Stavo pensando...
Perché le persone sono cosí cattive?
È perché qualcuno le ha ferite?
È, semplicemente, perché gli piace essere cattivi?
Probabilmente non lo saprò mai...
forse non tutti sono cattivi...
E perché io sono cosí gentile?
Perché sono gentile con questo tipo di persone quando posso ferirle come loro fanno con me?
Forse perché non mi piace come mi trattano...
Ricordo... ricordo di aver letto una citazione in un libro di poesie e frasi che mi aveva regalato la mia bisnonna, lessi una frase che mi colpí particolarmente...
"Perdona i tuoi nemici, niente li infastidisce cosí tanto" -Oscar Wilde
Credo sia un buon punto.
Perché dobbiamo essere cattivi con chi è cattivo?
Perchè non essere gentili? Magari cosí facendo lo saranno anche loro... no?
Ho imparato, però, sebbene sia giovane e non ho tutte le risposte, ho imparato che quando si è troppo gentili con gli altri va a finire che ti usano.
Ma d'altronde... ho provato ad essere cattiva. Trattare gli altri come trattavano me.
Vederli soffrire come soffrivo io.
Vederli piangere, a volte, come piangevo io.
Vederli dire di smetterla, come dicevo io.
Alcuni mi ignoravano, come facevo io con alcuni.
Una notte mentre fissavo il soffitto bianco panna, non riuscivo a dormire, quella giornata era stata davvero crudele. Avevo preso in giro una ragazza che di solito prendeva in giro me, mi chiamava "Sfigata" "Lesbica", mi chiamava "Piagnona" e non capivo perché. Non capivo che c'era di sbagliato. Allora la ho chiamata "Cavalla" "Sporca" e altri termini che ad oggi mi fanno venire il voltastomaco.
Mi sono chiesta: "Perché non mi fa stare bene?"
Perché se tratto gli altri come trattavano me non mi fa star bene? Dovrebbe... no?
No.
No.
Assolutamente no.
Se qualcuno ti prende in giro, sii forte.
Fregatene.
Lo so che fa male.
Allora chiedi aiuto se è troppo.
Perché non c'è nulla di meglio di chiedere aiuto.
Non ti abbassare al loro livello ricambiando con la stessa moneta.
Perché?
Beh... perché è la vita.
E la vita è una grande stronza.
