4.🌻non ti conosco🌻

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È finalmente suonata la campanella è adesso possiamo tornare a casa. Mi alzo dalla sedia a cui sto incollata ormai da ore con sollievo.
Oggi non torno a casa con Ashley, April e Kate perché April e Mate pranzano insieme alla loro classe e Ashley si è iscritta a un corso di informatica extra e oggi finisce le lezioni più tardi.
Mi sto dirigendo verso l' uscita con Jennifer con cui ho legato in questi giorni dietro di me ci sono Alejandro, Noah e Mattia che ridono e scherzano ma non li bado.
Jennifer prende un altra strada per uscire, per raggiungere la sua migliore amica, mentre io decido di uscire dalla porta principale.
Alejandro si stacca dal suo gruppetto e cammina al mio fianco.
-Ciao Maddy.- mi dice sorridendomi
-Ciao Alejandro.- gli rispondo cercando di imitarlo.
-Allora... ho sentito che sei in classe con Mattia, non preoccuparti se ci prova con te, se lo fa  dimmelo che gli spacco la faccia!- dice tutto senza un filo di sarcasmo o arrabbiatura ma continua a mantenere il sorriso.
Mattia penso che abbia sentito dato che è a pochi passi da me ma è distratto da una ragazza che lo perseguita da un po', è davvero invadente.
-Matti, peccato che non siamo in classe insieme! Avrei davvero voluto essere una tua compagna di classe- la ragazza è come se stesse parlando da sola perché non ha mai ottenuto risposta da Mattia.
-So che sei in classe con Alejandro, se ci prova con te è normale, si farebbe anche un palo, tranquilla.- gli dice ironicamente guardando Alejandro con faccia di sfida, è davvero bello quando se la tira un po'.
La ragazza è così presa da Mattia che non si è neanche resa conto di quello che ha detto.
-hey questa fa male fratello- risponde Alejandro con una mano sul petto fingendo una smorfia di dolore.
Io in tutto questo mi limito a ridere, non voglio sembrare una di quelle ragazze che morirebbero per Mattia, Noah e Alejandro.
-Ragazzi non posso portare tutti in macchina oggi...-
Si intromette Noah.
-Come? E io dovrei andare in autobus?-
-Per me va bene.-
Risponde Mattia masticando una gomma con le mani in tasca con un mezzo sorrisetto.

Arrivo finalmente alla fermata dell autobus che non è per niente affollata, fortunatamente e ad un tratto vedo in lontananza Mattia che viene verso di me.
Mi ero completamente scordata che vive vicino a me, non sono più abituata a vederlo prendere il mio stesso autobus, è dalla seconda liceo che si fa accompagnare in macchina da Noah.
L' autobus arriva e Mattia è arrivato giusto in tempo, per mia sfortuna.
Io salgo facendo finta di non averlo visto e mi siedo sul primo posto libero che trovo, ovviamente, Mattia ,che entra poco dopo di me, si siede proprio vicino a me.
-Che piacere rivederti Mads- mi dice sorridendomi.
-io purtroppo non posso dire lo stesso- dico come se non ci potessi fare nulla.
-Perché sei arrabbiata con me?-
-Non sono arrabbiata con te, è che non ti conosco, ti ho solo visto qualche volta-
-Madison... ma sicura di stare bene?- mi dice mettendosi a ridere.
-Si Mattia, per me sei un'altra persona adesso, lo sai?-
-e come mai? Sentiamo.- mi dice incrociando le braccia aspettando la mia risposta.
-Mattia sai anche tu di essere cambiato.-
-Lo so, in meglio, me lo dicono in molti che sto meglio senza occhiali e apparecchio- dice lui con un sorriso beffardo, io gli rispondo con un' occhiataccia che penso glia abbia fatto intuire che non L' ho perdonato.
- dai Maddy, è per la storia di Jasmine?? È acqua passata, le persone crescono-
-peccato che tu non sia cresciuto, ti sembra maturo raccontare bugie su di me, prendere in giro una ragazza e usare un sacco di altre ragazze che ci tenevano a te?-
-Beh no, ma tu non sai cos è successo con Jasmine e non ho sparso io le voci su di te...-
-Va bene.- decido di non andare avanti perché potrei iniziare ad urlare in un mezzo pubblico affollato e non mi sembra opportuno.
Cerco di scendere dal auto bus e lui mi prende per un braccio.
-Madison quello che ho detto su di te, L' ho detto per attirare la tua attenzione, io ero stupido e tu avevi occhi solo per Noah...-
-ho detto va bene Mattia.- mi libero dalla sua presa e scendo.
Quando me ne sono andata via non ho riflettuto a cosa mi aveva appena detto Mattia, vuol dire che gli piacevo? Lui stava cercando di farsi vedere.
Ora lo capisco un po' di più ma ha fatto tante altre cose che non mi sono piaciute.

Entro nella mia casa vuota, i miei genitori arriveranno più tardi, prendo il telefono e vedo un messaggio da Alejandro.
-Oi Mads, sabato faccio una festa per iniziare bene L' anno e indovina un po'... sei invitata!😎 Non mi deludere e cerca di arrivare per le 22:00 😉-
Avrei davvero voglia di distrarmi dallo studio questo weekend ma non sono sicura che sia una buona idea.
-Hey grazie per L' invito ci penserò 🙃-
Sabato mi sarebbe anche piaciuto andare a fare shopping con April, Ashley, Kate e Jenny, forse potremmo andare tutte alla festa.
Decido di invitare April, Ashley e Kate a casa mia per farmi compagna ora che ho finito i compiti.

Sento il campanello suonare e vado subito ad aprire.
Appena apro la porta Ashley corre subito in salotto e si butta sul divano.
-Maddyyy-
April mi abbraccia come se non ci vedessimo da una vita e Kate si contiene e mi da solo un semplice abbraccio.
-Madison!!!-
Urla Ashley distesa sul divano
-cosa vuoiii?-
-Ho fame-
Vado a prendere un pacco di biscotti con gocce di cioccolato e io e le ragazze ci distendiamo tutte sul divano. Prendo un biscotto e me lo metto in bocca:
-Ragazze che facciamo sabato sera?-
-film fino alle tre di notte.-
Dice Ashley con la faccia spiaccicata su un cuscino.
-Va bene, dirò ad Alejandro che non andrò alla festa...-
Dico prendendo un altro biscotto dalla confezione
-Alla festa??? Nono, noi ci andremo.-
Dice Kate che un attimo fa era distesa a fissare il soffitto.
-Aspetta Alejandro ti ha invitata?-
Mi chiede April scioccata.
-Si.-
-Ci sarà Mattia?-
-probabile.-
-io ci sonooo- Urla April
-Beh non possiamo rifiutare un invito da uno dei ragazzi più popolari della scuola no?-
-Calmatevi, L' invito è per me.-
Dico prendendole in giro
-già ma tu porterai anche noi.- afferma Kate
-va bene, glie lo posso chiedere ma non vi prometto niente.- penso che andrò alla festa, non sono mai andata a una vera festa, sarebbe bello andarci una volta ogni tanto.
Non facendomi vedere chiedo ad Alejandro se posso invitare anche le mie amiche e mi risponde pochi minuti dopo dicendomi che va benissimo.
-Ringraziatemi vi ho appena procurato un invito!-.

Ti sto pensando //Mattia PolibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora