pov's Ellen
"Max dammi il telefono" dico autoritaria mentre gli porgo la mano.
"Senti El forse è meglio se ti calmi prima no?" dice lui ridendo nervosamente.
"Oh no. Questa non la scampi al tuo amico" dico fulminandolo con lo sguardo. Lui prende il cellulare dalla tasca e me lo porge. Vedo Kate dirigersi verso la cucina mentre io cerco il numero di Alec nella rubrica. Dopo poco lo trovo e faccio partire la chiamata. Mentre il cellulare squilla, vedo Kate tornare dalla cucina con un pacchetto di pop corn in mano. Lei e Max si siedono sul divano mentre io sono troppo agitata per stare ferma. Faccio avanti e indietro mentre aspetto che quell'imbecille mi risponda.
E' vero, l'ha fatto per me. Ma non può pensare che io gliela faccia passare liscia. Ora mi sentirà.
Vedo Kate che ridacchia e sussurra a Max qualcosa simile a " ora inizia lo Show"
Finalmente una voce dall'altro capo qualcuno risponde.
"Max finito le valige?" dice lui.
"Oh Max il tuo amico testa di cazzo chiede se hai finito le valige" dico ironica.
"Ellen?" chiede Alec stupito dall'altro capo del telefono.
"Digli che ci manca poco" dice Max ridendo.
"Ok. Si sono io e Max dice che gli manca poco e ha finito. Sai lui ha parlato con Kate, non l'ha insultata pensando di farle un favore"
"Ellen non so di cosa stai parlando" dice lui facendo il finto tonto.
"Ah si? allora non è vero che un pazzo psicopatico ti ha minacciato di farmi del male?" dico io sempre più arrabbiata.
"Cazzo. Ucciderò Max" dice lui.
"Oh tu non ucciderai nessuno. Max non ha detto niente è stata stata Kate e ha fatto più che bene. Ho il diritto di saperlo"
"Tu dovevi stare al sicuro. Ora sei più esposta e quel pazzo può farti del male. Dio Ellen come fai a non capire?"
"Oh io capisco. Sei tu che non ti metti nei miei panni. Che avresti fatto al mio posto?" dico urlando nel telefono. Kate e Max sono ancora abbracciati sul divano mentre si godono la scena e Kate si strafoga di cibo.
"El mi dispiace ok? Volevo solo che tu fossi al sicuro" dice lui abbassando il tono di voce. Mi addolcisco leggermente alle sue parole.
"Lo so ma non avresti dovuto. Sono abbastanza grande per prendere le mie decisioni e per proteggermi da sola"
"Non da questo tipo" dice lui.
"Senti Alec hai sbagliato. Se mi avesse trovato impreparata. Se non so che un pazzo mi cerca come posso proteggermi e stare attenta?" dico io
"Pensi seriamente che io ti abbia fatto andare via da sola con un pazzo che ti cerca, senza una scorta?" dice lui quasi in modo retorico.
"Tu mi hai dato una scorta?" dico io avvicinandomi alla finestra e guardando di sotto. Davvero qualcuno mi seguiva e non me ne sono resa conto.
"Esatto e non te ne sei accorta. Se fosse stato lui? Ellen non posso sopportare l'idea che quel pazzo ti faccia del male a causa mia"
"va bene" dico arrendendomi "terrò la scorta ma puoi anche dimenticarti che io lasci il mio lavoro per stare tutto il giorno in casa"
"Ellen..."
"Queste sono le mie condizioni. Non accetto trattazioni" dico dura. Non posso bloccare tutta la mia vita.
"Ok. Ma ti voglio il più possibile vicino a me. Resta a casa di Max tra dieci minuti sono li" dice lui.
"Ok prendi la mia borsa" dico per poi attaccare.
Kate mi guarda e finisce le sue patatine.
"Amore non vi faranno male?" chiede Max indicando il sacchetto.
"No. Tuo figlio ha fame e mangia tanto quanto te, quindi è colpa tua. Vai a prendermi il gelato e la Nutella" dice lei.
"Ma amore..." dice lui poco convinto. Lei lo fulmina con lo sguardo e sono più che sicura che voglia accoltellarlo con la prima cosa che trova sottomano.
"Ok, ok vado subito" dice lui alzandosi alla svelta per sparire in cucina.
"E poi c'è ancora qualcuno convinto che siano gli uomini a comandare" dico per poi scoppiare a ridere con la mia amica.
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innamorata di te
RomansEllen White è da poco entrata nella scientifica. Tenta in tutti i modi di dimenticare il passato ma non sa ancora che presto la raggiungerà. Alec Johnson detective della polizia, uno degli uomini più belli che Ellen abbia mai visto, ma il suo cuore...