Bridgette è una che si mette in disparte e osserva.
Si capiscono tante cose uscendo di scena.
Vedi chi ti aspetta e chi va via, chi conta è chi no. E in quel momento lei riuscì a vedere ciò che succedeva attorno a sè: Gwen si era messa sotto le coperte con una lucina a scrivere sul suo diario; Trent che accordava la sua chitarra; Owen che disegnava per la sua ragazza e D.J che scriveva lettere da inviare ai suoi genitori.Courtney invece era rimasta sveglia, come per tutte le altre notti d'altronde, ed aveva pensato a lungo. Sarebbe andata alla fine a quel gioco?
Magari sì...
Aveva solo paura che il suo stupido problemino le andasse a fare visita proprio quei giorni.La bionda la osservò.
Guardò un'ultima volta le sue amiche prima di girarsi di lato nel letto continuando a pensare.
Erano le due di notte, tutti alla fine si erano addormentati, tranne lei ovviamente.
Cody le aveva detto di svegliarlo nel caso si fosse sentita male e lei gli aveva detto di non preoccuparsi. Alla fine non ce la fece più e lasciò la stanza andando a guardare le stelle.
Si stese sul prato umidiccio e prese un bel respiro sentendo l'aria fresca invaderle i polmoni.Poi ad un certo punto sentì dei rumori e si nascose dietro ad un albero <Trent... Ma dove mi porti?> era Gwen che rideva a bassa voce con il ragazzo.
<Adesso lo vedrai, fidati di me!> sussurrò lui.
Courtney si sporse a guardare e vide la sua migliore amica trascinata da un braccio da Trent che continuava a correre sorridendo.
Courtney sorrise dolcemente e si rimise stesa.
<Trent, tu sei fuori di testa... Dove stiamo andando?> chiese lei trasportata dal ragazzo.
<Ora lo vedrai! Abbi pazienza!>
Gwen roteò gli occhi al cielo ma sorrise.
<Allora, adesso ti devo coprire gli occhi!> disse lui fermzandosi di colpo. La ragazza lo imitò e aspettò che quello le andasse dietro per metterle la benda sugli occhi.
Appena fatto si affidò a Trent <Tranquilla, ti guido io!>. Gwen annuì e si lasciò trasportare.
Alla fine lui si fermò, le andò davanti prendendole le mani e la baciò. Lei ricambiò il bacio sorridendo sulle sue labbra. Trent le tolse la benda e allora lei riuscì a vedere che si trovavano sulla spiaggia: sulla sabbia era steso un telo con sopra nove candele spente e un piatto contenente muffin al cioccolato... Nove muffin al cioccolato; per certe cose non sarebbe mai cambiato.
Vedendo quel cibo non potè evitare di ridacchiare <Sei un tesoro!> gli diede un bacio sulla guancia facendolo arrossire.
Lui le prese la mano e la fece sedere mentre prendeva un muffin porgendoglielo. La ragazza lo prese ed incominciò a mangiarlo guardando le stelle, nel mentre Trent accendeva le nove candele rendendo il tutto più dolce e romantico.
<C'è qualche occasione in particolare per questa sorpresa?> domandò dopo qualche minuto lei.
<No, volevo stare un po' con te... Per dirti che...> Trent prese a guardare le candele.
<Che?>
<Che ti amo! E che tra poco mi trafserirò alla tua scuola!> disse prendendo a guardarla negli occhi.
Un sorriso spuntò prepotentemente sulle labbra della ragazza, lo prese e lo baciò <Ma è una cosa fantastica! Non vedo l'ora! Come mai questo cambiamento?>
Ecco, la domanda che aveva paura di sentire. Sbiancò all'improvviso prendneo a tossicchiare nervoso sotto lo sguardo di colpo ansioso di Gwen <B-bhe ecco, io volevo vederti di più!> disseallontanandosi.

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Obbligo o Verità
FanficDuncan si alzò con un ghigno in volto tenendo le braccia incrociate, aspettava quel momento da tutta la serata disse guardandola da capo a piedi. Prima che potesse accettare lui la fermò aggiunse. domandò alzando un sopracciglio. intervenne Brid...