avrà un anno veniamo a Londra, così ti faccio conoscere sia Harry che Matthew...adesso però stai tranquilla*
*Va bene, però adesso ti lascio che ho lezione, ciao mammina* sorrise, me lo immaginavo, sapevo come era mia mamma.
*Ciao, futura nonna* dissi e mi attaccò.
Niall:"Tua mamma ha urlato per caso?" io annui ridendo. Arrivati a casa, Giulia mi portò subito in camera sua.
Giulia:" Eli..." mi disse con tono triste, guardando un punto fisso nel vuoto.
Io:"Giu..che hai?" vidi i suoi occhi che si stavano riempiendo di lacrime.
Giulia:" Ho paura, che quando Matthew venga a far parte di questa famiglia...tu ti scordi di me...insomma sarebbe normale lo so, devi pensare al bambino a Harry...io sarò il tuo ultimo pensiero..." I suoi occhi erano diventati rossi.
Io:"Giuli, io di te non mi scorderò mai per nessuna ragione al mondo, tu sei come una sorella per me, e le sorelle non si fanno mai del male...gurda, in questa famiglia sta per entrare un ometto ok...ma questo non significa che io non passerò mai più le giornate con te...le passerò si, ma ci sarà anche un passeggino con noi" lei mi guardò e mi sorrise, e poi mi abbracciò.
Giulia:"Scusa per lo sfogo" ricambiai l'abbraccio.
Io:"E' normale tra sorelle..." le sussurai.
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*3 mesi dopo*
POV ELISA
La mia pancia sempre più grande, e sempre più pesa, sempre di più mal di schiena, e sempre di più le serate passate nel divano. Ero al 8° mese, avevo avuto un po' di contrazioni, di dolori vari, ma per adesso andava tutto bene, il tempo era quasi esaurito, eravamo quasi arrivati all'arrivo. Adesso sono nel divano con una coperta, avevo scoperto che Matthew sarebbe nato precisamente il 13 Settembre, al compleanno di Niall, e dovevate vedere la sua faccia quando gli abbiamo detto quando sarebbe nato.
Sento dei piccoli colpi ogni tanto nella mia pancia, questo mi dice che non sono da sola a guardare la TV, ma c'è anche un esserino.
Harry:"Amore tutto bene?" Harry, mi stava sempre vicino, ogni dolore che sentivo voleva portarmi al pronto soccorso, aveva sempre il cellulare acceso, tante volte non lo chiamasse la dottoressa, mi aiutava a salire le scale, mi portava i cuscini, e soprattutto mi coccolava la notte, quando avevo gli incubi.
Colpi su colpi, destra sinistra, sopra sotto. Cosa sta succedendo? Calmo MAtthew calmo, cosa ti prende...non posso partorire adesso. Contrazioni? Mi stavo piegando su me stessa.
Harry:"Amore!?!? CHE CAZZO STA SUCCEDENDO? RAGAZZIIIII"
Sentivo dolori su dolori, calci.
Io:"AHHHHHRRGGG, HARRY AHHHHHH"
Niall:"HARRY BISOGNA PORTARLA AL PRONTO SOCCORSO ADESSO"
Giulia:"SII, LO VEDETE STA PER PARTORIRE"
Zayn:"ODDIO ELIII" erano agitati più di me, stavano correndo in qua e là, Liam che mi era andato a prendere il giubbotto, Harry che mi stava prendendo in braccio e Giulia che andò a prendere la valigia che avevo preparato per andare all'ospedale.
Arrivati all'ospedale, non sentivo più niente.
Giulia:" Eli..."
Io:"Sto bene, sto bene"
Harry:" Matthew ci hai fatto prendere un colpo" disse avvicinandosi a me.
Dottoressa:" Elisa noi ti teniamo qui, perchè adesso da un momento all'altro potresti partorire" disse quelle parole..e se ne andò.
Niall:"Il 13 Settembre è vicino" disse.
Spazio autrice
Ciao a tutte, allora non so se adesso riuscirò a mettere un capitolo al giorno, comunque vi avvertirò non vi preoccupate...come vi sembra questo capitolo? :)
Fatemelo sapere mi raccomando:)
VOTATE E COMMENTATE ED IO CONTINUO :) <3
BYE <3
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In viaggio verso la città degli Angeli
FanficCiao, io sono Elisa e ho 18 anni vivo in un appartamento insieme alla mia migliore amica Giulia anche lei ha 18 anni. Siamo delle ballerine, che cambieranno la vita a 5 ragazzi, e loro cambieranno la nostra. Eravamo in partenza per Los Angeles, ed e...