innamorata di te

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pov's Alec 

Sono ore che sfogliamo rapporti di anni fa. Il fratello di Ellen era moto scrupoloso nell'aggiungere la maggior parte dei dettagli nei suoi rapporti ma non ci sono indizi validi sull'identità di questo stronzo. La principessina ha detto che suo fratello era molto vicino a scovarlo, ma lui l'ha trovato per primo. Non può di certo aver scoperto tutto da solo.

Rifletto un attimo e poi capisco. Il partner di William? Nessun detective lavora da solo e sicuramente lui o lei devono saperne di più di tutto questo.

"Principessa ma il partner di tuo fratello? potremmo contattarlo. Magari ne sa qualcosa più di noi" 

"Oh certo. Non vedo Bryan da molto tempo ma devo avere ancora il suo numero" dice lei arrossendo leggermente. Perchè è arrossita? Chi è questo tipo?

"Ok bellezza allora chiamalo" dice Max passandole il telefono. Lei compone il numero alla svelta e alza la cornetta. Dopo qualche squillo qualcuno risponde all'altro capo del telefono.

"Ciao Bryan, sono Ellen" 

***

Pov's Ellen

E' molto tempo che non sentivo Bryan. Lui è stato il mio primo ragazzo serio. Ci siamo innamorati quando lui e mio fratello hanno iniziato a lavorare insieme. Spesso si fermava a casa nostra a lavorare fino a tardi e tra una chiacchiera e l'altra è scoccata la scintilla.

Mio fratello, protettivo come era non l'ha presa molto bene quando glielo abbiamo detto. Diciamo che prendersi a pugni fino a farsi entrambi un occhi nero non è stata una grande idea, ma quando si sono calmati ci siamo seduti e civilmente abbiamo parlato. 

Alla fine Will aveva accettato la nostra relazione, minacciando comunque Bryan di evirarlo se solo avesse pensato di ferirmi.

"Prendo il primo aereo e vengo li" aveva detto Bryan. Dopo un paio di ore è giunto il momento di tornare a casa.

"Andiamo a bere qualcosa dai" dice Max.

"Amico perchè non torni a casa dalla tua ragazza?" replica Alec. 

"In questo periodo è strana. Penso mi stia nascondendo qualcosa" dice Max rivolgendo le spalle ad entrambi. Si vede che è teso e preoccupato. 

"Pensi ti stia tradendo?" chiede Alec direttamente. Lo guardo male mentre Max non si volta. Ma come fa ad essere così insensibile? Se è davvero come dice Max ne soffrirebbe e se non fosse così gli farà venire dubbi inutili. Max non risponde e rimette la giacca. Sicuramente mentre Dio distribuiva la sensibilità Alec era in fila per la bellezza.

"Senti che ne dici se inviti anche lei? " dico io per smorzare la tensione. Gli occhi di Max si illuminano. Si vede che ci tiene molto a lei.

"Ora la chiamo e glielo chiedo"

***

Un'ora dopo siamo tutti e quattro seduti al tavolino di un bar a chiacchierare e Kate, la fidanzata di Max, non me la aspettavo così. 

E' una bellissima ragazza con la pelle chiara ed i capelli marrone scuri, che le ricadono sulla schiena in morbide onde. Gli occhi sono scuri, tendenti al nero. E' molto simpatica, non si prende mai molto sul serio ed è molto allegra.

Vedo come Max la guarda mentre chiacchiera con me del più e del meno. Il suo sguardo, come se fosse la cosa più bella e preziosa che abbia mai visto. Si vede come è innamorato di lei e spero, in cuor mio, di trovare qualcuno che mi guardi come lui guarda lei.

"Allora io vado a prendere qualcosa da bere. Voi volete qualcosa?" chiede Max. Alec ed io non prendiamo niente, mentre Kate prende un te freddo.

"Da quando ti piace il te?" chiede Max alla sua ragazza. Lei si irrigidisce e alza le spalle.

"E' la prima volta che non vuoi un bicchiere di vino" borbotta Max tra se e se. Guardo Kate che abbassa lo sguardo senza replicare. Qui sta succedendo qualcosa di strano.

Non conosco bene nessuno dei due ma qui è visibile a tutti che c'è qualcosa che non torna.

Appena arrivano le ordinazioni,  Kate beve un sorso del suo te e si zittisce per un po', fino a che non si alza e corre verso il bagno.

"Ma che..?" chiede Max ma prima che lui possa fare qualcosa lei entra nel bagno delle donne.

"Non preoccuparti vado a vedere io che succede" dico notando subito lo sguardo preoccupato nei suoi occhi.

Vado i bagno e trovo Kate piegata in due sul water mentre rigetta tutto quello che ha mangiato oggi. Mi avvicino e le tengo i capelli mentre lei finisce e poi si alza. Sciacqua la bocca e poi si appoggia al muro. Rimaniamo in completo silenzio, mentre piccole lacrime le escono dai lati degli occhi. Di slancio la abbraccio

"Io... io non so che fare" dice lei confermando i miei dubbi. Voglie strane, vomito e da quello che ha detto Max sbalzi d'umore. La consolo per un po' prima di sederci per terra.

"Io amo Max, con tutta me stessa. Ma un bambino... lui mi lascerà. Non siamo pronti per questo passo, non adesso. Volevo fare tante cose con lui, poi mettere su famiglia. Questo rovina i piani, questo... non posso farlo. Sono a mala pena in grado di badare a me stessa figuriamoci a qualcun'altro" dice sfogandosi.

"Senti Kate. Io non ho mai avuto amiche, ero sempre rintanata sui libri a studiare. Noi ci conosciamo da poco ma una cosa l'ho capita bene. Voi vi amate, tanto. Questo" dico indicando il suo ventre" non è un male. So che hai paura e sei libera di scegliere cosa fare. E'la tua vita e quella di Max non la mia. Ma non farti guidare dalla paura. Pensa davvero a cosa sia meglio per tutti e dillo a Max... Ha il diritto di saperlo" 

"E se poi mi lascia?" chiede asciugandosi le lacrime.

"Non lo farà. Ti ama troppo per farlo, si vede. E se anche ci provasse chiama me che lo uccido" dico facendola ridere.

"Hai ragione Ellen. Grazie" dice prima di alzarci e tornare dagli altri due.