Sfoglio le pagine
Di questo Baudelaire
Sanno di teLo porto ovunque
È il mio compagno più fedele
Letto e rilettoProfuma ancora di estate
Di risate
E tiepide nottateMi ricordo di te
E di me
A leggere quelle poesieRicordo dei timidi baci
Alla fermata del treno
Non volevamo smettereIndelebili sono stati
I tuoi morsi
Sulla mia pelleCome tiravi indietro il capo
Quando la tua risata
Colmava i silenziParola per parola
Mi ritornava in mente
Il tuo sguardo espressivoOcchi grandi i tuoi
Nascosti (protetti)
Da un ciuffo ribelleOppure il tuo tocco gentile
E la tua voce, timida
E rilassanteIl nero
Caratteristico di te
Riuscivi a brillare anche cosìIl tuo insolito modo
Di fantasticare
E di inventare storie mai sentite primaNon era trascorso tanto
Ma comunque
Sembrava un'eternitàRicordo quell'estate
Ancora il tuo sapore sulle labbra
Il sole sulla pelleMi bastava chiudere gli occhi
Per sentire il tuo profumo nell'aria
E la tua risata trasportata dal ventoEcco, queste pagine
Riportano al presente
Questi frammenti di passato
STAI LEGGENDO
RESILIENZA || morphenx
Poesíaforse il mio era ciò che si chiama amore 5/01/20. #80 poesia 7/01/20. #60 poesia 9/01/20. #51 poesia 9/12/20. #19 poesia