|| 𝕮𝖔𝖑𝖔𝖗 || [Woosan]

XI

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{ Fαƙҽ Hσɳɠʝσσɳɠ PσV }

La nave delle nostre prede era oramai in vista e, se  fallirò
anche questo emerito attacco, mi butterò in mare, lo giuro.
Tutti sanno cosa fare, dove andare, chi prendere, e perfino Wooyoung farà parte di tutto ciò, dopotutto ha dimostrato di essere passato definitivamente dalla nostra parte.
Il nostro veliero si avvicinò alla loro imbarcazione, a quanto pare, senza essere notati, ed al mio grido tutti si lanciarono al loro lavoro.
Corsi per le stanze della nave, cercando il capitano; lo trovai nel suo ufficio, abbracciando malinconicamente il Real Jongho.

<< Che scena carina. >>

Dissi sarcasticamente, facendo girare i due verso di me.
Il mio doppio fece spostare velocemente l'altro dietro di lui, puntando verso di me uno dei suoi pugnali. Con un colpo della mia pistola la piccola arma era a terra, e negli occhi del capitano risiedeva la più pura disperazione che io abbia mai visto. Prese Jongho nelle sue braccia, facendogli scudo e cercando di scappare via da me. Un'altro colpo della mia fedele pistola ed il capitano era a terra, una pallottola presente nella sua gamba sinistra.

<< Un'altro passo ed il bambino è finito. >>

Il mio Real abbassò la testa, tremando leggermente.

<< Uccidi me, ma ti prego, lascia lui in vita, è troppo giovane per morire... >>

Risi della sua disperazione, veramente esilerante.

<< Oh, tu pensi veramente che io voglia lasciare qualcuno di voi in vita ? Povero illuso. >>

Lo presi per il colletto, trascinandolo incurantemente per il pavimento, calciando violentemente il Real Jongho nei fianchi così da renderlo un intralcio minore. Come uno straccio, portai il capitano nemico sul pontile, lasciando il suo colletto e prendendolo per i suoi capelli blu.

<< Guarda. Questo è tutta colpa tua. >>

Il Real Yunho era stato steso a terra dal nostro Mingi, piangendo dolorosamente per il suo di Mingi, anche lui a terra con il nostro Yunho tenendolo fermo, grandi graffi rossi decorando il suo volto. I nostri Seonghwa e Yeosang avevano stretto tra le braccia il Real Seonghwa, il quale guardava malinconicamente Yeosang, San, Wooyoung ed il nostro Jongho tornando alla vista con il Real Jongho a trascino, questo tremando senza una fine.

<< Non.

Sei.

Riuscito.

A.

PROTEGGERLI. >>

Ridendo lo tirai al pavimento, calciandolo violentemente con il tacco del mio stivale nello stomaco, cortandogli il respiro e facendolo raggomitolare in sé stesso dal dolore.