La Tana del Bianconiglio * spin-off/prequel Serie Investigation Agency 3*

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-Fate silenzio e smettiamola di fare i ragazzini!- La sua voce ruggì. -La situazione è questa, siamo incappati tutti sullo stesso "incubo". Ognuno di noi ha avuto la stessa esperienza. Ora decidete, volete veramente fargliela passare liscia? Se è cosi potete andarvene, non abbiamo altro da dirci. Altrimenti avete tre giorni di tempo per decidere se farvi trovare a...- un codice comparve sulla chat. -A questo indirizzo.. solo i maggiorenni.- Sottolineò verso una degli hacker. -Tu mi servi dove sei.-

-Io ci sto.- Disse quest'ultima infine.

Vocesexy, ormai lo chiamava così dentro la sua testa scrisse un messaggio preoccupando anche gli altri.

"Chi mi dice che non e un qualche tipo di trappola?"

Zak Rise. -Non ti ho cercato io. Sei tu che hai cercato me. Queste sono le condizioni per far uscire allo scoperto quel bastardo. Siamo le otto migliori menti del mondo deep.-

"Sette" Lo corresse.

-Saremo otto.- Non disse altro e uscì.

Spense l'ultimo pc.

Smontò a pezzi tutto, impacchettando e mettendo codici su scatole e scatoloni. Portò tutto nel camion, che aveva affittato, con le sue valige .

Passò a prendere suo padre, misero anche le sue valige dietro e partirono.

Parlavano poco, le loro menti ragionavano in modo diverso, come i loro pc, ma comprendevamo il mondo dell'altro. E sapeva, da sempre, che poteva contare su di lui. Da piccolo la sua passione lo aveva ispirato, per muoversi dentro il mondo di internet, e lo aveva aiutato nei momenti di disperazione quando era successo tutto il resto.

Gli spiegò a cosa gli servivano i suoi pc, essendo pc funzionanti anni '90, erano meno rintracciabili nel deep e nel dark web, con delle protezioni, in più potevano leggere meglio alcuni codici che, con la nuova generazione, li portava ad avere problemi, perchè erano andati perduti nel tempo.

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Viaggiarono verso nord. Molto a nord, il freddo serviva da refrigerante naturale per tutti i pc che sarebbero stati messi in funzione, in quel posto.

Per un colpo di fortuna aveva trovato quella specie di enorme bunker sotterraneo in svendita, qualche anno prima. Aveva venduto una parte dei suoi bitcoin e aveva comprato posto, terreno, mobilio, e pezzi di pc d'antiquariato. Un bosco circondava una collina alla cui base c'era l'entrata.

Sembrava molto roba da classico telefilm fantascientifico. Ma non importava, aveva in mente certe cose già da tempo.

Aprì il primo cancello, e poi dopo qualche decina di metri un secondo portellone. Entrò in quello che sarebbe diventato il garage con il furgone. Un po' sporco ed impolverato, ma funzionale. Era un parcheggio pratico.

Suo padre guardava tutto quasi sbalordito, gli sorrise.

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Entrarono dentro una porticina, bassa, sia lui che suo padre dovettero piegarsi per passare.

Sembrava di entrare nella famosa porticina del Bianconiglio.

Alcune battute del film "Matrix" gli vennero alle labbra appena varcata la porta, guardò suo padre e accesa la luce disse: -Benvenuto nel mondo reale.-

Una stanza enorme chiara, con delle luci al neon in alto, vari pc impacchettati con del nylon perché non vi entrasse polvere.

Suo padre nominò Dio una decina di volte mentre girava fra i vari pc di prima generazione.

-Questo è... e questo? Oddio non ne vedevo uno così da una ventina d'anni!-

Lui rideva, suo padre si comportava come un bambino alla mattina di Natale.

-Questa dove ci sono i tuoi pc è la tua zona.- Gli indicò le altre postazioni. -Lì in fondo ci saremo io e Guardian.-

-Vedo che è rimasta la mania dei nickname che vogliono colpire.- Rise lui. -E il tuo quale è? –

Rise lui sta volta. -Io ne ho parecchi papà. Quello piu conosciuto è "Passion" come la passione per i pc, che mi hai passato tu, non per altri tipi di passione...- Specificò, e subito dopo arrossì, parlare di certe cose con suo padre lo imbarazzava. Aveva avuto dei ragazzi, dei fidanzati, degli amanti, anche se aveva subíto delle violenze, non si era fermato, nella sua vita. Ma non aveva mai trovato qualcuno da amare come suo padre aveva amato sua madre.

-Scarichiamo il furgone, domani lo devo portare indietro, e dopodomani dovrebbero arrivare.-