In viaggio verso la città degli Angeli

Capitolo 82 *Wager*

POV ELISA

Era passato ormai quasi 5 mesi dal nostro matrimonio, ed io volevo sapere di più sul fatto della scommessa.

Io:"Harry...possiamo parlare" approfittavo del momento, dato che non c'era Matthew.

Harry:"Di cosa vuoi parlare?" Mi disse impaurito, sicuramente aveva paura.

Io:"Del fatto di quella scommessa...di Luke insomma" Harry cercò di andare via ma io lo fermai. -Harry perfavore- Lui annui e si sedette nel divano, dandomi le spalle. Iniziò a parlare.

Harry:"Quella sera che tu venisti a fare lezione da mia sorella io avevo una cena con degli amici, e parlai di te, dicendo che eri una bella ragazza, e che ti avrei conquistato prima o poi. Luke mi disse che voleva vederti, allora un giorno venne anche lui allo studio...ricordi?" io annui e gli chiesi andare avanti. -Da li in poi, la nostra amicizia è cambiata, lui mi diceva tanto riuscirò a conquistarla io tu non ce la farai mai, è vero lui riusciva sempre a conquistare le ragazze, con i suoi atteggiamenti, ma a me piacevi troppo, e non potevo vederti nelle braccia di altri...allora lui decise di fare una scommessa.- riprese fiato, ma io lo bloccai.

Io:" E in cosa consisteva questa scommessa?"lui mi guardò.

Harry:"Se io riuscivo a conquistarti Luke mi doveva dare un tot di soldi, sennò il contrario, solo che io dalla paura, ho dato subito il denaro, come se avesse vinto lui, così mi arresi e dopo con il passare del tempo ci siamo innamorati ed adesso siamo qui..." io rimasi a bocca aperta, non ci credevo. 

Io:"E quanti soldi gli hai dato?" lui si alzò e venne vicino a me. Non mi rispondeva -Harry quanti soldi gli hai dato?-

Harry:"Il doppio di quelli che gli dovevo dare se perdevo la scommessa..." scrollai la testa sorridendo, non ci credevo. 

Io:"All'inizio per te ero solo un oggetto? Cioè mi avete usata per una scommessa di merda?"Harry annui. -ed io che mi innamoro di certa gente...perchè non me lo hai mai detto?-

Harry:"Perchè io dopo mi sono innamorato veramente di te, e se ti avrei detto questa cosa tu te ne saresti andata" mi disse.

Io:"Harry...non pensavo fossi capace ad arrivare a certe cose..." dissi, andai verso camera. 
Harry:"Adesso dove vai?" mi chiese in modo agitato.
Io:"A fare una passeggiata da sola...devo pensare" dissi presi il cellulare e le cuffie e mi avviai verso la porta.

Harry:"Su cosa devi pensare?" mi chiese.

Io:"Su noi" detto questo uscì di casa, misi le cuffie e con le note di Ed Sheeran cominciai a camminare, ripensai a tutto quello che Harry mi aveva detto, e mi scese qualche lacrima, non lo facevo così, pensavo fosse un ragazzo serio,invece io stupida, ci sono cascata.

Incontrai Liam.
Liam:"Elisa che è successo?" mi disse, mi tolsi le cuffie e lo abbracciai. -Eli...cosa hai?-

Io:"Harry mi ha raccontato tutto, della scommessa, di Luke...io non so che fare...io non sono un oggetto...l'ho anche sposato capisci..Liam!" stavo piangendo, anche Liam sicuramente sapeva tutto, perchè mi abbracciò, ma in quel momento non mi importava di chi sapeva e no le cose, ma mi importava di me e del mio futuro.

Liam:"Cosa pensi di fare?" io scrollai la testa. Riprendere di nuovo la pausa? Non mi sembrava il caso.
Ero stata fuori 2 ore e decisi di tornare a casa. Appena entrai Harry non c'era. Trovai un foglio nel tavolo.
*Ho preso le mie cose e sono partito, tornerò quando tu vuoi, non voglio vederti stare male per te, tranquilla sono con la mia famiglia...Ciao*

Io:"No, Harry è impossibile, non l'hai fatto veramente" corsi in camera guardai nell'armadio e vidi effettivamente che i suoi vestiti non c'erano. Urlai.
Composi il numero di Liam. Piangevo come non so cosa.
Liam:"Eli...Hey..Elisa" non riuscivo a rispondere.
Io:"Liam...Harry....è pppartito" dissi in mezzo ai singhiozzi. Mi appoggiai al muro e mi accasciai a terra, facendo cadere il cellulare dalle mani.
Liam:"Arrivo ferma li.." attaccò. Cominciai a piangere più di prima. Un nuovo messaggio.