Epilogo

623 35 6
                                    

Jk's pov:

Mi svegliai col rumore assordante della sveglia, cercando di capirci qualcosa aprii gli occhi e, con la vista ancora appannata, buttai una mano a modi di elefante appena sveglio per spegnere la sveglia.
Durante la notte rimasi sveglio per guardare due episodi che durano all'incirca un'ora della mia serie tv preferita su Netflix, Stranger Things.
Passai dieci o più minuti a cercare di svegliarmi e poi mi diressi verso il bagno per fare una bella doccia rinfrescante sperando vivamente di svegliarmi come si deve.
Come al solito mi incantai sotto la doccia e persi tempo a pensare a come affrontare la giornata nella mia nuova scuola qui a Seoul; e già io e mio padre dovemmo trasferirci per il suo lavoro, ma sono felice di questo.
Nell'altra scuola a Busan soffrivo di bullismo dato che, grazie al mio ex migliore amico Hoseok, tutti vennero a sapere della mia omosessualità, non che mi importi più di tanto dato che mio padre ne era già a conoscenza e mi ha accettato per mia benedettissima fortuna.
Meglio non pensare a tutte le cose orribili che subii; uscii dalla doccia e mi diressi verso la mia cabina armadio dove mi vestii, misi un paio di skinny neri attillati con uno strappo sul ginocchio e una felpa gigante nera come al mio solito.
Presi il telefono e la cartella e andai al piano di sotto per fare colazione, mio padre come al solito non c'era ma ormai ero abituato.
Feci colazione e guardai l'ora... PORCA MERDA!
Sono in ritardo! Presi la cartella, il telefono e le cuffie, anche dette scudo contro la realtà.
Corsi in stazione per prendere la metro e per pochi minuti non la persi, salii e mi misi le cuffie con la mia playlist preferita di canzoni e poi abbassai lo sguardo per non guardare la gente attorno a me.
Purtroppo questo è un brutto vizio dato dalla mia timidezza, non riesco a guardare dritto negli occhi le persone e appena succede vado in crisi d'ansia e divento rosso con il respiro affannato.
Mi sentii osservato ma non ci feci caso e continuai ad aspettare la mia destinazione.
Arrivato uscii dalla metro e mi incamminai verso il liceo di Seoul, quest'anno sarò in 2 superiore ed é inutile dire che sono in ansia e ho la mani che sudano peggio di non so cosa, ho paura di subire le stesse cose dell'anno scorso...
Camminai verso la scuola prendendo un minimo di coraggio e abbassando lo sguardo, quando ad un certo punto andai a sbattere contro qualcuno cadendo di sedere...
Ci mancava solo questo...

100 volte con te ~ TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora