27.09.1992
-sta sera, alle nove, mi raccomando niente ritardo o altrimenti...
-altrimenti?
Rispose Sam alzando un sopracciglio
-non si può dire!
Rispose ridendo Mark, che mise un braccio attorno al collo di Tom per costringerlo ad entrare in classe.
Nel mese di novembre si sarà presentato, come massimo, sei o sette volte, Mark lo definiva addirittura un record.-mi raccomando!! Alle nove!
Le ribadì un ultima volta Mark prima di svanire all'interno dell'aula.
-vieni! Andiamo
Disse Anne, la sorella di Mark, che aveva la sua stessa classe di motoria e fisica.
...
Mentre Sam metteva i jeans di fronte allo specchio per vedere come accostare i colori tra di loro, si fermò e rimase titubante.
'Andare o non andare?'
Iniziò a inventare qualche scusa credibile, non era mai andata ad una festa, anche se piccola. Durante la sua tenera età nessuno l'aveva mai invitata da nessuna parte, non né aveva mai capito il motivo, la odiavano a vista, ma questa volta si ricredé, in fin dei conti Thomas e Mark erano persone diverse, perché no? Perché non provare a dargli un'opportunità, alla fine al mare non l'avevano trattata male, si riguardò di nuovo allo specchio e disse ad alta voce sempre rivolta a sé stessa
-aa, andiamo! Che sarà mai? È un incontro tra amici, caso mai poi me ne vado
...
Quel "incontro" tra amici risultò una festa vera e propria, quando Daniel accostò sul ciglio della strada per farla scendere, Sam non potè credere ai suoi occhi, all'interno della casa potevano esserci una trentina di persone o più, non né aveva mai viste così tante in una casa
-portami a casa.
-c-cosa?!
-hai capito bene
-perché?!Chiese suo fratello quasi sconvolto,
-non mi piace, magari poi rimango da sola in un angolo a deprimermi vedendo tutte le persone che si divertono
-e dai! Vedrai che non sarà così male
-non m'interessa, portami a casa
-guarda che Mark, Anne e Tom potrebbero essere lì dentro ad aspettarti con ansia
-seh...soprattutto quei due di Thomas e Mark
-ti accompagno, rimango con te fino alla fine della festa se è questo che ti turba, ti va?Samantha si girò con gli occhi lucidi di gioia, possibile che un gesto così piccolo nei suoi confronti la faccia diventare felice? Wow.
-sì...
-d'accordo, scendiDan accompagnò Sam intento ad entrare, ma lo fece fino allo pianerottolo, perché venne interrotto da alcuni conoscenti che lo salutarono.
Le incintò di entrare dicendo che poi l'avrebbe raggiunta.
E così Sam rimase a sé stessa, incrociò le braccia al petto e titubante entrò, camminò spaesata tra la folla prima di essere raggiunta da Anne-per fortuna che sei arrivata!
-hey, Anne
-Sam, sei la mia salvezza!! Pensavo di impazzire in mezzo a tutti questi scimmioni senza cervelloSamantha rise all'affermazione,
-menomale che sarebbe stato un incontro tra amici, era tutto programmato questo?
-Mark e Tom...
-immaginavo.Concluse ridendo e contagiando il suo interlocutore
-vieni andiamo! Ti faccio conoscere qualcuno
Anne prese per il braccio la ragazza e la tirò cercando di farsi spazio tra la gente.
Sam guardò attentamente il salone, cercando di riconoscere qualche volto familiare, ma nulla, non conosceva nessuno, però notò quello di Tom e Mark che stavano chiacchierando con qualche ragazzo di fronte alla penisola della cucina, che era colma di alcolici, e immediatamente capì che la sua destinazione sarebbe stata lì.-Samantha!!
Disse Mark abbracciandola
-hey!
Rispose rivolta a tutti quanti, e subito il ragazzo dagli occhi di ghiaccio presentò Sam allo sconosciuto
-lui è Travis, Travis lei è Samantha
I due si diedero la mano, a Sam pareva un ragazzo abbastanza tranquillo rispetto agli altri due, quello che la colpì di più furono la moltitudine di tatuaggi, erano forti.
...
La serata, a differenza di come credeva Sam, procedeva alla grande, certo, ovviamente non era il tipo di festa che credeva, ma poteva andare bene comunque, era rimasta molto soddisfatta, fino ad ora, aveva passato la maggior parte del tempo con Mark, Anne, Tom e Travis, e con quest'ultimo, che le sembrava molto timido, instaurò un dialogo che parve non finire più, avevano toccato il tasto dolente: il punk. Non avrebbero più finito, se non si fosse intromesso suo fratello.
Le piaceva quel ragazzo e il suo modo di pensare, era forte.
Però lì in mezzo, tra di loro, c'era qualcuno che non pensava lo stesso...Tom.Il ragazzone aveva tenuto d'occhio ogni benché minimo dettaglio tra loro due, che fosse atto di gelosia? Naah, voleva semplicemente parlare con lei, in fin dei conti quel giorno non si erano detti molto se non un 'ciao' di sfuggita quella mattina.
Per passare quell'agonia a volte giocherellava con la birra tra le mani, facendola scivolare tra di esse, e sbuffava...sbuffava come minimo ogni due minuti, sarebbe stata una lunga serata, e probabilmente non le avrebbe mai parlato, quindi si mise l'anima in pace, chinò la testa all'indietro e guardò il soffitto.Mentre lo fissava sentiva l'alcol che gli stava salendo, aveva bevuto molto, aveva bisogno di acqua, perciò si alzò e mentre lo faceva si accorse che la ragazza non c'era più, però Travis sì, e stava parlando con Mark, aveva timore che se ne fosse andata senza neanche salutarlo, per smentire ogni dubbio si rivolse ai due
-hey, Sam? È andata?
-no, aveva detto che sarebbe andata a prendere una boccata d'aria
Tom si diresse verso il bancone, e vedendo l'acqua ci ripensò su, e prese un'altra bottiglia di birra, la serata aveva preso una piega strana, non aveva più quell'entusiasmo come prima, quando aveva visto la ragazza, aveva voglia di soffocare ogni suo dolore con l'alcol, e così fece.
Si diresse verso l'uscita, e proprio lì vide Sam, che stava seduta sulle scale.
...
Heeeeyooo, eccone un altro, ho numerosi capitoli nelle bozze, credo che oggi pubblicherò l'ultimo e nei prossimi giorni altri, pare che qualche forza soprannaturale mi abbia dato una botta in testa riempiendomi la testa di idee, quindi meglio così, no?
Anyway, finalmente ecco che si aggrega anche Travis.
Come andrà a finire?
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After Midnight // Tom Delonge
FanfictionSamantha Nicholson, un'adolescente di diciassette anni, ritorna a San Diego dopo un periodo fuori città, e la sua vita viene completamente stravolta da due ragazzi, esattamente come lei, che la faranno sentire rinata, e soprattutto uno la farà senti...