1

7K 197 54
                                    

Louis aumentò la velocità della corsa sul suo tapis roulan chiudendo gli occhi e ascoltando la musica dalle sue cuffie per cercare di mandare via tutto lo stress di quel momento. La sua fronte era imperlata di sudore, stava correndo da mezz'ora, altri dieci minuti e poteva smettere. Qualcuno bussò alla porta della sua palestra personale di casa, ma con la musica nelle cuffie non sentì niente. La persona che aveva bussato entrò quindi senza permesso e gli tolse una cuffietta dall'orecchio. Louis aprì gli occhi guardando il suo collega di lavoro, nonchè migliore amico, Niall.

« Che ci fai qui?» chiese col fiatone, smettendo gradualmente di correre.

Niall gli passò un caffè.

« Ricordi? Oggi abbiamo l'ultima riunione per l'affare Smith, sei pronto a diventare ricco sfondato?»

Louis annuì passandosi un telo di spugna sul viso. Aveva il fiato corto.

« Come se già non lo fossi» rispose accettando il caffè. Poi seguì il suo amico fino in salotto, che si accomodò sul divano.

« Vado a fare la doccia. Mi vesto e andiamo» lo informò Louis, salendo le scale verso la zona notte.

Niall annuì prendendo il telefono e incominciando a smanettare con esso, in attesa che il suo migliore amico, nonchè capo dell'azienda finanziaria più grande del paese, lo raggiungesse per andare a lavoro.  Dieci minuti dopo, puntuale come un orologio svizzero, scese le scale con una corsa blanda. Niall alzò lo sguardo dal telefono e si rimise in piedi.

« Sei venuto in taxi?» gli chiese Louis.

Niall annuì. Louis prese le chiavi della sua auto.

« Andiamo»

Una volta in auto, Niall si mise la cintura.

« Oggi a pranzo mi vedo con una ragazza»

Louis lo guardò di sfuggita, immettendosi in strada.

« Ma come? E l'ultima che fine ha fatto?»

Niall fece una smorfia.

« Non faceva per me. Troppo...Troppo.... Troppo. Si, decisamente troppo. Non farmi entrare nei dettagli perfavore. Ti dico solo che voleva legarmi al letto. E basta, non voglio parlarne»

Sbuffò.

« Voglio una semplice, donna, normale, è chiedere tanto?»

Louis ridacchiò.

« Forse questi siti di incontro non sono molto efficaci per te»

« Lo so, ma siamo tutto il giorno in ufficio, usciamo solo per pranzo e cena, e non è che arrivi molta fauna femminile di mio gradimento in ufficio. Vanno bene per una notte, e poi? Io voglio qualcuno da amare più di una notte»

Louis arcuò un sopracciglio.

« Aspetta un attimo: fauna femminile?»

Niall sospirò.

« Louis voglio trovare l'amore della mia vita, ho quasi trent'anni. Voglio una famiglia, voglio dei figli»

Louis annuì.

« Lo so, ed è per questo che ti dico che forse i siti di incontri non fanno molto a caso tuo. Fin'ora non hai trovato chissà che, giusto?»

Niall ripose il telefono nella tasca dei suoi pantaloni guardando poi il suo amico.

« Come al solito hai ragione. Facciamo così, non mi va di dare buca a una donna. Sono un gentiluomo. Ma questo sarà l'ultimo incontro grazie a un sito di incontri.»

Nei tuoi occhi {LarryStylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora