Death Note || Another Dimension

Capitolo 27

-Dove credi di andare?-

Per Seven non ci volle molto per trovare Rem. Non l'aveva mai persa d'occhio un secondo. E ora eccole lì. L'una difronte all'altra. Una con una falce in mano e l'altra con il quaderno della morte fra le dita.

Rem, che prima le dava le spalle, si voltò verso di lei.

-Quindi mi hai seguita.-

Lei ghignò. -Non ti lascerò uccidere nessuno con quell'affare.- Indicò il Death Note. -Mollalo.-

Rem la guardò. -Cosa sei? Non sembri uno Shinigami, tantomeno un'umana.-

-Perché non sono nessuna dei due.- Rispose prontamente Seven. -Cos'avevi intenzione di fare? Volevi uccidere L e Watari, vero?-

Rem la fissò. Non sapeva chi aveva davanti. Non sapeva con chi aveva a che fare... con cosa avesse a che fare. Non aveva idea se quell'essere possedeva dei poteri o no. Tantomeno se fosse pericolosa o meno. Si era trovata davanti l'ignoto. Ma, a giudicare dall'enorme falce che si portava dietro, era abbastanza pericolosa da minacciare la sicurezza di Misa. Per ora, quindi, era meglio assecondarla.

-Si, volevo ucciderli scrivendo il loro loro nome sul Death Note.-

-Perché uno Shinigami come te dovrebbe intromettersi nella loro vita? So che voi dovreste essere perfettamente neutrali, no?-

Rem rimase in silenzio.

-Ti sei affezionata a qualcuno? Anzi, qualcuna. Uhm... se non erro, si chiama Misa Amane.- La Shinigami strabuzzò per un secondo gli occhi. Come faceva quell'essere a sapere di Misa? -L'ho vista spesso dalle telecamere.- Mugugnò in seguito, mettendosi un dito sotto il mento. -È per lei che vorresti uccidere L?-

-Lui la condannerebbe a morte.- Rispose immediatamente Rem.

-Uccidendo L, peggiorerai solo la situazione. Ci saranno altre persone a darle la caccia. Lo capisci?-

-Light la proteggerà. Abbiamo un'accordo.-

-Secondo te Light la terrà al sicuro? Non riporrerei così tanta fiducia in lui. Di persone come Light ne ho viste e giudicate tantissime. Ti ha ingannato per bene.- La denigrò Seven. -E come te hai il desiderio di proteggere Misa, io ho quello di proteggere L. Direi che così non potremmo mai andare d'accordo.-

Rem rimase in silenzio per un'altra decina di secondi, prima di rispondere.

-Non è nel mio interesse andare d'accordo con te, curioso essere. Ripongo più fiducia in Light che in te.-

E come darle torto? Seven era un'essere spuntato dal nulla, mai incontrato prima. Come poteva Rem capire se stesse mentendo o no? Come faceva a sapere se era tutto uno stratagemma per ingannarla o meno? Non aveva dimostrato in alcun modo che fosse realmente affezionata a L, come lei affermava.

In quel momento, in quel preciso momento, Seven capì che non sarebbe mai riuscita a farla ragione. A farle cambiare idea, nonostante le sue minacce. Scattò contro Rem, prendendo prontamente il suo quaderno della morte. Doveva distrarla per qualche minuto, dato che non poteva scappare con quel quaderno per sempre. Giusto il tempo per trovare un'idea.

Cosa avrebbe potuto impedirle di uccidere L?

Rem sarebbe morta nel caso in cui avrebbe ucciso il detective e si stava affidando completamente a Light per la sicurezza di Misa. E se Light non ci fosse stato? Misa sarebbe stata scoperta immediatamente, anche senza più L. Quindi Rem non avrebbe avuto nessun motivo per ucciderlo, dato che la idol sarebbe stata più al sicuro con la Shinigami al proprio fianco. Quella storia di Kira sarebbe finita presto. Magari Rem sarebbe riuscita persino a patteggiare con L un modo per salvare Misa dalla morte.

In pochi istanti, Seven giunse alla conclusione che uccidere Light era la scelta migliore per salvare L e Watari.

Per questo impugnò la sua falce con entrambe le mani, prendendo e facendo cadere a terra il quaderno di Rem.

Light si voltò, sentendo il tonfo quaderno. Appena lo notò a terra, capì che qualcosa era andato storto. Che L non sarebbe morto per mano di Rem.

A decretare la sua sconfitta fu la falce della Shinitenshi che trapassò la sua carne da parte a parte. A terra nemmeno una goccia di sangue. Quel nome rosso scomparve dalla testa di Light, mentre la luce della vita che illuminava i suoi occhi scuri, scomparve. Il suo corpo cadde a terra tutto intero, come se non fosse stato trapassato dall'arma, mentre gli agenti corsero da lui, nel tentativo invano di poterlo salvare.

Il braccialetto con la croce che decorata il polso di L si ruppe.

Rem assistette alla scena senza muovere un dito. Quello strano essere aveva appena ucciso Light, anzi, ucciso la sua anima, pur di salvare L. In quel momento, riuscì a capire come quella ragazza fosse affezionata a L al punto di dare la sua vita in cambio di allungare quella dell'altro. Proprio come avrebbe fatto Rem per Misa. E proprio mentre le ali della ragazza stavano iniziando a svanire in fumo nero, Rem la guardò.

-Non ucciderò l'umano per il quale ti sei sacrificata. Hai la mia parola.- Avrebbe fatto rinunciare Misa al Death Note di nuovo. Sarebbe stata più al sicuro. Poi se ne sarebbe andata per sempre, anche se a malincuore. Si sarebbe limitata a osservarla dal suo mondo, proprio come faceva Jealous.

Seven sorrise. -Grazie.- Sussurrò con un filo di voce, mentre le sue gambe iniziarono a tramutarsi in fumo. Poi si voltò verso L. -Immagino che questo sia un'addio.-

Lui annuì. -È stato un piacere conoscerti, Seven.- Non gli importava se gli altri agenti lo avrebbero preso per pazzo. In seguito gli avrebbe spiegato tutto quanto. Doveva risponderle. Dopotutto, gli aveva salvato la vita.

-Il piacere è stato tutto mio.- Seven ridacchiò. -Non avrei mai immaginato di trovare qualcuno in grado di uccidermi. Finalmente proverò qualcosa di nuovo.- Sorrise. -Mi sarebbe piaciuto restare qui un altro po'. Beh... dopotutto ho infranto le regole. Non sarei dovuta andarmene via, ma non me ne pento.- Del suo corpo non restava più molto. -Salutami Watari. Mi sarebbe piaciuto prendere un'altra tazza di tè con lui. Magari con qualche macaron.- Ridacchiò ancora una volta. -Spero di rivervi ancora. Forse, in un'altra vita.-

E scomparve senza lasciare tracce. Né la falce, né il suo orologio, tantomeno il libro. Era tutto scomparso.

Kira era morto, mentre il secondo avrebbe perso la memoria. Ryuk e Rem tornarono presto nel regno degli Shinigami, il primo sperando che presto sarebbe successo qualcosa di divertente pari a quello che Light aveva fatto, il secondo non riuscendo più a togliersi il pensiero di Misa.
Il caso Kira poteva finalmente ritersi chiuso.

La giustizia aveva trionfato.

Spazio autrice

Ultimo capitolo e fine!
Eh niente. So che è banale, corto e come volete. Ma rip! L'ho scritto tempo fa e sono contenta di aver scritto (più o meno) una ff su Death note. Sono contenta così UwU

Scrivetemi cosa ne pensate con un commentino e una stellina!
Ci vediamo domani con l'epilogo!
Zau zau!