-Allora? Tra quanto pensi che quei due inizieranno a rotolarsi fra le coperte?-
Tom sobbalzò alla voce lieve della donna.
Carmen.
Era un tipo semplice, senza pretese: non era bella, ma era solare, sopratutto quando sorrideva.
-Di solito non mi immischio nelle sue cose. Anche se lo vedo dai suoi occhi e lo comprendo.-
-Mi ricordo della tua storia, ero giovane, cercasti di rubare dei soldi da una banca, per comprare i medicinali che servivano a tua moglie...-
-Già...-
-Ti diedero una pena leggera...-
Tom la fissò infastidito. -Leggera un cazzo! Fui costretto a lavorare per il governo per dieci anni con una paga da fame. Mentre ogni mia idea, loro la usavano e la sfruttavano per il loro tornaconto, rivendendola, alle volte, ad aziende, e i ricavati non andavano certo a me. Ho finto di entrare in depressione,e di iniziare a prendere medicinali, per sganciarmi, ormai ero obsoleto, ma i miei programmi so ancora muoverli, da questo posto potrei entrare in qualsiasi agenzia, senza che mi vedano...-
-Delle back-door... delle porte di controllo...-
-La tana del Bianconiglio...- Mormorò vicino a loro Tyler.
-Mi hanno fregato idee e progetti, ma ho sempre fatto dei passepartout per qualunque cosa, e nessuno che ci ha messo le mani dopo, li ha trovati...-
Carmen sorrise dolcemente, gli posò una mano sulla sua. -Ho piratato alcune cosucce per lo stesso motivo...-
-Chiami cosucce, i file secretati della C.I.A. e dell'F.B.I.?-
La donna alzò le spalle. -Stanno ancora dando la colpa agli Anonymous, che si sono presi il merito. E a me non interessava, avevo già trovato ciò che cercavo.-
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Ognuno era diverso dall'altro, ognuno aveva fatto qualcosa, ed era entrato in qualche file che di solito era impossibile accedervi. Tutti avevano avuto in mano delle chiavi per poterlo fare.
Ora bisognava stabilire delle regole per non fare del male a chi non lo meritava.
A cena tutti chiacchieravano tranquillamente fra di loro. Parlando della giornata o di vari attacchi informatici che nel tempo erano stati "dimenticati", dalla gente normale, ma non da loro.
-Dobbiamo darci delle regole. Non possiamo vivere come prima. Bene o male qui siamo protetti, le linee sono sicure, alcuni programmi le rimbalzano per mezzo mondo senza mai raggiungere la fonte. Potremmo vivere qui dentro per mesi senza nemmeno uscire. Quindi direi che dobbiamo darci delle regole, degli orari, un massimale sulle ore da stare in postazione. Perchè fuori da qui c'è il mondo vero. E dobbiamo pensare anche a quello.- Zak aveva parlato in modo tranquillo e sereno.
-Lo trovo perfetto...- Gli disse suo padre.
-Dopo che abbiamo trovato questo imitatore seriale, dobbiamo decidere, chi aiutare, a chi tendere le nostre mani, e come guadagnarci da vivere. Non avrò del denaro per sempre, per mantenere tutti. Anche se alcune delle mia applicazioni si vendono ancora, e ho un minimo guadagno, dobbiamo trovare una fonte di reddito.-
-Io posso riparare i pc... apriamo un negozio del genere, anche via posta, riparando e sistemando delle memorie, riuscendo a recuperare dati che si crede dispersi.- Propose Ashley.
Ci furono altre proposte dagli altri, tanto da farne una lista.
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-Il paese più vicino è a trenta chilometri, e per la prima città ci vuole un ora e mezza, ma con la pubblicità sui social e con l'aiuto del mio ex-datore di lavoro ci faremo mandare tutto qui con delle ditte di spedizioni. O meglio, alla sede nel paese. Ho controllato, mentre ne parlavamo, dal tablet, e c'è un minuscolo locale d'affari. Passerò dal sindaco e dalla sede degli sceriffi, per offrire loro i nostri servigi ad un costo minoritario, con anche dei corsi da tenere per aggiornarli sulla tecnologia...-
Matt corrugò la fronte. -Perchè dal sindaco e dagli sceriffi?-
Zak sorrise. -Se li teniamo come amici, non faranno dei controlli su di noi, e da dove veniamo, saremo trattati bene, e non portiamo via loro del lavoro, ma potremo aiutarli. Quindi potremo supportarli....- Fece un sorrisino divertito. -Almeno di facciata... nel frattempo cercheremo questo hacker... che devo dirlo anche nella merda che fa, una cosa buona l'ha fatta...-
-E sarebbe?- Chiese Charlie.
-Ha unito le migliori menti del paese... creando così una squadra...-
Tom sorrise verso tutti, era vero. Almeno una cosa buona era nata da quello.
-La Tana del Bianconiglio sarà questo. Il nostro rifugio, potremo andare e venire... e sopratutto potremo cercare anche al di fuori di qui, quello che ci ha unito...- Zak stava spronando gli altri.
Tom guardò Tyler, che socchiuse gli occhi preoccupato, ma non disse nulla.
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La Tana del Bianconiglio * spin-off/prequel Serie Investigation Agency 3*
RomanceOgni storia è di FireofVampire. Io pubblico, correggo e impagino. ⚠️⚠️⚠️Sono storie con scene sessuali e un linguaggio per adulti 🔞⚠️⚠️⚠️ Spin-off/Prequel Zackary, è un hacker che lavora nella legalità... quasi sempre, ci sono cose che fa, per me...