CAPITOLO 2

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PAURA DI NON RICONOSCERCI

Cambiavo.
Ho sempre cambiato il mio carattere ma soprattutto la mia personalità per paura di non piacere.
Mi ritrovo ora però con una minima di stima nei miei confronti.
Ho sempre cercato da solo di aiutarmi a migliorare e bene sì, ci sto riuscendo.
La mia paura era quella di non essere accettato, di essere diverso dagli altri, ero troppo quello " che pensa alle conseguenze e come mi dicevano " non ti diverti mai "
Ho scelto la strada del rischio.
Rischiavo sempe per apparire quello coraggioso, quello forte.
Uno di quei ragazzi che non si tira mai indietro.
Ma non è sempre stato così.
Dentro di me ci stavo male.
Non mi riconoscevo più.
Ho ancora oggi degli sbalzi di personalità ma le so gestire molto meglio di prima.
Se prima ci stavo male, ora ho imparato a conviverne con questo " dolore "
Mi ha sempre turbato, fin da bambino.
Però sono felice di esser sempre stato un ragazzo che si è sempre messo a competizione e la cosa più bella è che non ho mai mollato la mia battaglia contro me stesso.
Mi sono sempre messo a competizione fra tutti, ma non ho mai dimostrato a nessuno chi sono veramente.
Alla gente non dimostro di essere diverso.
Alla gente dimostro chi sono veramente.

Gli anni peggioriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora