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Harry, sul sedile a fianco di Louis, era agitato. Era rigido, stringeva le mani nei pugni, aveva la fronte aggrottata. Louis lo guardò un paio di secondi per poi riportare gli occhi sulla strada.

« Stai tranquillo Harry»

« Dove stiamo andando?»

« A casa mia»

Harry girò il viso verso di lui senza dire niente. Parlò Louis.

« Lo so che sei agitato nell'andare in posti nuovi, me lo hai detto e ti sto guardando. Ma vorrei farti prendere abitudine con casa mia. Sai, fra poco sará il compleanno di Niall, e tu ci dovrai essere, non puoi mancare»

« Scusa ma che c'entra Niall?»

« Faremo la festa a casa mia»

« Oh..» mormorò riportando il viso davanti a sé.

Louis lo guardò un attimo sorridendo.

« Posso chiederti come fai?»

« A fare che cosa?»

« Camminare così tranquillamente nei luoghi che conosci»

« Conto i passi. In più so dove sono posizionate tutte le cose. Un pò difficile è quando la loro posizione cambia. Ma sono ancora vivo» finì per ridacchiare. Louis annuì.

« Siamo arrivati»

Louis entrò nel garage del condominio e parcheggiò al suo posto. Spenta l'auto uscirono entrambi dal veicolo e Louis raggiunse Harry. Lo prese per mano senza neanche pensarci.

« Ti faccio vedere la strada»

Harry rimase fermo pensando di non aver capito bene. Louis, dopo essersi reso conto della gaf,  si sentì in imbarazzo.

« Cioè... Io..»

Harry ridacchiò.

« Tranquillo. Guidami tu»

Louis annuì leggermente portando Harry verso l'ascensore. Digitò il codice ed entrarono dentro.

« Ascensore? Ma quanto è grande questo coso?» mormorò Harry toccando la parete al suo fianco dopo aver allungato una mano.

Louis sorrise.

« E' un pò grande, si»

Harry sospirò abbassando la mano.

« A che piano abiti?»

« Ultimo»

« E di quanti piani parliamo?»

« Otto»

Si avvicinò di più al liscio, che lo guardò con il sorriso sulle labbra.

« Lou» mormorò.

« Dimmi, Harry»

« Ma non è che sei ricco, vero?»

« Non ti piacciono i ricchi?» chiese senza nè confermare nè negare.

Harry fece una smorfia buffa che fece ridacchiare Louis.

« Non è che non mi piacciano... È che quelli che ho conosciuto fino a ora se la tirano un pò troppo, solo perchè hanno qualche dollaro in più»

« Compreso io?»

« Non ti conosco ancora, non posso dirlo.»

Louis annuì e le porte si aprirono entrando direttamente nell'appartamento.

« Ok, benvenuto a casa mia, Harry Styles»

Lui rimase perplesso.

« Scusa ma... Siamo giá dentro? Cioè, appena usciti dall'ascensore?»

Nei tuoi occhi {LarryStylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora