Capitolo Tredici

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BELLE POV'S
Sono a casa.

Mancano pochi minuti alla mia partenza per il Texas.

Tutti i mobili sono stati portati già alla nuova casa, le valigie sono pronte, tra poco lascerò questa casa.

Mi sento vuota dentro.

Io e Jaden non ci parliamo più.

Ormai non parlo più con nessuno, nemmeno con Avani e Taylor, non ho voluto salutarle, credo sia più facile cosi, soffrirò di meno.

Sono seduta sul mio letto disfatto, sto osservando la mia camera ormai vuota, guardo un disegno appeso al muro, perché non l'ho staccato?

Lo guardo meglio, è un disegnino che mi aveva fatto lui.

Rappresenta un cuore rosso, una ragazza e un ragazzo che si tengono per mano.

Il ragazzo era lui, la ragazza ero io.

Noto che c'è un aureola sopra la mia testa e...delle corna sopra la sua.

Non l'avevo mai notato.

Mi scende una lacrima.

Forse è un bene che io me ne vada, ho troppi ricordi in questa città, troppi problemi, troppe persone che amo.

Potrò iniziare una nuova vita, con nuovi amici, nuova casa, nuova città, nuovo ragazzo magari.

Prendo il disegno e lo accartoccio, sto per buttarlo ma mi fermo.

Esito un attimo e poi lo metto nella borsa di fianco a me.

-amore andiamo- grida mia madre dalle scale, io faccio un lungo respiro.

Mi alzo dal letto, guardo per un ultima volta la mia camera e poi esco.

Scendo le scale, Jaden sta salutando Payton.

Il li sorpasso ed entro in macchina, mia madre non fa domande, menomale, non credo che riuscirei a trattenermi dal gridarle contro.

Quando Jaden entra in macchina io mi metto le AirPods alle orecchie e mia madre accellera.

Guardo gli edifici sfrecciare fuori dal finestrino come se stessero correndo.

Sorrido quando vedo la mia scuola e una lacrima mi scende.

Piano piano chiudo gli occhi e lascio che i sogni mi portino in un mondo migliore.

𝒀𝒐𝒖 𝑨𝒓𝒆 𝑴𝒚 𝑯𝒂𝒍𝒇 // 𝑷𝒂𝒚𝒕𝒐𝒏 𝑴𝒐𝒐𝒓𝒎𝒆𝒊𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora