21. -Qualcosa di nuovo

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Il dolore è stato lancinante, ma è uno di quei periodi che passerà.
Psicologicamente basterà qualche cocktail e qualche festa per riuscire a sorridere.

Sono passati due giorni e la storia non ha avuto nessuna svolta.
Questo mi reca fastidio, non pretendo che lui venga da me inginocchiandosi, ma delle scuse potrebbero bastare.

Ho continuato tutto in modo regolare, cercando di non piangere e di non rinchiudermi in stanza.
Senza strafogarmi di gelato o yogurt, come si vede nei soliti film americani, davanti ad una serie Netflix.

Ho attraversato il rientro a scuola in modo più pacifico possibile, anche se con le occhiatacce della ex di Alan durante la mensa, non è stato poi così facile.

Dovrò aspettare anche il rientro di Alan per poter fare il test, cosicché la dirigente potrà testare la nostra preparazione.
Ciò mi infastidisce, una delle cose che non voglio proprio vedere è la faccia di cazzo di Alan.

Mi vesto velocemente con una salopette nera e una maglietta bianca che lascia la pancia scoperta.
Metto le Vans con una fantasia a scacchi e poi mi incammino verso scuola.

"Dove sei?"
È Bianca, che sarà sicuramente già arrivata a scuola e cerca compagnia, cerca compagnia dalla persona sbagliata.

"A pochi metri da scuola."
Fortunatamente non abito troppo distante dalla scuola, anche se in realtà essere distante da scuola così da poter passare più tempo possibile lontano da scuola non è così brutta come idea.

"Fa veloce. Non c'è nessuno qua."
Da dietro lo schermo, immagino Bianca che con fare misterioso si guarda attorno cercando qualcuno.

Faccio il mio ingresso dentro il cortile della scuola e gli occhi di Bianca si illuminano alla mia vista.
Mi stupisce, nonostante i suoi 2000 followers su instagram resta fedele alle sue amicizia che durano ormai da anni.

Mi abbraccia ed io la stringo a me, non la abbracciavo da mesi.
"Tra poco suona, ti va di andarci a prendere qualcosa al bar qua sotto?" Propone, io annuisco e con passi veloci raggiungiamo il bar in pochi minuti.

Ordiniamo e durante l'attesa lei mi guarda come se dovesse dirmi qualcosa ormai da tempo.

"Mi hanno detto di te e Alan..." Dice e davanti ai suoi occhi il cameriera posa la colazione da lei ordinata e subito dopo anche il mio.

"Come lo hai saputo?" Faccio un lungo sospiro con la speranza di non buttare la prima cosa che mi capita in mano in aria.

Appoggia la sua mani sulla mia, come se io avessi bisogno di compassione.
Sfoggio un sorriso falso.
"Se mi hai fatta venire qua per pura compassione, puoi pure alzare il culo e andare via, Bianca."

"No. Io sapevo tutto." Afferra il suo biscotto ed esce dal bar.
Quante altre persone ne sono a conoscienza?

Accendo il cellulare facendo attenzione all'ora, la campana è già suonata da tre minuti, dovrei già essere in classe.

Afferro i soldi per pagate il conto.
"È già stato pagato." Annuisco ed esco fuori.

Da lontano noto il gruppo di amici di Alan, affretto il passo e cerco di nascondere il viso o almeno di sembrare distratta e non farmi notare troppo.
Vorrei sprofondare.

Mi incammino verso l'armadietto e afferro quello che dovrebbe essere il libro lasciato dai prof.
Non posso partecipare alle lezioni fin quando ci sarà anche la presenza di Alan.

Busso alla porta della classe e avviso la professoressa della mia presenza a scuola.
Subito dopo abbandono quella classe e vado verso la biblioteca, che è il luogo dove posso approfittare per poter ripassare gli argomenti del test.

"Perché tu sei già qua?" È Derick che si avvicina a me e si siede.
"Buongiorno Derick." Lui sbuffa e alza gli occhi al cielo aggiustandosi nervosamente i capelli.
"Ti ho fatto una dom-"
"La mia sospensione è finita oggi, quindi posso tornare a scuola ma senza seguire le lezioni."
"Perché non puoi?"
"Chiedilo al sistema scolastico inglese." Sbuffo e poi vedo una caffè e dei biscotti che lui appoggia difronte a me.
"Li ho portati a te, mangiali."Gli stampo un bacio sulla guancia e sorrido dolcemente.
"Vado a lezione, ci vediamo dopo."

Inizio a mangiare quella colazione, che sfortunatamente non ho potuto svolgere serenamente in quel Bar.

Continuo a studiare fin quando il telefono non vibra avvertendomi l'arrivo di un messaggio.
Instagram: (haywood) ha pubblicato una storia per la prima volta dopo tanto tempo.

Apro la storia, che è stata pubblicata circa 7 minuti fa.
La foto ritrae il repost di una foto con lui insieme a Derick e Hunt.
La chiudo e cerco di concentrarmi come poco fa, ma ricordare tutto quello successo fino ad ora me lo rende difficile.

Decido di chiudere tutto e andare in aula computer con l'intento di fare un power point degli argomenti.
Vado in segreteria per chiedere la chiave dell'aula.

"Mi serve la scheda di autorizzazione firmata dalla preside." Guardo il piccolo porta fogli dove tengo diversi documenti e fortunatamente la trovo.

Furtivamente vado verso l'aula e accendo il primo computer che mi capita.
Stamattina il telefono non ne vuole proprio sapere, arriva un altro messaggio.

Instagram: Lyna.Par (Lyna Parker) vuole inviarti un messaggio.

Lyna Parker è la ragazza ricca e potete di Alan, anche se ammetto di non sapere se la loro relazione sia andata avanti.

"Hai finalmente finito di ronzare intorno al mio ragazzo?" Scrive

"Non l'ho mai fatto." Rispondo senza pensarci troppo.

"Tutta la scuola sa che ci hai fatto sesso hahaha." Credo che sia inutile dire che a quel messaggio sbiancai di colpo.

"Ne approfitterò così da poter fare delle severe recensioni su com è stato."

"Smetti di ronzargli e non peggiorerò la tua reputazione." Questo messaggio mi sa tanto di minaccia.

"Continua a scrivermi e non ci vorrà molto alla tua sospensione, Barby." Scrivo e chiudo instagram con la speranza di non essere nuovamente interrotta.

The change [COMPLETA] ||Geôlier.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora