100 volte con te ~ Taekook

Capitolo 9

jk's pov:

Dopo aver nascosto tutto mi diressi in camera con le braccia doloranti.

La fasciatura dopo neanche cinque minuti cambiò colore diventando di un rosso scuro, ma non ebbi voglia di cambiarla anche se era esposta in bella vista dato le maniche corte della maglietta.

Presi le mie migliori amiche che ormai tenni sempre nelle orecchie e misi delle canzoni sia aesthetic che deprimenti dei soliti tre cantanti: Shiloh, Kina e Teqkoi; sono pochi quelli che li conoscono ma le canzoni sono molto tristi.

Andai a sedermi davanti alla mia scrivania molto spaziosa bianca e feci tutti i compiti dati per il giorno dopo.

Finito di studiare aprii la mia solita finestra e, con ancora la musica nelle orecchie, presi il mio libro preferito intitolato "Kafka sulla spiaggia" e mi misi a leggere davanti all'aria secca.

Passai il resto del pomeriggio a leggere, ma dovetti richiudere la finestra per colpa di un ragazzo affacciato davanti a me che fumava.

Mi cambiai anche la benda e mi misi una felpa larga per l'arrivo di mio padre.

<<Kookieeee sono a casaa!>>

<< Ciao papi, com'è andato il lavoro?>>

<< Come sempre, aaaah che fatica essere il capo, c'è chi si lamenta, chi vuole un aumento e poi ci sono due signori che vogliono trasferirsi qui a Soeul ma non so proprio in che ruoli sistemarli aish... comunque a te scuola come sta andando? Jimin e Yoongi come stanno?>>

Sì parlai a mio padre di loro due e ne fu veramente felice, disse che finalmente avevo qualche amico.

<< Oh loro stanno benone e comunque ho preparato il tuo cibo preferito! Dakgalbi* ! >> dissi evitando l'argomento scuola.

Mangiammo poi in silenzio e andai in camera mia a osservare le palline luminose dalla mia finestraa, ma qualcuno mi precedette...

Mi guardò per due secondi senza dire nulla e io feci la stessa cosa, però decisi di mettere la musica dal mio telefono per evitarlo e continuare infine a guardare il cielo blu stellato. Stranamente quella sera le nuvole non vennero a farmi visita e il cielo fu più limpido del solito. Mi incantai davanti a quel bellissimo spettacolo e mi ricordai quando da più piccolo passavo le serate a guardare le costellazioni con la mamma...

" Eomma manchi... ti prego veglia su di me e fa si che il mostro davanti a me non mi faccia soffrire così tanto domani... ti voglio bene..."

Sentii le guance paffute bagnarsi ma non mi sforzai ad asciugarle e stavolta non singhiozzai nemmeno, un pianto muto, ma pieno di emozioni.

Andai verso il letto dimenticandomi della finestra aperta e iniziai a cantare la canzone che mi cantava sempre lei per farmi addormentare.

Feste e balli, fantasie

É il ricordo di sempre

Ed un canto vola via

Quando viene dicembre

Sembra come un attimo

Dei cavalli s'impennano

Torna quella melodia

Che il tempo portò via

Mi addormentai senza finire la canzone.

Un altra giornata iniziata con il piede giusto direi.

Mi svegliai in ritardo e non feci in tempo a fare colazione, corsi verso la scuola e arrivato davanti al cancello inciampai facendomi una figuraccia con quelli che stavano entrando, come se non bastasse Taehyung durante la seconda ora mi obbligò ad andare in bagno e arrivato lì mi tirò un secchio d'acqua subito dopo che entrai.

Mi dovetti cambiare con la divisa di ginnastica e poi tornai in classe.

Jimin mi guardò come se avesse capito tutto e non commentò.

Intervallo

<< Quel Kim sta esagerando! Siamo solo a Martedì e già ti tratta così, cos'è che vuole eh?! Rovinarti così tanto l'esistenza, che poi che cacchio gli hai fatto io non lo so!>> Sbottò Jimin arrabbiato nero con Yoon dietro che provò a trattenersi dall'andare dal bullo a pestarlo.

<< Ragazzi... l-lasciate perdere.. mi ci devo abituare..>> un groppo mi si formò nella gola.

<< Ho capito ma non puoi continuare così... Kook promettimi che nonostante questo non farai mai cavolate, ti prego>> Disse Chim preoccupato, non sapendo però che le cavolate le feci il giorno prima.

<< O-okay>> risposi con sguardo basso

<< Bene,oggi per far svagare Jk andremo al bar e prenderemo il Banana Milk !>> annunciò il menina e da lì i miei occhi si ingrandirono con un non so che di luccicante.

<< Cosa! Davvero? Shiiiiiiiii banana milkkkk, ora sono un bimbo felice>>

<< Ahahaha sei proprio un bimbo ahah>>

Skip time 

Tornai a casa e stranamente nelle ultime ore Kim non mi fece nulla, meglio così.

Aprii le ante del mio armadio e decisi cosa mettermi per uscire; alla fine optai per una maglietta a maniche lunghe bianca e nera, una salopette di jeans, degli occhiali tondi tondi e le mie amate Timberland.

Uscii di casa e mi incamminai verso il bar per passare un pomeriggio con i miei due amici.

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Heyyyy spero che il capitolo vi piaccia anche se è un po' noiosetto

ho cambiato la copertina spero vi piaccia!

-Momo