Giovedì - Quarta parte

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*linguaggio volgare, contenuti sensibili e disturbanti, potenzialmente "offensivi"*

Ecco, le perle, i gioielli
Ecco, anche l'oro attorno al tuo collo
I frutti, ben maturi, al gusto di miele
Anche la mia vita, Aicha, se tu mi ami!

Andrò dove il tuo respiro ci porterà
Nei paesi d'avorio e di ebano
Cancellerò le tue lacrime, i tuoi dolori
Niente è troppo bello per una donna così bella

Dirò le parole dei poemi
Suonerò le musiche del cielo
Prenderò i raggi del sole
Per illuminare i tuoi occhi da regina

Fabrizio's POV

- Sì, regazzì, adesso scenno, sa'? Me devi da' n'attimo, perché me so addormen... Cristo! - esalo, quando Kryzia mi compare davanti con un altro vestitino che le comprato qualche ora fa, mentre lei riposava - Senti, Anastà, te richiamo, sì, cià. - stacco la conversazione e appoggio il cellulare sul letto, prima che mi cada per terra.

- Dici che non è troppo?

- Beh, c'avemo n'ber corpicino... mettemolo n'po' n'mostra, no? - ridacchio.

- Ma non dovresti essere geloso? - alza gli occhi al cielo.

- Nun ho mai detto de nun esserlo, sa'? Ma questo... questo va benissimo, piccolé... l'ho pure scerto io, no? Sarei n'cojone, poi, a dirte de levartelo... n'te pare?

- Non lo so, è che io sono più agio in jeans, felpa e scarpe basse...

- Quindi, mò queste me 'e devo tene' io? Me dici che ce faccio, tesoro? Nun posso mica metterle io, te pare? - indicò con un cenno del capo una busta ai piedi del letto.

- Fab... no, dai, è troppo...

Mi alzo, l'afferro delicatamente per un polso e me la tiro vicina. Scuoto la testa.

- Niente è troppo bello, pe' 'na donna bella come te... - sussurro dolcemente, e quando dico bella, non mi riferisco solo alla sua esteriorità. No. Lei è bellissima fuori, ovviamente, ma dentro lo è anche di più.

Kryzia arrossisce, mugola imbarazzata.

- Non so se posso accettare...

- Poi... anzi, devi, sa'? Te 'mmagini se poi me 'e metto io?

Lei sghignazza: - No, direi che non è proprio il caso!

- Ahò, che fai, eh? Me sfotti?

- Io? - sbatte le ciglia lunghe e rivoltate, da bambola - Non mi permetterei mai... sono una brava ragazza, io, sai?

Ridacchio: - Nun pe' molto ancora, sa'?

- Fammele vedere... - tenta di sviare, di divincolarsi.

- Dopo 'e vedrai, mò no... mò, damme n'bacetto...

Circa una decina di baci dopo, scendiamo di sotto, e prendiamo un taxi per l'Ariston.

Anastasio sarà furioso. Minimo.

***

Lei disse: "tieni per te i tuoi tesori
io, io valgo molto più di tutto questo

Le sbarre rimangono comunque sbarre, anche se fatte in oro
Voglio gli stessi diritti che hai tu
Ed il tuo rispetto, ogni giorno
io, io vorrei solamente amarti"

Kryzia's POV

Stare qui, è assolutamente incredibile.

La sala prove è enorme, ogni tanto vedo passare alcuni degli altri cantanti in gara, con relativi ospiti. 

Stella cadente (Conclusa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora