Capitolo Sette

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PAYTON POV'S
Wow.

Cazzo se è bella, è stupenda.

Saluta sua madre con un bacio sulla guancia e poi mi viene incontro sorridendomi.

Io mi riprendo dal mio stato di trans e la saluto con un cenno della mano e un sorriso.

-che bella macchina- dice guardando il Lamborghini giallo parcheggiato di fianco al muretto di casa -grazie, ne vado fiero- dico ridendo e lei sorride divertita.

La faccio entrare e poi accellero e in poco tempo siamo alla festa di Cynthia.

BELLE POV'S
-vieni- dice Payton e mi prende per un fianco, entrando nella casa di Cynthia.

La casa è già piena di gente che balla e si ubriaca.

-attenzione- dice indicando un gruppo di ragazzi che mi stanno guardando, io mi stringo di più a Payton che li guarda con odio.

Saliamo al primo piano dove troviamo Cynthia -ah ciao Payton...sei venuta con lei?- domanda a Payton indicandomi con sguardo schifato.

-si, ci stiamo sentendo- dice Payton e rimango colpita (come Cynthia del resto) dalle sue parole.

Cynthia se ne va facendo l'offesa incompresa -è incredibile quella ragazza- dice Payton sospirando e io rido -lo so- dico guardandolo negli occhi.

-ti va di ballare?- mi chiede distogliendo lo sguardo e io annuisco sorridendo -andiamo dai- dice ridendo e mi trascina in pista.

Ci scateniamo e balliamo a più non posso, ridiamo e ci divertiamo, credo che sia la festa più bella di sempre.

Ad un certo punto lui mi prende la mano e mi trascina vicino ai divani, mi fa sedere di fianco a lui.

Ci sono altri ragazzi: uno di quelli si è presentato oggi nella nostra classe, uno con il ciuffo moro e le punte bionde, un altro con il ciuffo moro a scodella tipo e poi uno biondo.

-ora te li presento, sono Jacob- il tipo di oggi -Josh- quello con le punte bionde -Chase- quello con i capelli a scodella mori -ed Anthony- il biondino -lei è Belle- sorrido e tutti ricambiano.

-giochiamo ad obbligo o verità?- domanda Anthony -si dai- dicono tutti -inizio io- continua -Josh, obbligo o verità?- domanda -verità- risponde Josh sorridendo -quando il primo bacio?- domanda Anthony divenuto.

-credo a 11 anni- dice Josh dopo averci pensato -allora, Jacob, obbligo o verità?- domanda a sua volta Josh -obbligo- dice Jacob sorridendomi.

-bene, bacia il tuo migliore amico- dice Josh scoppiando a ridere vedendo la faccia sconvolta di Jacob -forza Chase- dice Jacob ridendo e si baciano.

Tutti ridono -allora, Payton, obbligo o verità?- domanda Jacob e tutti gli sguardi sono rivolti a Payton che ci sta pensando -verità- afferma sporgendosi in avanti per ascoltare la domanda.

-sei sicuro?- domanda Jacob ridendo e Payton ci pensa su -anzi obbligo- risponde con un sorrisetto.

Jacob e Chase si consultano segretamente sul da farsi.
-abbiamo deciso- dice Chase -bacia Belle- dice poi Jacob e io mi sento avvampare.

Payton ride e scuote la testa divertito, poi si gira verso di me, mi guarda dritta negli occhi intrappolandomi, ha scoperto il mio punto debole, i suoi occhi.

Si morde il labbro inferiore e si alza.

Mi porge la mano che afferro, mi alza e mi prende i fianchi, ci guardiamo a lungo prima di avvicinarci e posare delicatamente le nostre labbra l'une sulle altre.

È un bacio caldo e lento, piacevole devo dire.

Quando ci stacchiamo lui mi sorride e io arrossisco, altro che farfalle, c'ho uno zoo nello stomaco.

Ci risediamo e tutti ci applaudono.

Continuano a giocare ad obbligo i verità quando decidiamo di fare il gioco della bottiglia.

-raga, ci saranno molti baci gay visto che c'è solo una ragazza- dice Anthony facendo ridere tutti.

-due- dice Cynthia avvicinandosi con la sua aria da "sono la principessa sul pisello" e sedendosi di fianco ad Anthony.

-bene iniziamo o no?- strilla con la sua voce da oca giuliva.

Chase gira la bottiglia che dopo vari giro punta Anthony - oh merda- dice quest'ultimo è poi bacia brevemente Chase.

Cynthia gira la bottiglia ed esce Payton.

Io lo guardo, lui mi guarda.

Io abbasso lo sguardo aspettando che si bacino ma inaspettatamente Payton pronuncia testuali parole -non voglio più giocare- lasciando di stucco Cynthia che si siede arrabbiata.

Payton mi prende per mano e mi porta fuori.

-che succede?- domando e lui mi guarda -solo un maniaco vorrebbe baciare quell'oca- afferma ridendo.

Io annuisco divertita e sollevata dal fatto che lui non provi nulla per lei.

-dormi da me?- mi domanda e io non so cosa rispondere -ma mia madre?- chiedo prendendo il telefono dalla borsa per controllare che ore sono...le 2:56...è già così tardi?

-avvisala, domani mattina leggerà il messaggio- dice lui tranquillo e io annuisco sorridendo.

Saliamo in macchina e partiamo.

-oddio- esclamo e lui si gira velocemente verso di me per poi tornare a guardare davanti a se la strada.

-non ho il pigiama- ammetto imbarazzata e lui ride -tranquilla, ti presto una delle mie maglie- dice e io mi illumino.

Avrà il suo profumo? spero di sì perché lo adoro.

[...]

Siamo appena arrivati davanti ad una villa tutta a vetrate, sembra enorme.

Entriamo nel grande ingresso, la casa sembra deserta.

-mia madre è al lavoro e mia sorella da una sua amica- afferma come se mi avesse letto nel pensiero e io annuisco.

-fa come se fossi a casa tua- continua e sorride levandosi le scarpe.

Lo imito e le tengo in mano rimanendo a piedi nudi.

-seguimi- dice salendo le scale e io faccio come ha detto, arriviamo davanti ad un grande corridoio con 6/7 porte.

Payton raggiunge la prima e la apre rivelando una camera enorme, dipinta di grigio scuro, con un letto matrimoniale, 2 armadi, una scrivania con un computer della Apple e un'altra scrivania vuota con dei porta penne sopra.

Lui si butta sul letto e mi fa segno di venire accanto a lui.

Io sorrido -posso cambiarmi?- domando, sono scomoda così, lui ride e si leva la maglia rimanendo a petto nudo, la prende e la butta per terra, poi si avvicina ad un cassetto e ne prende un'altra identica, nera.

Me la porge e si mette a faccia in giù nel letto permettendomi così di cambiarmi.

Io mi giro e mi levo la gonna e la maglia di pizzo bianco, spero che non si giri.

Dopo essermi cambiata mi guardo allo specchio, sembro ridicola, mi sistemo i capelli -girati- dico piano e lui si gira.

-ti sta da dio- dice e si avvicina pericolosamente....

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Capitolo di oggi, spero vi piaccia, purtroppo non riuscirò a postarne un altro. 🌷

𝒀𝒐𝒖 𝑨𝒓𝒆 𝑴𝒚 𝑯𝒂𝒍𝒇 // 𝑷𝒂𝒚𝒕𝒐𝒏 𝑴𝒐𝒐𝒓𝒎𝒆𝒊𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora