Appendice: Antologia del Seven Stars Hotel

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Penny Wright

Guardavo la lama incastonata nella mia coscia e l'uomo davanti a me, che mi mostrava quanto le mie intuizioni fossero state errate fin dall'inizio.
Era solo superbia la mia, quando, guardandomi allo specchio, credevo di essere l'unica sopravvissuta?

Amy Evans

Che ho fatto di male per meritarmi di essere strozzata con una collana?
Avrò anche sparato per invidia e paura, ma che mi si accusi di aver avvelenato, di aver soffocato, sabotato e spezzato l'osso del collo, questo non lo accetto!
Almeno ora al mio assassino potrò dirlo di persona.

Raphael Wayne

Ho da dire solo che sono adirato per come il mondo mi ha trattato, per come io non sia mai stato compreso: volevo compassione e fui allontanato, volevo amore e ho trovato adulterio, volevo ancora vivere e caddi in un burrone.
Almeno ebbi la consolazione di sapere già in vita come andavano veramente le cose in quell'hotel.

Sothe Lewis

Quella carogna!
Ormai è troppo tardi per dire che non mi posso veramente fidare di nessuno: né di mio fratello, né dei miei alleati; a quanto pare nemmeno della mia segretaria.
Per lo meno sono morto come sono sempre vissuto: dormendo.

Edward Gray

Non mi pento di come ho vissuto, non mi pento dei miei affari malavitosi, non mi pento di aver rubato al mio defunto fratello, non mi pento di essere stato avido tutta la vita, mi pento solo di non aver evitato la statua che mi colpì dritto al collo.

Ashton Lewis

Rispetto a quello che sento raccontare da tutti qua dentro, almeno io posso vantarmi di essere stato freddato sul colpo, mentre facevo l'amore con l'amante.
Mi dispiace, però, sapere chi mi sparò, anche se in fondo lo sospettavo: meglio lei che quel viscido di mio fratello.

Antony Gray

Il mio epitaffio non è ancora stato scritto.

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