Ricordi. Dolorosi ricordi

2K 104 22
                                    

(Leggere l'angolo me! Importante!)
*speciale per le 1,65 visualizzazioni, vi amo ragazzi!*

Pov's James
Ero molto confuso. Bellatrix Black, la cugina di Sirius, sarebbe diventata una mangiamorte? Ho capito che è una Serpeverde ma... MANGIAMORTE?... Non avrei mai potuto immaginarlo.
<< Ma come può essere qui se nel vostro tempo è morta?>> chiesi confuso. Hermione guardò i due preoccupata.

<<Non lo sappiamo>> rispose mio figlio, troppo in fretta per i miei gusti.
<<L'ho vista io stesso morire>> spiegò poi, calmo anche se nella sua voce c'era odio. <<Tutto bene, Harry?>> chiesi preoccupato.
Lui annuì ma i suoi occhi si fecero umidi. <<Scusatemi... Devo... Devo prendere una boccata d'aria>> balbettò per poi uscire di corsa dalla stanza. <<Harry!>> esclamai, cercando di fermarlo ma lui non lo fece. Mi voltai verso Hermione e Ron. <<È successo qualcosa?>> chiesi confuso ancora più di prima. Loro due si guardarono. <<Riguarda il padrino di Harry>>. Io mi accigliai. Non avevano chiaramente detto chi era. Pensavo fosse Sirius, ma... Se non fosse così?

<<È chi sarebbe?>> chiesi. A quella domanda i ragazzi sospirarono. <<Venite con noi>>.
*****
Pov's Harry
<<Sei pronto, Harry?>> mi chiese Hermione. Io annuii. <<Facciamolo>> dissi. <<Fare cosa?>> chiese Sirius. Mi fece male il cuore a pensare ai ricordi che gli avrei fatto vedere. <<Sedetevi>> dissi. <<Questo è un pensatoio>> dissi, mettendolo sopra al tavolo. Loro mi guardarono confusi ma poi si immersero assieme a noi nel pensatoio.

Inizio ricordi

~Primo anno~
<<Vedo coraggio da vendere. Lealtà e voglia di fare. Furbizia e astuzia. Ma dove ti colloco?>> chiese il cappello parlante. <<Non Serpeverde, non Serpeverde, non Serpeverde>> mormorai. <<Sei sicuro? Potresti diventare grande sai??... È tutto qui, nella tua testa... E Serpeverde ti porterebbe sulla via della gloria ma se insisti... Sarà meglio. Grifondoro!>> disse il capello, urlando l'ultima parola a tutta la sala.
****
~3 anno~
<<Chi è?>> chiese Ron. <<Il Professor Remus Lupin>> rispose lei. <<Come fai a saperlo?>> le chiese sbigottito, lui. <<C'è scritto sulla valigia, Ronald>> rispose, sospirando.
****
<<Professore. Perché non mi ha fatto affrontare quel molliccio?>> chiesi io, seduto nel suo ufficio davanti a una tazza di tè. <<Penso sia ovvio. Immaginavo si sarebbe trasformato in Lord Voldemort>> rispose lui, tranquillo. Io annuii. <<All'inizio avevo pensato a lui. Poi mi sono ricordato di quella notte sul treno>> risposi. Lui sorrise. <<Questo vuol dire che hai paura della paura stessa. È molto saggio>>. Io sorrisi a mia volta.
*****
<<La notte in cui Tu-Sai-Chi, è andato dai Potter per ucciderli. Era stata una persona ad avvertirli>> disse la professoressa McGonagall. <<Sirius Black era un amico di James, Lily, Remus e Peter. Era stato scelto per custodire la casa dei Potter. Lui ha rivelato tutto a Tu-Sai-Chi. Lui ha tradito i Potter. E Peter avrebbe fermato Tu-Sai-Chi se non avesse incontrato un vecchio amico. Ovvero, Sirius Black>> continuò. <<Black non era cattivo. Era malvagio. Un dito. Rimase solo un dito di Minus e uccise anche altri babbani>> aggiunse il Ministro. <<Ma non è la cosa peggiore>> disse in tono grave e preoccupato, la McGonagall. <<Cosa c'è di peggio>> chiese la donna con cui stavano parlando la professoressa e il Ministro. <<Sirius Black era, ed è tuttora, il padrino di Harry Potter>> rispose. Io, invece, corsi via pieno di rabbia, voglia di vendetta e tristezza.
*****
<<Sai perché ti ho riconosciuto dal primo momento in cui ti ho visto?>> chiese Remus, guardandomi. Io scossi il capo. <<Non è per la cicatrice>> disse. <<Sei identico a tuo padre e hai gli occhi di tua madre. Li conoscevo, sai. Tua madre sapeva guardare la bellezza interiore nelle persone. Anche quando neanche loro riuscivano a vederla e tuo padre... Sei identico a lui hai preso molte delle sue caratteristiche. La bravura nel quiddicht (?) e la bravura nel finire nei guai>> rise alla fine mentre io sorridevo.
*******
<<Tu hai tradito i miei genitori!>> esclamai. <<No! Non l'ho fatto! È stato Peter Minus a farlo! E te ne darò una prova!>> contrabattè Sirius. Poi trasformò di nuovo Minus in umano
**********
<<Questo non è un addio, Harry>> promise Sirius, sorridendo. Io sorrisi anche se triste. <<Ci rivedremo>> disse per poi volare lontano nel cielo, assieme a Fierobecco.
*******
<<Harry Potter...>> disse una voce alle mie spalle. Ero nel quartier generale dell'Ordine. Mi voltai di scatto riconoscendo quella voce. <<Sirius!>> esclamai felice, per poi buttarmi tra le sue braccia. Vidi Remus guardarci sorridendo.
******
<<Come vanno le lezioni, Harry?>> mi chiese Remus, sorridendo. Era Natale ed ero tornato al quartier generale per le feste. Sorrisi a Remus. <<Bene, grazie>>. Vidi Remus guardare malinconico Tonks. Sorrisi furbamente. <<Nuova fiamma??>> chiesi, scherzoso. Lui arrossì. <<Smettila!>> esclamò, poi continuò scuotendo la testa <<Stai passando troppo tempo con Sirius mi sa!>>. Io scoppiai a ridere subito.
******
<<Sirius!>>esclamai, urlando. No! Non poteva essere morto! E invece lo era. Corsi ma Remus mi trattenne. Urlai per il dolore che sentivo al petto e piansi. Piansi finché non vidi chi lo aveva ucciso. Mi liberai dalla presa di Remus e la seguii. <<Non mi prendi!>> esclamò pazza. <<Crucio!>> urlai e cadde a terra dolorante.
*****
Ero tornato al Quartier Generale. Mi rinchiusi in camera. Urlai e iniziai a rompere tutto. Fogli libri sparsi a terra. Questo per 10 minuti. Poi la porta si spalancò e Remus mi fermò le mani. Mi strinse a sé con fare paterno. Come lui. Di istinto piansi mentre la presa di Remus divenne più stretta, per darmi conforto.
*****
Sorrisi vedendo la foto dei malandrini su quelle strane pareti che appartenevano alla camera di Sirius. Almeno quando era vivo. Sentivo le lacrime salire quando lessi la lettera. Almeno la metà.
******
<<La prego mi faccia passare>> dissi alla McGranitt. Lei dopo un po' di tentativi cedette e appena vidi il cadavere di Remus a terra caddi in ginocchio. Piansi. Perché l'ultimo membro della mia famiglia era morto. Piansi perché la mia guida se ne era andata. Piansi perché avevo perso l'ultimo frammento della mia vita per vincere quella stupida guerra.
~~~~~~~
Fine ricordi.
Inutile dirvi che non mi tratteni e corsi via. Perché? La risposta è semplice: Non volevo farmi vedere debole. È una cosa che odio. La seconda risposta è: DOLORE. Un dolore troppo forte. Che pensavo fosse passato. Ma mi sbagliavo!

ANGOLO ME
Tutto questo per ringraziarvi di cuore per tutte le visualizzazioni. Lo so che alcune scene non sono esatte ma ancora devo imparare le battute dei film a memoria😂. Alcune scene le ho create con la mia mente come vedete. Spero vi piacciano.
Anna🌞⚡

The return to the past [1]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora