POV's Andrej
-19 gennaio,'44
22:00
Come tutte le sere,sono sul mio letto,ed ultimamente resto delle ore a pensare.
A pensare quell'uomo.
Quello sguardo che mi fa sentire speciale.
Che quando si incrocia con il mio,cerca sempre di cogliere tutte le emozioni provate in quel momento.E da quella sera che sentii quel rumore alla finestra, capii subito che era lui.
Avevo notato come mi guardava la prima volta mentre cantavo,mentre pulivo i tavoli,mentre parlavo con Karl.
Cercai di evitarlo ma non ci riuscii data la sua continua persistenza.Dato questo,un po' di giorni fa decisi di tenere la tenda un po' più aperta del solito in modo che lui potesse vedermi.Pensarmi.
L'altra sera potrebbe avermi visto mentre mi sfregavo il mio membro,e se è stato così si sarà eccitato sicuramente.
Poi ieri è stato bellissimo.Gli ho voluto far capire che provo interesse per lui.
Mi piace.Certo sono stato con alcune ragazze della mia scuola ma questo è diverso.
In questi soli sedici anni di vita non potrei certo definirlo amore,ma di sicuro c'è molta passione che credo si accenderà molto presto.All'improvviso sento i soliti rumori provenire dall'esterno.Questa volta voglio affacciarmi.
Mi avvicino.
È lui.
Scorgo il suo cappello con tanto di stemma nazista.
Lo colgo alla sprovvista facendolo spaventare.Cerca subito di scappare,ma non fa in tempo.
Apro la finestra con un sorrisetto,lo stesso di ieri,quando lo toccavo."Scusami non volevo."
Dice impacciato con i gomiti sul davanzale.Gli prendo la mano in tempo,infilando il braccio nella grata in ferro.
"Credevi non lo sapessi?"
Asserisco guardandomi alle spalle per vedere se sia tutto apposto per farlo entrare.
"Su entra."Mi guarda senza parlare.Conosco quello sguardo.Ora sta pensando.
"In che modo dunque?"
"I miei sono nella loro camera,raggiungimi alla porta sul retro."
Concludo per poi correre verso l'altra stanza.Appena apro la porta c'è lui che con il cappello tra le mani si guarda attorno.
Ha un'aria molto tesa e spaesata.
Gli riprendo la mano guidandolo per il buio corridoio.
C'è silenzio.
La notte incomincia a farsi sentire.
L'umidità della casa penetra nelle nostre ossa.
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- 𝘼𝙣𝙙𝙧𝙚𝙟 -
RomanceTrama -10 gennaio 1944 Löcknitz,Germania Henryk Kowalski,nominato da poco Gauleiter (capo di una nazione locale del Partito Nazista),viene mandato a Danzica,Polonia,per sorvegliare ed essere a capo del Reichsgau Danzig-Westpreußen (Danzica-Prussia...