This is my life 2

2x12 - Conseguenze

Credo che sia stato quello il momento in cui iniziarono i miei problemi...

Sentivo di essere il mandante di chi aveva sterminato i Margolis, il pensiero di essere un assassino anche se con le mani pulite mi stava divorando dentro.

Zia Janine era ricorsa alla po
lizia per cercare Ellie e Zack, ricordo che non avemmo notizie per giorni.

Erano fuggiti con i soldi della nonna, quindi la situazione era pessima...

A Jess non avevo raccontato nulla, ne avevamo parlato e l'avevo convinta fosse stata una orribile coincidenza.

Sembrava felice in quel periodo, aveva legato molto più di quanto pensassi con David.

Charlie aveva ricevuto l'ennesimo carico nuovo ma questa volta rimase illeso, quindi era ricominciato tutto da capo.

-Questa volta non mi fregano!

-Carico nuovo?

-E non solo...

-Che intendi?

-Ho cambiato nascondiglio, e stavolta ho lasciato una bella sorpresina per quei bastardi

-Che tipo di sorpresina?

Prese il cellulare ed entrando su un app si poteva vedere il nascondiglio a distanza.

-Sorridete stronzi siete in TV!

-Wow

-Questa meraviglia di microcamera registra con un'autonomia di 24 ore, vado a cambiare la batteria una volta al giorno, ho messo della roba finta li dentro così se ci riprovano li vedo in faccia questi figli di puttana.

-Ti sei attrezzato bene vedo

-Beh si, ma il problema sono le vendite, non riesco più a fare un cazzo, in questa scuola di merda avevo 4 contatti ma dopo quello che è successo con quella stronza di Mary li ho persi tutti.

-Charlie lascia che ti aiuti...

-Assolutamente no, sai come la penso...

-Non me ne frega niente di come la pensi, parlerò con qualcuno e vediamo di beccare qualche contatto, ma devi promettermi una cosa.

-Sentiamo...

-Vendiamo il carico e molli tutto

-Affare fatto

Mi aveva stretto la mano, dovevamo chiudere quella storia.

Nel pomeriggio andammo insieme al vecchio nascondiglio per cambiare la batteria della camera...

-Aspettami qua fuori, la cambio e torno

-Ok

Lo guardavo muoversi furtivo nella boscaglia, quando ad un tratto 3 agenti della polizia saltarono fuori dal nulla.

Mi nascosi dietro un cespuglio completamente nel panico.

Gli urlavano di mettere le mani sopra la testa e lo portarono in macchina.

Cominciai a scappare prima di essere visto, non riuscivo a crederci era la polizia a rubare i carichi.

Non potevo fare nulla, solo aspettare...

Come se i casini non fossero già troppi dovevo tornare dalla zia Janine ed ero già in ritardo.

Presi il bus che mi portava più vicino e poi tutto di corsa arrivai a destinazione.

Correvo nel cortile verso il portone del palazzo quando mi sentì chiamare alle spalle...

Era Ellie, ma con un piccolo particolare in più...

Portava una fede al dito.

⁓FINE CAPITOLO⁓