-Capitolo 25

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Luke's pov

'Tra pochi giorni sarà il compleanno di Blair' dico entrando in cucina dove si trovava Ashton

'Me lo sai dicendo perché....?' risponde mentre prende un sorso dalla sua birra

'Perché voglio farle qualcosa di speciale, e chi meglio di te esperto di ragazze, nonchè mio migliore amico di sempre, può darmi una mano in questo?' gli dissi sorridendo a trentadue denti nella speranza di convincerlo

'Ti ringrazio per gli elogi ma, no. Non ti aiuterò' sorrise beffardo guardandomi mentre continuava a bere la sua birra

'Oh andiamo, perché no? gesticolo con le mani 'non ti chiedo chissa cosa, solamente un consiglio'

'Luke, è la tua ragazza. Chi meglio di te può conoscerla?' si alza mettendo la bottiglia sul lavello, mi si avvicina e mi lascia una pacca sulla spalla prima di dileguarsi e sparire dalla cucina.

Bene, pensai, peggio di così non potrebbe andare. Non avevo la più pallida idea su cosa regalare a Blair, insomma lei non era una ragazza di grandi pretese, le bastava anche una carezza o un semolice abbraccio. Solo che è troppo poco, perché lei per me è così tanto.

Per tutto il resto della giornata sono stato richiuso in camera a pensare a cosa regalarle, ho chiamato anche mio fratello Jack per chiedergli consiglio, la sua risposta?! Vedrai che troverai la cosa giusta per lei fratellino, hai ancora due o tre giorni per comprare un regalo a Blair. Ora devo andare ciao super star.

La voglia di ucciderlo era schizzata a mille, tanto da mandarlo a quel paese guadagnandomi la sua risata. Erano le otto di sera, e ormai a quest'ora Blair avrebbe dovuto finire di studiare, presi il cellulare e le mandai un messaggio, proprio mentre stavo per scriverlo me ne arriva uno suo

Da Blair:
Ho un mal di testa atroce! Ho finito solo adesso, sono esausta.

A Blair:
Qui c'è un ragazzo che è stato solo tutto il giorno, sul serio prendi un'aspirina e smettila di studiare

Inviai la risposta e uscii dalla mia camera, scesi di sotto in cucina dove Calum stava preparando da mangiare. Decisi di dargli una mano poiché gli altri due se ne erano lavati completamente le mani

'Se tu avessi una ragazza, e tra pochi giorni sarebbe il suo compleanno... cosa le regaleresti?' gli chiesi mentre mettevo il pollo in dei piatti

'Non saprei, qualcosa di carino. Davvero non ne ho la più pallida idea di cosa si può regalare ad una ragazza, prova con qualcosa che piacciono alle ragazze' rispose ovvio, e io lo guardai male

Da Blair:
Oh povero cucciolo. Dopo vieni da me? Ian è andato via, e non mi va di restare sola.

Lessi il messaggio dopo aver sentito la vibrazione, digitai un velove okay e subito dopo mi sedetti a tavola insime agli altri. Iniziammo a mangiare in silenzio quando mi venne un'idea

'Un cucciolo, potrei regalarle un cucciolo' dissi ad alta voce, sentii gli sguardi dei ragazzi su di me

'Un cucciolo?' chiese di rimando Ashton 'certo è una bella idea, ma sei sicuro che le piacciono i cuccioli?'

'A chi non piacciono i cuccioli?' dissi io 'e poi quando siamo andati da mia madre non ha fatto altro che giocare con Molly. Quindi direi che le piacciono i cuccioli' risposi soddisfatto della mia idea

'Ti ricordo che i pinguini non sono animali domestici. Io proporrei un cane, sai è più sensata come cosa' mi derise Ashton

'Ah ah che simpatico, davvero. Le regalerò un cane, è deciso'

Under the same stars.|Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora