"Armour" era una ragazza, una delle piu brave ricercatrici-cacciatrici di dati, e anche la più colpita hacker, perché era passata alla legalità dopo essersi fatta un anno in prigione.
Aveva una macchina familiare sgangherata, e dentro si portava tutta la casa.
-Appena hai dato le coordinate ho fatto i bagagli e ho preso tutto.- Sorrise, aveva un bel sorriso. -Mi chiamo Ashley, sono contenta di conoscervi.- Disse allungando la mano.
-Io sono Zak. Vieni a conoscere la tua nuova casa.-
Ashley era piccola di statura, leggermente rotondetta, ma era bella. Arrivò anche suo padre, che si presentò e portò alcuni carrellini dove appoggiarono cautamente i vari pc e le sue cose. Le fece scegliere una stanza e appoggiarono dentro i suoi scatoloni. -Cazzo! È più grande del mio ultimo appartamento, ed è solo la camera da letto.-
-Ogni stanza ha il suo proprio bagno.-
-Ok, io ti amo già!- Rise lei, tornando alla postazione che le aveva dato.
Stava sistemando le sue cose che un altro "ding" li distrasse.
-Il prossimo!- Rise suo padre.
----------
Arrivò "Favolus" un ragazzo alto, magro, con gli occhiali.
Parlava pochissimo e quando lo faceva arrossiva completamente. Era riuscito a malapena a balbettare il suo nome: Matt.
Svuotarono anche la sua macchina e un carrello dietro dove aveva tutti i suoi pc, circa quattordici. Gli diede la sua postazione, quella piu laterale e silenziosa. E anche piu spaziosa delle altre, dove sistemarsi, e lo portò a scegliersi la sua stanza.
----------
Dopo qualche ora arrivò "Anyone" un'altra ragazza, forse piu una donna, aiutarono anche lei.
-Mi chiamo Carmen...- Disse loro presentandosi.
Suo padre le lanciò alcuni lunghi sguardi e rimase in silenzio.
Una era la ragazza minorenne "Little Star" che però non poteva spostarsi, quindi le avrebbero mandato le protezioni adatte e alcune cose per farla lavorare con loro.
Arrivò anche "Primo" un ragazzo androgino, infatti non capivano di che sesso fosse e il suo nome non aiutava a farlo capire: Charlie. Ma poco importava, per lui era importante la sua mente.
Ognuno in una postazione, si stavano tutti rimontando i loro pc, in silenzio.
Continuava a guardare l'ora per vedere se "lui" sarebbe arrivato.
Andò nella grande cucina dove suo padre stava spadellando da un poco.
-Cucini?- Rise.
-I miei programmi ci mettono delle ore a caricarsi tesoro. E so che lo sai perfettamente, sei solo venuto a perdere tempo perché non riesci pensare ad altro a se Guardian verrà o no.-
Strinse gli occhi e gli fece la linguaccia. -Papà, sei uno stronzo.- si voltò e se ne andò mentre sentiva suo padre ridere.
Un altro "ding".
Era arrivato.
Andò ad aprirgli e si avviò verso la porta con i due carrelli per portare la sua roba.
Quando arrivò fuori spalancò la bocca.
Ci sarebbero voluti piu di due carrelli!
Davanti ai suoi occhi c'era un tir completo di rimorchio. Lasciò i carrelli e si avvicinò al portellone guardando e cercando di capire come fare a farlo entrare dentro. Guardò il portellone facendo alcuni calcoli mentali, il garage era grande ma se entrava il Tir le macchine dovevano uscire. Incrociò le braccia sul petto sospirando. Misurando e riportando alla mente le planimetrie del bunker. Non c'era posto sotto la collina per metterlo.
-Tranquillo non entra dentro.- La voce sexy era dietro di lui. Probabilmente aveva capito che stava misurando il tutto. -È la mia casa non un rimorchio qualunque.-
Si voltò a guardarlo. Era un uomo sui trenta, vestito come un tipico cowboy, anche se non aveva un accento particolare, Lo fissò imbambolato, non solo la sua voce era sexy, ma pure lui!
Un viso squadrato, degli occhi scuri, il naso dritto, la carnagione olivastra faceva pensare a qualche parentela con qualche etnia latina.
Si avvicinò a lui e allungò la mano.- Sono Passion. Ciao Guardian. Gli altri sono già qui. Hai una tua casa, quindi dovremo pensare come fare i collegamenti.- La sua mente già lavorava. -Ti avevo riservato un posto dentro, per i pc e per dormire. Ma hai quello.- Indicò con la mano.
-Potrei portare qualche pc dentro. Non mi farebbe male un po' di interazione sociale con altre persone.-
-Allora entriamo che ti presento gli altri.-
Entrarono dalla porticina e di nuovo mormorò appena udibile: -Welcome to the real world.-
Dietro di lui sentii un altro mormorio che sussurrava. -La tana del Bianconiglio.-
Voltò di scatto la testa sorridendo.
Alla sua entrata tutti si voltarono. -Ragazze e ragazzi lui è Guardian.-
Si avvicinarono a presentarsi tutti.
-Mettete i vostri firewall piu forti, dobbiamo iniziare a proteggere la linea di Little Star e poi potremo metterci in contatto diretto con lei.-
STAI LEGGENDO
La Tana del Bianconiglio * spin-off/prequel Serie Investigation Agency 3*
RomanceOgni storia è di FireofVampire. Io pubblico, correggo e impagino. ⚠️⚠️⚠️Sono storie con scene sessuali e un linguaggio per adulti 🔞⚠️⚠️⚠️ Spin-off/Prequel Zackary, è un hacker che lavora nella legalità... quasi sempre, ci sono cose che fa, per me...