{One Shots - Anime x Reader} [in corso]

{Levi Ackerman}

Personaggio: Levi Ackerman
Anime: Attack on Titan
Fine:  felice
Genere: 🔴
Avvisi: /

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Erwin: -Lei è la cadetta (t/c), che farà parte della squadra di Levi

La (c/c) squadrò il Capitano Erwin, con una faccia a dir poco allibita.
Posò poi il suo sguardo sul Caporale Ackerman, guardandolo dall'alto al basso, con un certo senso di superiorità.
L'uomo pronunciò solo:

L:  -Mocciosa, non farmi perdere tempo

Ed è lì che (t/n) fece un sospiro.
Saranno dei lunghi anni...

Era passato già qualche mese, ed il rapporto conflittuale tra i due era diminuito, a poco a poco.
Era qualche giorno che si erano avvicinati...più del dovuto.
E quella notte, un'afosa serata d'estate, i due si erano dati appuntamento sul tetto, per discutere di una cosa importante per entrambi.

(T/n): -Caporale Ackerman

E fece il saluto

L: -Siediti, mocciosa

Si sedettero a guardare le stelle, senza che nessuno dicesse nulla.
Levi inspirò a fondo.

(T/n): -Qualcosa la turba, caporale?

L: -Niente in particolare. Sbaglio o volevi dirmi qualcosa?

(T/n): -Sbaglio o doveva farlo anche lei, caporale?

L: -Hai ragione...anche io dovevo dirti una cosa

Il caporale arrossì talmente tanto che era difficile non notarlo, nonostante fossero al buio.
(T/n) sorrise.

(T/n): -E mi dica, Caporale, di cosa si tratta?

L: -Di un sentimento, credo

(T/n): -Di che sentimento parla?

L: -Hanji ha detto che sono innamorato

(T/n) sobbalzò.
Così...era innamorato.
Di qualcuna.
E perché parlarne con lei?

(T/n): -Chi è la fortunata?

L: -Ti ritieni fortunata? Io, se fossi in te, non ne sarei così entusiasta

La ragazza diventò più rossa del caporale.

(T/n): -E perché non dovrei esserne entusiasta?

L: -beh, in molti dicono che sono scorbutico, un nano da giardino e molti cadetti hanno paura di-

La (c/c) lo interruppe dandogli un bacio a fior di labbra.

(T/n): -Caporale, non me ne frega nulla di quello che gli altri pensano di lei, è quel che penso io che conta

L: -E cosa pensi tu?

(T/n): -sarà anche uno scorbutico o un nano da giardino, ma a me piace così come è

Levi avvicinò il suo viso a quello della ragazza, velocemente.
Si baciarono per tanto tempo,una cosa che avrebbero voluto fare da un po'.
La (c/c) salì sulle gambe del caporale e lui le mise le mani sui fianchi.
Una manciata di minuti dopo, si staccarono, perché l'aria non bastava.
Si guardarono negli occhi, complici,e si alzarono, scendendo le scale.
Lui la teneva per mano mentre correva (con lei dietro) per i corridoi bui della struttura, arrivando ai dormitori.
Levi aprì la porta con una spallata ed entrarono dentro, chiudendo a chiave.
Sentirono bussare.

L: -Nell'armadio. Presto

La (c/c) fece quanto Levi aveva detto.

Si sentì un cigolio