𝐒𝐡~{𝐊𝐚𝐠𝐞𝐇𝐢𝐧𝐚}

Capitolo 7: Rivelazioni

Hinata's Pov

Sono passate ormai 3 settimane da quell'uscita con Oikawa e io e lui siamo diventati ottimi amici. CHI SE L'ASPETTAVA! cioè... Uno come lui... Amico con uno come me.. WOW. E.. Dalla partita contro il Nekoma è passato un mese.. Forse anche qualche giorno in più.
Eravamo nel periodo delle vacanze di Natale e mia madre mi aveva detto di dover andare a comprare tutto il necessario per i preparativi. Mentre stavo per uscire di casa sentii mia madre chiamarmi «SHOUYOU! MI HA APPENA CHIAMATO TUA ZIA! VIENE A TROVARCI TUO CUGINO KOUTARO CON UN SUO AMICO!!». Ero felicissimo! Alla notizia mi precipitai ai mercatini e comprai il necessario. Mi rimasero dei soldi e decisi di acquistare qualcosa di personale. Mi diressi al negozio di vestiti alla ricerca di qualcosa di caldo ma, ovviamente, chi potevo trovare? K A G E Y A M A T O B I O. AAAAAAAAH CHE RABBIA!

Kageyama's Pov

Non sapevo se essere felice o meno. Ero andato a comprare una sciarpa nuova ma, ovviamente, chi potevo trovare? H I N A T A S H O U Y O U.
Oof. Lo ignorai inizialmente, cercando una sciarpa calda e magari anche di un bel colore. Mi sentivo osservato, infatti Hinata mi stava guardando, però continuai la ricerca. Dopo un po' trovai una sciarpa di lana di un color blu profondo. Lo stesso colore dei miei occhi. Vidi Hinata dalla parte opposta che teneva tra le mani una sciarpa color verde erba. Ci avvicinammo entrambi al bancone e in coro esclamammo «quant'è?».
Ovviamente fu molto imbarazzante ma kageyama mi diede la precedenza.
«Questa fa 9.54 Yen(sono i questi i soldi in Asia vero? Correggetemi pls se mi sto sbagliando)». Sul volto di Hinata comparve una faccia dispiaciuta. Aveva solamente 7 yen con sé. Si voltò come per dirigersi a posare la sciarpa ma lo presi per il braccio dicendogli «Non preoccuparti, ci metto io la differenza». Hinata si stupì però con un sorrisetto tranquillo mi ringraziò. Pagai anche la mia sciarpa proponendogli di fare una passeggiata insieme.

Hinata's Pov

Non sapevo perché lo avesse fatto, però accettai.
"Diamine ora sono in debito con lui!"
Pensai.
Iniziammo a camminare. C'era aria natalizia: il profumo dei dolci appena sfornati nelle pasticcerie; il rumore dei campanellini e i bambini che giocavano a palle di neve.
Kageyama iniziò a parlare «H-Hinata....perché in questo momento mi stai evitando?..cioè..che ti ho fatto di male?». Non sapevo che rispondere, non riuscivo ad inventare una scusa ma il cuore mi palpitava velocemente. Contro voglia risposi «....TI EVITO PERCHÉ MI HAI SPEZZATO IL CUORE!». Ecco...commissi una di quelle cazzate mai fatte prima. Kageyama mi guardò con una faccia del tipo "𝕄𝕒 𝕔𝕙𝕖 𝕔𝕒𝕫𝕫𝕠 𝕤𝕥𝕒𝕚 𝕒 𝕕𝕚𝕣𝕖?„ e io cercai, dato che il guaio ormai era fatto, chiarii tutto
«Quando abbiamo fatto la partita contro il Nekoma..bhe ecco...Ah è inutile che ci giro intorno. TU MI PIACI E HO VISTO QUANDO TU E KENMA VI STAVATE BACIANDO....» .

Silenzio Tombale

Io stavo sprofondando nell'imbarazzo e Kageyama aveva la faccia color paonazzo. Poi però abbassò il capo iniziando a parlare «...vero,ci siamo baciati... Io stavo con lui da 2 anni. Lo avevo conosciuto in un campus estivo e ci siamo innamorati, tenendo nascosta la nostra relazione a tutti. Qualche giorno fa mi ha mandato un messaggio dove diceva di essersi innamorato di un suo compagno di squadra [NON È KUROO QUINDI FAN DELLA KUROKEN MI DISPIACE DIRVI MA NIENTE KUROOKEN, team kurootsukki :), vabbbbbbbb]. Quindi ci siamo lasciati ma... Non credevo che tu provassi qualcosa per m-». Lo baciai. Non so perché ma lo baciai. Lui sgranò gli occhi però non si scansò. Ero rimasto stranito dal fatto che non mi avesse respinto, ma dopo un po' mi staccai per riprendere fiato e corsi via.

Kageyama's Pov

Mi aveva baciato. Non so perché non lo avessi respinto ma è stato...bello. Non me lo aspettavo. Corse via, con la sciarpa nuova al collo e gli occhi lucidi ma un sorriso stampato in faccia. Il suo giubotto imbottito che gli faceva da coperta.
"Fa che...NoNo, non è possibile....NO."
Stavo provando una sensazione di puro imbarrazzo.. Diciamo indescrivibile. Tornai a casa per riposarmi e schiarirmi le idee.
Mi madre mi accolse con un sorrisone esclamando «Tobio, viene a trovarci tuo cugino Keiji! Vai in camera tua e prepara un letto per lui». Ero ancora un po' shokkato dall'accaduto ma con l'arrivo di Akaashi magari sarebbero cambiate un po' le cose. Decisi di parlargli magari di quell'accaduto e andai finalmente in camera mia. Preparai il letto e mi distesi sul mio a palleggiare.