Cap. 2

2.4K 90 231
                                    

IMPORTANTE: Prima che continuo col capitolo, vi piacerebbe un Pov di Louis di tutta stanza 258 originale? Sarebbe una buona idea. Che ne pensate? Potremmo capire molti dei suoi comportamenti e decisioni. Sarebbe fantastico.
Fatemi sapere e provvederò al più presto.

Era ormai l'alba e Louis stava ancora dormendo, decisi che per oggi gli avrei preparato io la colazione, ma vedendo in frigo c'erano solo fragole, tante fragole, e banane. Così gli preparai una macedonia, ponendola in una scodella e accompagnata da una limonata fresca.. non so se potrebbe piacergli, ma beh, 'tentar non nuoce' pensai subito dopo.
Andai a svegliarlo e iniziò a mangiare, lasciandomi un bacio a stampo.
Andai a lavarmi e quando uscii dalla doccia, vestito, "vado a fare una doccia anche io e scendiamo" mi rivolse dolcemente Louis.
Aspettai e aspettai, questa doccia stava durando ore, così mi misi a pulire un po' in giro. La stanza era completamente come nuova, Louis fintamente uscì e "wow, sei proprio una donnetta" esordì Louis scoppiando a ridere.
"Sisi, stai zitto. Dove mi porti oggi?" Gli chiesi felice ma "beh Haz, non so niente di questo posto" rispose lui "andremo un po' in giro.. esploreremo qualcosa " continuò.
Scendemmo, le scalse e uscimmo dall'hotel, c'erano diversi negozi e "HARRY!" urlò Louis "dovresti proprio andare in quel negozio e cambiare quei tuoi stivaletti orrendi" disse indicandomi un negozio della Vans. "Sai Louis, per quanto ami il tuo modo di vestire, lo amo su di te. E POI I MIEI STIVALETTI SONO ICONICI." Dissi con fare la femminuccia e così scoppiammo entrambi in una risata contagiosa dato che anche i passanti iniziarono a ridere guardandoci, finché ci baciammo e ovviamente ci fu un completo silenzio, tranne per alcune macchine che bussavano guardandoci. Nessuno dei due però se ne fregò, così prendendoci per mano iniziammo ad esplorare questa nuova città.

_______

Sentimmo squillare i nostri cellulari, li prendemmo e "Niall" dissi io e "Josh" continuò Louis subito dopo. Scoppiammo a ridere e rispondemmo, Louis intanto era un po' distante e decisi di allontanarmi anch'io per parlare col mio biondo preferito in pace.

"HARRY!" esclamò lui appena sentì il mio respiro "sono da Josh, ci stiamo divertendo un sacco e" iniziò a ridere "ed io.." cercò di dire, così "Niall calmati e spiegami dai.." intervenni io. Passarono 2 minuti e fintamente sembrò calmarai per poi sprofondare in un pianto isterico "io credo di avere dei sentimenti per Josh.. potresti" singhiozzò "chiedere a Louis di cosa gli ha parlato?" Continuò calmandosi leggermente. Mi dispiaceva non poter stare più con lui.. ma preferivo questo, almeno finché.. nick fosse in circolazione.
Così dopo aver parlato del più e del meno vidi Louis avvicinarsi e "Niall ora devo andare, ti farò sapere" gli dissi, mi ringraziò e mi disse di aspettare mie notizie. Così staccai e mi rivolsi verso Louis.
"Josh è preoccupato per Niall" e "NIALL È INNAMORATO DI JOSH" dicemmo all'unisono io e Louis, ci guardammo scioccati e "cazzo.." continuammo entrambi..
"In che senso è preoccupato per Niall?" Mi rivolsi a lui e "lo vede diverso nel modo di rapportarsi con lui e.. ora capisco perché" disse abbassando un tono di voce per l'ultima frase.
Abbassai gli occhi a terra dispiaciuto per Niall e mi passò in mente l'idea più folle di sempre "Louis.. non credi sia meglio tornare? Potresti vivere con me nel college, infondo non credo che il preside possa dirti di no. Ha il terrore di te" cominciai, lasciandomi cadere delle lacrime sul viso. Louis posò un dito sotto il mento per alzarmi il viso e "guardami Haz.." mi disse dolcemente.
"Lo so che vorresti solamente stare col tuo migliore amico, so che vorresti aiutarlo, ed anche io vorrei con Josh. Ma non credi che stare continuamente in ansia per la possibile comparsa di Nick possa in qualche modo ammazzarti pian piano?" Mi disse premuroso e al che scoppiai a piangere. Mi mise un braccio intorno la vita e "forza.. torniamo sopra, visiteremo il tutto una prossima volta" disse lui, tradendo un po' di tristezza nella sua voce. Non mi sentivo in grado però di fingere una giornata 'felice' così tornammo su e corsi sul letto a piangere.
Louis si sedette vicino a me e parlò 'Harry, non voglio in alcun modo renderti triste.." iniziò lui "quindi se vuoi tornare indietro, lo faremo. Solo.. pensaci un po' e se ne sarai convinto allora torneremo. Però non prendere decisioni affrettate." Lo guardai, ero colpito dalle sue parole, in realtà pensavo che mi avrebbe quanto meno urlato contro, mentre invece era stato premuroso; non me lo sarei mai aspettato da lui, lo ammetto.. magari dovevo imparare a conoscerlo meglio anche io, dopo tutto questo tempo.. non lo conoscevo ancora.
Era ormai ora di pranzo e così mi decisi di parlare dopo tante ore in silenzio con solo il rumore delle macchine ebbi coraggio di proferire parola "Louis.." sussurrai, lui mi guardò alzando un sopracciglio come aspettando una mia risposta "è ora di pranzo.. vogliamo uscire a mangiare qualcosa?" Gli dissi e lui accettò. Uscimmo e ci incamminammo, mano e mano. Arrivammo poco dopo avanti ad un supermercato e mi girai verso di lui confuso "oggi voglio cucinare per te" mi disse Louis ed io sorrisi. Entrammo e Louis comprò tutto il necessario e come un bambino lo supplicai di comprare delle patatine, lui accettò ma "devono essere al barbecue" mi disse. Annuii e accettai le sue condizioni e mi incamminai alla ricerca delle famose patatine, finché sentii la tasca vibrare. Un messaggio da uno sconosciuto

Da: sconosciuto
Ciao Harry.. ti stai divertendo? Sei in vacanza oppure ti stabilirai perennemente? Sai, non mi interessa. Ti verrò a cercare ovunque tu sia.
Buon pranzo Harry.
Xoxo.

Subito le lacrime iniziarono a scendere sul mio volto ricordando il mio passato. Ovviamente era Nick che mi scriveva, cosa voleva ancora da me? Non mi ha già rovinato la vita abbastanza?
Il telefono vibrò ancora e per fortuna era un messaggio di Louis

Da: Louis
Harry dove sei? Ti sto aspettando in cassa, ho finito la spesa e sto aspettando quelle patatine. Hai fatto?

Risi pensando che probabilmente sarà furioso, così prendi le patatine, pagai e vidi che mi stava aspettando fuori con 2 buste enormi. "LOUIS!" lo rimproverai "ma siamo solo due di noi, lo sai questo?" Gli dissi ridendo e come risposta ricevetti solo un'occhiata fulminante e poi un sorriso si fece spazio sul suo viso.

___________

Salimmo le scale e aiutai Louis mantenendo l'altra busta, ponemmo tutto nel frigo e nella dispensa e "aspettami di la, intanto cucino qualcosa. Ti stupirò" mi disse. Gli feci un occhiolino e andai a sedermi sul letto facendo zapping sulla Tv, ero ansioso al pensiero che Louis potesse avermi fatto qualcosa di così dolce.
Aspettai e finalmente risuonò la voce di Louis che mi urlò fosse pronto tutto.
Andai a lavarmi le mani e finalmente potei assaggiare il suo piatto delizioso. Tagliatelle con funghi e salsicce. Mangiai un boccone e un gemito mi uscì dalle labbra, Louis soddisfatto si lasciò sfuggire un sorrisetto compiaciuto e "cazzo, credo sia una delle cose più buone che abbia mai mangiato" esordii io leccandomi le labbra.
Mangiammo, sparecchiai e lavai i piatti, ci sedemmo poi sul letto e ci vedemmo un film. Fin quando "ho pensato a quello che mi hai detto prima.. e penso che forse potrei parlare con Josh e farmi spiegare, innanzitutto" fece come contarsi le dita "il budino sul fuoco che significa e poi i suoi comportamenti riguardo Niall' gli sorrisi riconoscente e continuammo a guardare il film.
Louis si addormentò e gli lasciai un leggero bacio sui capelli per poi spegnere la tv e dormire un po' anch'io.

Stanza 258-la storia Continua. |Larry Stylinson| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora