Luke's pov
Un pò mi dispiaceva andare via di qui e tornare alla vita normale, che poi la mia non lo era così tanto. Blair si era addormentata mentre parlavamo in camera sua, dovevo parlarne con qualcuno così facendo attenzione a non svegliare Blair mi diressi in camera di Ashton. Bussai alla porta e il permesso per entrare non tardò ad arrivare, quando entrai era disteso sul letto con il portatile sulle gambe
'Ash, devo parlarti' mi stesi a pancia in giù sul letto sprofondando la faccia nel materasso
'Ti ascolto Luke dimmi pure' posò il portatile e si mise seduto con la schiena vicino la testiera del letto
'Io e Blair... ci siamo baciati, due volte' mi voltai stando di schiena e fissando il soffitto diventato misteriosamente interessante
'Devi dirglielo Luke' disse Ashton
'Non posso dirglielo Ashton, non adesso almeno' dissi alzandomi dal letto
'E quando Luke? Quando lo scoprirà da sola e l'unica cosa che farà è odiarci perché le abbiamo mentito?'
Ha ragione, ma non posso dirglielo adesso: rovinerei tutto, e questo non posso permetterlo
'Luke, pensaci bene. Abbiamo avuto questa discussione molte volte per quando ancora potrai continuare?'
'Fino a quando ci riuscirò Ashton, per ora è meglio così. Per favore nessuno e dico nessuno deve dirle la verità ora come ora' dissi mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni, restai ancora un pò lì a parlare con lui, dopo una mezz'ora decisi di andare a controllare se Blair si fosse svegliata così salutai Ashton e ritornai in camera di Blair. Dormiva ancora e siccome era tardi decisi si lasciarla dormire, mi soffermai a guardarla, lo avevo fatto poche volte ma non guardavo i particolari di lei: era così bella, il naso leggermente all'insù, le labbra piene così morbide, i suoi capelli lunghi con le sfumature bionde erano in disrdine ma comunque bellissimi, lei lo era. Gli occhi verdi, che ora erano chiusi, erano i più belli che avessi mai potuto vedere:mi piaceva ma non potevo innamorarmene.
Blair's pov.
Sentivo qualcosa avvolgermi i fianchi, aprii gli occhi e li sbattei più volte per abituarmi alla luce del sole, abbassai gli occhi e quei braccialetti potevo riconoscerli da lontano: Luke. Mi alzai facendo attenzione a non svegliarlo, mi diressi in bagno per fare la doccia e indossare i vestiti lasciati sulla sedia la sera prima. Indossai dei leggins neri, una maglia grigia lunga e le converse bianche. Quando finii di prepararmi scesi di sotto posando il borsone all'entrata dove c'erano anche quelli dei ragazzi, erano seduti a tavola che consumavano la loro colazione
'Buon giorno ragazzi' dissi prendendo la tazza dal mobile e riempirla con del caffè 'Giorno Blair' risposero in coro. Mi dispiaceva lasciare questo posto così rilassante e anche così speciale, in un certo senso, dovevo ritornare alla vita monotona di tutti i giorni: sveglia, doccia, college, casa, studio. Dopo aver riordinato la cucina uscimmo di casa e salimmo in macchina per affrontare tre ore di auto per ritornare a casa. Ai posti d'avanti erano seduti Michael sul sediolino del passeggero, e Ashton alla guida mentre nei sediolini posteriosi c'eravamo io, Luke e Calum. Appoggiati la testa sulla spalla di Luke, mi lasciò un bacio tra i capelli e strinse la mia mano intrecciando le dita riportando lo sguardo fuori dal finestrino;
Era passata ormai un'ora e mezza da quando eravamo partiti, Ashton si era fermato al primo fast food sulla strada per disperazione dato che Michael si lamentava costantemente di avere fame. Mentre i ragazzi prendevano da mangiare io ne approfittai per andare in bagno. Quando uscii qualche secondo dopo mi ritrovai Luke avanti che mi tirò a se baciandomi 'Ti sei svegliato di buon umore vedo' risi staccandomi dal bacio
'A parte questo, non ti avevo salutata per bene questa mattina, cioè è ben diverso dall'essere di buon umore' lo adoravo quando era di buon umore. Ieri sera prima che mi addormentassi mi parlava di se stesso, e io mi ero aperta a lui raccontandogli la maggior parte della mia vita: gli ho detto che i miei sono separati, che è stata mia madre a lasciare mio padre ed io ero rimasta con lui. Gli ho detto che non ho un buon rapporto con mia madre, e lui è rimasto ad ascoltarmi. Luke invece mi ha parlato poco di lui, è un tipo abbastanza riservato. Lo guardavo, mi perdevo ogni volta in quelle pozze azzurre che sono i suoi occhi e solo adesso mi rendo conto che sono la cosa più bella che abbia mai visto;
Salutai i ragazzi nel loro viale con un bacio sulla guancia ad ognuno. Il resto del viaggio l'ho passato con la testa poggiata sulla spalla di Luke e lui che giocava con i miei capelli
'Ragazzi grazie per questi giorni davvero, sono stata benissimo' li avevo ringraziati un milione di volte da quando eravamo arrivati a casa
'Figurati Blair, e smettila di ringraziarci' rise Calum
'D'accordo, allora a domani ragazzi' li salutai mettendo il borsone sulla spalla e attraverso la strada. Presi le chiavi dalla borsa e le infilai nella toppa sprendo la porta
'Blair, aspetta' mi chiamò Luke venendomi incontro, non feci in tempo a girarmi che le sue labbra erano sulle mie: erano così morbide, calde, e riuscivano a scatenarmi milioni e milioni di sensazioni nella mia pancia. Luke mi piace, mi piace per davvero ma non posso innamorarmene, ma infondo si sa no?! È impossibile non innamorarsi soprattutto se la persina di cui si è innamorati ti fa provare cose mai provate prima d'ora.
Spazio autrice
Ciau fanciulle :3 eccomi con un nuovo capitolo, spero che vi piaccia. Inizio ad amare sempre di più come stanno insieme Luke e Blair
Stavo pensando di scrivere un'altra ff, devo ancora pensarci un pò su.
Anyway vorrei sapere cosa pensate di questa storia mi farebbe piacere davvero.
Al prossimo capitolo -Anna❤
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Under the same stars.|Luke Hemmings
FanficNon capita molto spesso di avere il privilegio di essere amati dalle stelle, molto spesso siamo noi ad amare esse. Blair invece aveva questo privilegio,quella stella si chiamava Luke Hemmings. C'era solo un piccolo particolare: lui era famoso ma l'a...