CAPITOLO 6

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Non so come siamo finite ad un tavolo a mangiare patatine con loro, mi sento molto a disagio, ma non per la situazione, per lui.

Ci stiamo conoscendo tutti quanti ma ad essere sincera non mi ricordo neanche i loro nomi, tranne il suo, si chiama Leonardo e non riesco a smettere di guardarlo anche se non parliamo.

Anche lui mi guarda ma non capisco perché non dice nulla, i suoi amici sono tutti così simpatici, ridono e scherzano e le mie amiche si stanno divertendo ma io e lui continuiamo a guardarci.

Mi sono stufata, inizio a parlare anche io con gli altri e guarda un po', anche lui inizia a farlo, bha che strano, non mi faccio domande, non mi interessa.

Noto che parla con le mie amiche, ma non con me, non capisco, io comunque sto parlando con un suo amico, si chiama Manuel, è diverso da Leo ma è molto bello anche lui, occhi scuri, capelli scuri e ricci, alto e muscoloso e ha qualche tatuaggio sparso per le braccia, mi fa ridere e ci scambiamo i numeri, nulla di serio, non mi ci devo sposare, mi chiede poi di vederci qualche volta per un caffè e io accetto.

Leonardo ci sta provando con Valeria ovviamente, avrei dovuto immaginarlo ma comunque non mi stupisco, anche io ne ho uno molto figo e non mi lamento anzi.

La serata finisce, ci salutiamo tutti tranne io e Leonardo e non so perché, magari gli sto sul culo, che importa, abbiamo passato insieme solo due ore, non ne faccio un dramma.

Io e le ragazze andiamo via, Sabrina porta prima me a casa perché sono davvero stanca.

Sono le 2 quasi, mi strucco e mi spoglio in due secondi, lavo i denti e mi butto nel letto.

Prima di dormire guardo il telefono e vedo un messaggio di Manuel: "Sei proprio bella".

Sorrido per il complimento ma decido di non rispondere, non mi va di dargli troppa confidenza, sarà anche bello ma non lo conosco, comunque metto via il telefono e crollo.

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