100 volte con te ~ Taekook

Capitolo 12

Jk's pov

Mi svegliai non riuscendo a capire dove mi trovavo, ma poi ricordai di essermi addormentato nel posto che trovai i primi giorni che venni ad abitare qui.

Sentii un fruscio e delle foglie venire schiacciate velocemente come se qualcuno corresse via e preso dall'ansia mi girai ma non trovai nessuno.

Decisi di guardare un po' il tramonto dalle sfumature calde e il ruscello che continuava a viaggiare per la sua strada; dopo un po' decisi di tornare a casa con ancora le lacrime secche sul mio faccino e gli occhioni gonfi.

Arrivato a casa mi munii di cuffie e musica aesthetic come al solito ed aprii la finestra trovandomi un esemplare di bullo a guardare il tramonto con sguardo stranamente perso.

Passammo il tempo a osservare il panorama e io chiusi anche gli occhi per godermi la fresca brezza di ottobre.

Appena si fece buio chiusi la finestra senza calcolare di striscio Taehyung e mi diressi in cucina per stare un po' con mio padre.

<< Ciao papà, scusa se non ti ho salutato prima. Come stai?>> 

<< Hey figliolo, tranquillo comunque sto bene tu? >>

<< Non ce male. A lavoro come va?>>

<< A lavoro va tutto bene e sai no che ti avevo raccontato di quella famiglia che voleva trasferirsi, ecco sono riuscito a trovargli un posto nell'azienda qui e fra due mesi si dovrebbero trasferire.>>

<< Beh menomale, non immagino come sia stato il figlio senza di loro.>>

<< Già, vabbè comunque facciamo una partitina a fifa padre contro figlio? É un po' che non passiamo il tempo insieme>> Annuii felicemente e accesi la play consegnando il joystick a mio padre. Passammo due ore a giocare e parlammo del più e del meno.

Dopo l'ennesima partita salutai mio padre e gli diedi la buonanotte tornandomene in camera; aprii di nuovo la finestra colpito del fatto che il castano fu ancora lì a osservare le stelle, ma questa volta grazie alla luce lunare riuscii a intravedere delle lacrime sulle sue guancie.

Non dissi nulla anzi smisi di fissarlo portando lo sguardo alle mie amate stelle.

Dopo una decina di minuti mi buttai sul letto lasciando però la finestra aperta in modo da far entrare aria fresca.

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Mi svegliai grazie al bacio sulla fronte datomi da mio padre prima che partisse per il lavoro, presi il telefono e guardai l'ora che segnava le 6:15 questo voleva dire avere altro tempo per dormire, ma non ci riuscii più quindi decisi di andare a farmi una doccia accompagnato dalle canzoni dei BigBang e delle Blackpink, ehm sì li adoro che ci posso fare.

Iniziai a lavarmi ballando sotto "Fantastic Baby" dei Bigbang e cantai anche sentendomi più felice del solito.

Andai poi al piano di sotto e mi preparai dei deliziosi pancake con la panna e li mangiai con tutta calma, poi presi lo zaino,le chiavi e il cellulare e infine uscii di casa assicurandomi di chiudere bene la porta a chiave.

Proprio quando mi allontanai dalla porta, dalla casa affianco alla mia uscii Taehyung conciato orribilmente. Possedeva degli occhi rossi e gonfi accompagnato dalle occhiaie orribilmente visibili.

" Wow non l'ho mai visto così malmesso in quasi due mesi, chissà che gli è successo... dovrei chiederlo?.. E se mi risponde male?"

Ci pensai su e mi svegliai dai pensieri quando lui pronunciò un piccolo "buongiorno" guardando in basso.